Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Salmi 147


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 LODATE il Signore; Perciocchè egli è cosa buona e dilettevole di salmeggiar l’Iddio nostro; La lode è decevole.1 Loda, o Gerusalemme, il Signore, celebra il tuo Dio, o Sion!
2 Il Signore è quel ch’edifica Gerusalemme; Egli raccoglierà i dispersi d’Israele.2 Perchè ha rafforzato le spranghe delle tue porte, ha benedetto i tuoi figliuoli in [mezzo a] te.
3 Egli è quel che guarisce quelli che hanno il cuor rotto, E fascia le lor doglie;3 Ha messo ne' tuoi confini la pace, e del grasso del frumento ti sazia.
4 Che conta il numero delle stelle; Che le chiama tutte per li nomi loro.4 E' manda la sua parola sulla terra: velocemente corre il suo detto.
5 Il nostro Signore è grande, e di gran forza; La sua intelligenza è infinita.5 Dà la neve come [fiocchi di] lana, e la brina e' sparge come cenere.
6 Il Signore solleva i mansueti; Ed abbatte gli empi fino a terra.6 Getta il suo ghiaccio come briciole: davanti al suo gelo chi può resistere?
7 Cantate al Signore con lode; Salmeggiate colla cetera all’Iddio nostro;7 Manda [poi] la sua parola e lo scioglie; soffia il suo vento e scorron le acque.
8 Il qual copre il cielo di nuvole, Ed apparecchia la pioggia alla terra, E fa che i monti producono l’erba.8 Annunzia la sua parola a Giacobbe, le sue leggi e i suoi giudizi a Israele.
9 Che dà la sua pastura al bestiame. A’ figli de’ corvi, che gridano.9 Non fece così a nessuna nazione, e i suoi giudizi ad esse non manifestò. [Alleluia!]
10 Egli non si compiace nella forza del cavallo; Egli non gradisce le gambe dell’uomo.
11 Il Signore gradisce quelli che lo temono, Quelli che sperano nella sua benignità
12 Gerusalemme, celebra il Signore; Sion, loda il tuo Dio.
13 Perciocchè egli rinforza le sbarre delle tue porte; Egli benedice i tuoi figliuoli in mezzo di te.
14 Egli è quel che mantiene il tuo paese in pace; Che ti sazia di grascia di frumento;
15 Che manda il suo dire in terra; E la sua parola corre velocissimamente;
16 Che manda la neve a guisa di lana; Che sparge la brina a guisa di cenere;
17 Che getta il suo ghiaccio come per pezzi; E chi potrà durar davanti al suo freddo?
18 Egli manda la sua parola, e fa struggere quelle cose; Egli fa soffiare il suo vento, è le acque corrono.
19 Egli annunzia le sue parole a Giacobbe; I suoi statuti e le sue leggi ad Israele.
20 Egli non ha fatto così a tutte le genti; Ed esse non conoscono le sue leggi. Alleluia