SCRUTATIO

Mardi, 7 Octobre 2025 - San Bruno (Brunone) ( Letture di oggi)

Djela apostolska 23


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Biblija HrvatskiLA SACRA BIBBIA
1 Pavao uprije pogled u Vijeće i reče: »Braćo, ja sam posve mirne savjesti živio pred Bogom sve do dana današnjega.«1 Con lo sguardo fisso al sinedrio, Paolo disse: "Fratelli, io mi sono comportato davanti a Dio in perfetta buona coscienza fino a questo giorno".
2 Nato veliki svećenik Ananija naredi onima što stajahu uza nj da ga udare po ustima.2 Ma il sommo sacerdote Anania diede ordine agli assistenti di percuoterlo sulla bocca.
3 Onda mu Pavao reče: »Udarit će Bog tebe, zide obijeljeni! Ti li sjediš da me po Zakonu sudiš, a protuzakonito zapovijedaš da me biju?«3 Allora Paolo gli disse: "Dio sta per percuotere te, muro imbiancato! Tu sei assiso per giudicarmi secondo la legge e violi la legge ordinando di percuotermi?".
4 Oni što su ondje stajali rekoše nato: »Zar velikog svećenika Božjega da pogrđuješ?«4 Ma gli assistenti dissero: "Tu insulti il sommo sacerdote di Dio?".
5 Pavao odvrati: »Nisam znao, braćo, da je veliki svećenik. Ta pisano je: Glavara naroda svoga ne proklinji.«5 Paolo rispose: "Non sapevo, fratelli, che è sommo sacerdote. E' scritto infatti: Non parlerai male di un capo del tuo popolo".
6 Pavao je znao da su oni dijelom saduceji, a dijelom farizeji pa povika u Vijeću: »Braćo, ja sam farizej, sin farizeja. Sudi mi se zbog nade, uskrsnuća mrtvih.«6 Paolo sapeva che una parte dell'assemblea era composta di sadducei e un'altra di farisei, e gridò nel sinedrio: "Fratelli, io sono fariseo, figlio di farisei: io sono sotto giudizio a motivo della speranza nella risurrezione dei morti".
7 Tek što je on to rekao, nasta razmirica između farizeja i saduceja i mnoštvo se razdijeli.7 Appena dette queste parole scoppiò un tafferuglio tra farisei e sadducei, e l'assemblea si divise.
8 Jer saduceji vele da nema uskrsnuća, ni anđela, ni duha, a farizeji sve to priznaju.8 I sadducei infatti dicono che non c'è risurrezione né angelo né spirito, mentre i farisei ammettono tutte queste cose.
9 Nasta velika graja te ustadoše neki pismoznanci farizejske stranke i zaoštre boj govoreći: »Ništa zlo ne nalazimo na tom čovjeku! A što ako mu je duh govorio, ili anđeo?«9 Vi fu un gran gridare. Alcuni scribi del partito dei farisei si alzarono a battagliare dicendo: "Non troviamo alcun male in quest'uomo: e se uno spirito gli avesse parlato, oppure un angelo?".
10 Kad razmirica posta još većom, poboja se tisućnik da Pavla ne rastrgaju pa zapovjedi da vojska siđe, otme ga ispred njih i povede u vojarnu.10 Aggravandosi il tumulto, il tribuno, temendo che Paolo fosse da quelli fatto a pezzi, comandò alla truppa di scendere e portarlo via di mezzo a loro e ricondurlo in caserma.
11 Iduće noći pristupi mu Gospodin i reče: »Hrabro samo! Jer kao što si za me svjedočio u Jeruzalemu tako treba da i u Rimu posvjedočiš!«11 La notte seguente il Signore gli si avvicinò e gli disse: "Coraggio! Come hai reso testimonianza alla mia causa in Gerusalemme, così devi testimoniare anche a Roma".
12 Kad osvanu dan, skovaše Židovi urotu i zakleše se da neće ni jesti ni piti dok ne ubiju Pavla.12 Fattosi giorno, i Giudei fecero una congiura e si obbligarono con giuramento a non mangiare né bere fino a che non avessero ucciso Paolo.
13 Bilo je više od četrdeset onih koji su skovali tu zavjeru.13 Erano più di quaranta quelli che avevano fatto questa congiura.
14 Oni odu k velikim svećenicima i starješinama pa reknu: »Zakletvom se zaklesmo ništa ne okusiti dok ne ubijemo Pavla.14 Essi si presentarono ai sommi sacerdoti e agli anziani e dissero: "Con giuramento ci siamo obbligati a non prendere più alcun cibo, finché non abbiamo ucciso Paolo.
15 Stoga vi sada zajedno s Vijećem predočite tisućniku neka vam ga dovede kao da kanite točnije razaznati njegov slučaj. A mi smo spremni pogubiti ga prije negoli se i približi.«15 Or dunque, voi comparite di fronte al tribuno col sinedrio, affinché lo conduca da voi, come per voler esaminare più accuratamente il suo caso. E noi, prima che si avvicini, ci teniamo pronti a ucciderlo".
16 Ali sin Pavlove sestre doču za zavjeru, približi se i uđe u vojarnu dojaviti Pavlu.16 Ma il figlio della sorella di Paolo venne a sapere dell'insidia e, andato alla caserma, vi entrò e ne diede notizia a Paolo.
