Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Premier livre des Rois 19


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JERUSALEMDIODATI
1 Achab apprit à Jézabel tout ce qu'Elie avait fait et comment il avait massacré tous les prophètes parl'épée.1 OR Achab raccontò ad Izebel tutto quello ch’Elia avea fatto, e tutto il modo ch’egli avea tenuto in uccidere col coltello tutti que’ profeti.
2 Alors Jézabel envoya un messager à Elie avec ces paroles: "Que les dieux me fassent tel mal et yajoutent tel autre, si demain à cette heure je ne fais pas de ta vie comme de la vie de l'un d'entre eux!"2 Ed Izebel mandò un messo ad Elia, a dirgli: Così mi facciano gl’iddii, e così aggiungano, se domani a quest’ora io non fo alla tua persona, come tu hai fatto alla persona dell’uno di essi.
3 Il eut peur; il se leva et partit pour sauver sa vie. Il arriva à Bersabée qui est à Juda, et il laissa là sonserviteur.3 Ed Elia, veggendo questo, si levò, e se ne andò per iscampar la vita sua; e venne in Beerseba, città di Giuda, e lasciò quivi il suo servitore.
4 Pour lui, il marcha dans le désert un jour de chemin et il alla s'asseoir sous un genêt. Il souhaita demourir et dit: "C'en est assez maintenant, Yahvé! Prends ma vie, car je suis pas meilleur que mes pères."4 Ma egli camminò dentro al deserto una giornata di cammino; e venuto ad un ginepro, vi si posò sotto, e chiedeva fra sè stesso di morire, e disse: Basta, Signore, prendi pur ora l’anima mia; perciocchè io non valgo meglio che i miei padri.
5 Il se coucha et s'endormit. Mais voici qu'un ange le toucha et lui dit: "Lève-toi et mange."5 Ed egli si coricò, e si addormentò sotto il ginepro. Ed ecco, un Angelo lo toccò, e gli disse: Levati, mangia.
6 Il regarda et voici qu'il y avait à son chevet une galette cuite sur les pierres chauffées et une gourded'eau. Il mangea et but, puis il se recoucha.6 Ed egli riguardò; ed ecco, dal capo avea una focaccia cotta su le brace, ed una guastada d’acqua. Ed egli mangiò, e bevve; poi tornò a coricarsi.
7 Mais l'ange de Yahvé revint une seconde fois, le toucha et dit: "Lève-toi et mange, autrement lechemin sera trop long pour toi."7 E l’Angelo del Signore tornò, e lo toccò la seconda volta, e disse: Levati, mangia; perciocchè questo cammino è troppo grande per te.
8 Il se leva, mangea et but, puis soutenu par cette nourriture il marcha 40 jours et 40 nuits jusqu'à lamontagne de Dieu, l'Horeb.8 Egli adunque si levò, e mangiò, e bevve; e poi per la forza di quel cibo, camminò quaranta giorni e quaranta notti, fino in Horeb, monte di Dio,
9 Là, il entra dans la grotte et il y resta pour la nuit. Voici que la parole de Yahvé lui fut adressée, luidisant: "Que fais-tu ici, Elie?"9 E quivi entrò in una spelonca, e vi passò la notte. Ed ecco la parola del Signore gli fu indirizzata; ed egli gli disse: Che hai tu a far qui, Elia?
10 Il répondit: "Je suis rempli d'un zèle jaloux pour Yahvé Sabaot, parce que les Israélites ontabandonné ton alliance, qu'ils ont abattu tes autels et tué tes prophètes par l'épée. Je suis resté moi seul et ilscherchent à m'enlever la vie."10 Ed egli disse: Io sono stato commosso a gran gelosia per lo Signore Iddio degli eserciti; perciocchè i figliuoli d’Israele hanno abbandonato il tuo patto, han disfatti i tuoi altari, ed hanno uccisi con la spada i tuoi profeti; ed io son restato solo, e pure anche cercano di tormi la vita.
11 Il lui fut dit: "Sors et tiens-toi dans la montagne devant Yahvé." Et voici que Yahvé passa. Il y eutun grand ouragan, si fort qu'il fendait les montagnes et brisait les rochers, en avant de Yahvé, mais Yahvé n'étaitpas dans l'ouragan; et après l'ouragan un tremblement de terre, mais Yahvé n'était pas dans le tremblement deterre;11 Allora il Signore gli disse: Esci fuori, e fermati in sul monte, davanti al Signore. Ed ecco, il Signore passò, e davanti a lui veniva un grande ed impetuoso vento, che schiantava i monti, e spezzava le pietre; ma il Signore non era nel vento. E dopo il vento, veniva un tremuoto; ma il Signore non era nel tremuoto.
