Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Proverbi 7


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 Figliuol mio, guarda i miei detti, E riponi appo te i miei comandamenti.1 Figliuolo osserva il mio parlare, e i comandamenti miei ripongli apresso a te.
2 Guarda i miei comandamenti, e tu viverai; E guarda il mio insegnamento, come la pupilla degli occhi tuoi.2 Figliuolo, (onora Iddio, e averai potestà contra a' tuoi inimici; e non temere alcuno, ma solo lui) osserva i miei comandamenti, e viverai; e la mia legge (fa che la osservi e) custodiscila, come la pupilla dell' occhio tuo.
3 Legateli alle dita, Scrivili in su la tavola del tuo cuore.3 Legala nelle dita tue (operando bene), e scrivila nelle tavole del cuor tuo.
4 Di’ alla sapienza: Tu sei mia sorella; E chiama la prudenza tua parente;4 Di' alla sapienza: tu sei mia sorella, e chiama la prudenza, amica tua,
5 Acciocchè esse ti guardino dalla donna straniera, Dalla forestiera che parla vezzosamente5 acciò ti custodisca dalla mogliere d'altrui e aliena, la qual ha parole (soavi e) dolci.
6 Perciocchè io riguardava una volta per la finestra della mia casa, Per li miei cancelli;6 Per che dalla fenestra della mia casa, per i forami, io vidi (uno giovane).
7 E vidi tra gli scempi, E scorsi tra i fanciulli, un giovanetto scemo di senno;7 E vedo alcuni di poco sentimento, e considero il giovane leggiero di cuore.
8 Il qual passava per la strada, presso al cantone della casa d’una tal donna; E camminava traendo alla casa di essa;8 Il qual passa per la piazza apresso uno angulo, e passa per la via apresso la casa della meretrice
9 In su la sera, in sul vespro del dì. In su l’imbrunire ed oscurar della notte;9 in oscuro, nelle tenebre della notte, essendo già passato il dì.
10 Ed ecco, una donna gli venne incontro, In assetto da meretrice, e cauta d’animo;10 Ed ecco una femina in abito di meretrice li viene incontra, preparata ad ingannar i giovani, con molte piacevoli parole, vaga di cuore.
11 Strepitosa, e sviata; I cui piedi non si fermavano in casa;11 La qual non sta volentieri in quiete, nè sta volentieri in casa.
12 Essendo ora fuori, or per le piazze; E stando agli agguati presso ad ogni cantone.12 Mo' si trova in casa d' altrui, mo' in piazza, mo' negli anguli (e luoghi ascosti) per insidiare (e sedur le genti).
13 Ed essa lo prese, e lo baciò, E sfacciatamente gli disse:13 E approssimata al giovane, l'abbracciò e baciollo, e con il volto inverecondo lo lusinga, e dice:
14 Io avea sopra me il voto di sacrificii da render grazie; Oggi ho pagati i miei voti.14 Io ho fatto uno voto per avanti, e oggi sono stata ad offerirlo.
15 Però ti sono uscita incontro, Per cercarti, e ti ho trovato.15 E però io ti son venuta incontra, desiderando di vederti, (e il mio desiderio è adempiuto) e holli trovato.
16 Io ho acconcio il mio letto con capoletti Di lavoro figurato a cordicelle di fil di Egitto.16 (Voglio che tu sappi che) io ho preparato il letto mio, e (per la camera) ho steso i tapeti lavorati, i quali furono fatti in Egitto.
17 Io ho profumato il mio letto Con mirra, con aloe, e con cinnamomo.17 E ho fumata la camera di mirra e aloe cinnamomo.
18 Vieni, inebbriamoci d’amori infino alla mattina, Sollaziamoci in amorosi piaceri.18 Vieni, e abbiamo delettazione insieme ardentissimamente, per fino ch' el si fia dì.
19 Perciocchè il marito non è in casa sua; Egli è andato in viaggio lontano;19 Il mio marito non è in casa; l'è ito molto dalla lunga.
20 Egli ha preso in mano un sacchetto di danari; Egli ritornerà a casa sua a nuova luna.20 Egli ha tolto dinari con lui; e tornerà a casa per fino a uno mese.
21 Ella lo piegò con le molte sue lusinghe, E lo sospinse con la dolcezza delle sue labbra.21 A questo modo lei parlando circonvenne il giovane, e con piacevoli e soavi parole trasselo al voler suo.
22 Ed egli andò dietro a lei subitamente, Come il bue viene al macello, E come i ceppi son per gastigamento dello stolto;22 Il quale sùbito seguitò lei, come bue il quale è menato alla morte, e agnello pieno di lascivia, e come stulto il qual non cognosce si mena alla morte,
23 Come l’uccello si affretta al laccio, Senza sapere che è contro alla vita sua, Finchè la saetta gli trafigga il fegato23 per fino che la sagitta gli trapassi il cuore; e fa come l'uccello il quale celeremente corre in la rete, e non intende che del pericolo dell' anima sua si tratta.
24 Ora dunque, figliuoli, ascoltatemi, Ed attendete a’ detti della mia bocca.24 Allora, figliuolo mio, audi me, e attendi alle parole mie,
25 Il cuor tuo non dichini alle vie d’una tal donna; Non isviarti ne’ suoi sentieri.25 acciò la mente tua non sia tirata nelle vie sue, e acciò non sii ingannato dalle sue piacevoli parole (e promesse).
26 Perciocchè ella ne ha fatti cader molti uccisi; E pur tutti coloro ch’ella ha morti eran possenti.26 Molti sono stati sedotti da tale, e sono periclitati; e molti forti (e constanti) sono stati ingannati, e poi lo fine loro è stato la morte (così corporale, come spirituale).
27 La sua casa è la via dell’inferno, Che scende a’ più interni luoghi della morte27 La casa sua è la via dello inferno, penetrante nella morte, (e conduce l'anima allo inferno).