17 Pavao pak pozove jednog satnika i reče mu: »Ovog mladića odvedi k tisućniku: ima mu nešto dojaviti.«17 Paolo, fatto chiamare uno dei centurioni, disse: "Conduci questo giovane dal tribuno, perché ha qualcosa da comunicargli".
18 On ga uze, odvede k tisućniku i reče mu: »Uznik me Pavao pozva i zaiska da ovog mladića privedem k tebi; ima ti nešto reći.«18 Quegli lo prese e lo condusse dal tribuno e disse: "Il prigioniero Paolo mi ha fatto chiamare e ha pregato che questo giovane ti fosse condotto, perché ha qualcosa da dirti".
19 Tisućnik ga prihvati za ruku, povede nasamo pa ga upita: »Što mi imaš dojaviti?«19 Presolo per la mano, il tribuno lo condusse in disparte e lo interrogò: "Che cos'hai da comunicarmi?".
20 »Židovi su se«, reče on, »dogovorili da te zamole da im sutra Pavla dovedeš u Vijeće kao da se kane točnije raspitati o njemu.20 Egli disse che i Giudei si erano accordati per domandargli che il giorno appresso conducesse Paolo nel sinedrio, col pretesto di una interrogazione più accurata sul suo caso.
21 Ne vjeruj im! U zasjedi ga čeka više od četrdeset onih koji se zakleše da neće jesti ni piti dok ga ne smaknu. Već su spremni, samo čekaju tvoju privolu.«21 "Tu dunque non fidarti di essi: infatti più di quaranta uomini dei loro gli tendono insidie e si sono obbligati con giuramento a non mangiare né bere, finché non l'abbiano ucciso. Ora si tengono pronti, in attesa che tu dica di sì".
22 Tisućnik onda otpusti mladića i zapovjedi mu: »Nikomu ne kazuj da si mi to dojavio.«22 Il tribuno congedò il giovane ordinandogli: "Non dire a nessuno che mi hai rivelato queste cose".
23 Zatim dozva dva satnika i reče im: »Pripravite dvjesta vojnika, sedamdeset konjanika i dvjesta strijelaca da nakon treće noćne ure pođu u Cezareju.23 Chiamati poi due dei centurioni, disse: "Preparatemi duecento soldati perché vadano fino a Cesarea, e settanta cavalieri e duecento lancieri pronti a partire tre ore dopo il tramonto.
24 Neka se pripravi živina na koju će se posaditi Pavao te živ i zdrav dovesti k upravitelju Feliksu.«24 Preparate anche delle cavalcature per farvi salire Paolo e condurlo in salvo presso il governatore Felice".
25 Napisa i pismo ovoga sadržaja:25 Scrisse anche una lettera di questo tenore:
26 »Klaudije Lizija vrlom upravitelju Feliksu – pozdrav!26 "Claudio Lisia a sua eccellenza il governatore Felice, salute.
27 Ovoga čovjeka Židovi uhvatiše i tek što ga ne smakoše kadli s vojskom pritrčah i istrgoh im ga kada doznah da je Rimljanin.27 Quest'uomo era stato preso dai Giudei. Stavano per ucciderlo quando sopraggiunsi con la truppa e lo liberai, avendo saputo che era cittadino romano.
28 Htjedoh saznati za što ga okrivljuju pa ga dovedoh u njihovo Vijeće.28 Volendo poi sapere la ragione per cui lo accusavano, lo condussi nel loro sinedrio,
29 Utvrdih da ga okrivljuju za nešto prijeporno u njihovu zakonu i da nema nikakve krivnje kojom bi zaslužio smrt ili okove.29 e vidi che lo accusavano per questioni controverse della loro legge, ma che non c'era alcuna imputazione a suo carico che comportasse la morte o le catene.
30 Kad mi pak dojaviše da su protiv njega skovali zavjeru, poslah ga k tebi, a tužitelje uputih neka se tebi obrate protiv njega.«30 Essendo poi stato avvertito che si stava tramando una congiura contro quest'uomo, subito te l'ho mandato, facendo insieme sapere agli accusatori di deporre contro di lui davanti a te. Sta' bene!".
31 Vojnici dakle po primljenoj naredbi uzeše Pavla i odvedoše ga noću u Antipatridu.31 I soldati, secondo l'ordine ricevuto, presero in consegna Paolo e lo condussero di notte ad Antipàtride.
32 Sutradan ostave konjanike da s njime pođu dalje, a oni se vratiše u vojarnu.32 Il giorno dopo se ne ritornarono alla caserma, lasciando che i cavalieri proseguissero con lui.
33 Kad konjanici stigoše u Cezareju, uručiše upravitelju pismo i privedoše mu Pavla.33 Entrati a Cesarea consegnarono la lettera al governatore e gli presentarono Paolo.
34 Pošto upravitelj pročita pismo, zapita iz koje je pokrajine. Kad sazna da je iz Cilicije:34 Avendola letta, lo interrogò di quale provincia fosse. Saputo che era della Cilicia,
35 »Saslušat ću te«, reče, »kad pristignu i tužitelji tvoji.« Onda zapovjedi čuvati ga u dvoru Herodovu.35 gli disse: "Ti ascolterò quando saranno giunti anche i tuoi accusatori". E ordinò che fosse custodito nel pretorio di Erode.