12 et après le tremblement de terre un feu, mais Yahvé n'était pas dans le feu; et après le feu, le bruitd'une brise légère.12 E dopo il tremuoto, veniva un fuoco; ma il Signore non era nel fuoco. E dopo il fuoco, veniva un suono sommesso e sottile.
13 Dès qu'Elie l'entendit, il se voila le visage avec son manteau, il sortit et se tint à l'entrée de lagrotte. Alors une voix lui parvint, qui dit: "Que fais-tu ici, Elie?"13 E come Elia l’ebbe udito, s’involse la faccia nel suo mantello, ed uscì fuori, e si fermò all’entrata della spelonca; ed ecco, una voce gli venne, che gli disse: Che hai tu a far qui, Elia?
14 Il répondit: "Je suis rempli d'un zèle jaloux pour Yahvé Sabaot, parce que les Israélites ontabandonné ton alliance, qu'ils ont abattu tes autels et tué tes prophètes par l'épée. Je suis resté moi seul, et ilscherchent à m'enlever la vie."14 Ed egli disse: Io sono stato commosso a gran gelosia per lo Signore Iddio degli eserciti; perciocchè i figliuoli d’Israele hanno abbandonato il tuo patto, han disfatti i tuoi altari, ed hanno uccisi con la spada i tuoi profeti; ed io sono restato solo, e pure anche cercano di tormi la vita.
15 Yahvé lui dit: "Va, retourne par le même chemin, vers le désert de Damas. Tu iras oindre Hazaëlcomme roi d'Aram.15 Ma il Signore gli disse: Va’, ritornatene verso il deserto di Damasco, per lo cammino per lo quale sei venuto; e quando tu sarai giunto là, ungi Hazael per re sopra la Siria.
16 Tu oindras Jéhu fils de Nimshi comme roi d'Israël, et tu oindras Elisée fils de Shaphat, d'Abel-Mehola, comme prophète à ta place.16 Ungi eziandio, per re sopra Israele, Iehu, figliuolo di Nimsi; ungi ancora per profeta, in luogo tuo, Eliseo, figliuolo di Safat, da Abel-Mehola.
17 Celui qui échappera à l'épée de Hazaël, Jéhu le fera mourir, et celui qui échappera à l'épée de Jéhu,Elisée le fera mourir.17 Ed egli avverrà che, chiunque sarà scampato dalla spada di Hazael, Iehu l’ucciderà; e chiunque sarà scampato dalla spada di Iehu, Eliseo l’ucciderà.
18 Mais j'épargnerai en Israël sept milliers, tous les genoux qui n'ont pas plié devant Baal et toutes lesbouches qui ne l'ont pas baisé."18 Or io ho riserbati in Israele settemila uomini, che son tutti quelli le cui ginocchia non si sono inchinate a Baal, e la cui bocca non l’ha baciato
19 Il partit de là et il trouva Elisée fils de Shaphat, tandis qu'il labourait avec douze paires de boeufs,lui-même étant à la douzième. Elie passa près de lui et jeta sur lui son manteau.19 Ed Elia si partì di là, e trovò Eliseo, figliuolo di Safat, il quale arava, avendo davanti a sè dodici paia di buoi; ed egli era col duodecimo. Ed Elia andò da lui, e gli gittò addosso il suo mantello.
20 Elisée abandonna ses boeufs, courut derrière Elie et dit: "Laisse-moi embrasser mon père et mamère, puis j'irai à ta suite." Elie lui répondit: "Va, retourne, que t'ai-je donc fait?"20 Ed Eliseo lasciò i buoi, e corse dietro ad Elia, e disse: Deh! lascia che io baci mio padre e mia madre, e poi ti seguiterò. Ed Elia gli disse: Va’, e ritorna; perciocchè, che ti ho io fatto?
21 Elisée le quitta, prit la paire de boeufs et l'immola. Il se servit du harnais des boeufs pour les fairecuire, et donna à ses gens, qui mangèrent. Puis il se leva et suivit Elie comme son serviteur.21 Ed egli, lasciatolo, se ne ritornò in casa, e prese un paio di buoi, e li ammazzò; e con gli arnesi de’ buoi ne cosse la carne, e la diede al popolo, ed essi mangiarono. Poi si levò, e andò dietro ad Elia, e gli fu ministro