Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Genesi 11


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole.1 (Da poi veramente il diluvio), sì era la terra d'uno labbro, e di quelle medesime parole.
2 Emigrando dall'oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e vi si stabilirono.2 E conciosia cosa che facessero processo dall'oriente, trovarono uno campo nella terra di Sennaar, nel quale luogo abitarono.
3 Si dissero l'un l'altro: "Venite, facciamoci mattoni e cuociamoli al fuoco". Il mattone servì loro da pietra e il bitume da cemento.3 Onde disse uno al prossimo suo: venite e facciamo de' mattoni e cociamli nel fuoco. E si ebbeno i mattoni per sassi, e bitume per cemento.
4 Poi dissero: "Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra".4 E disse: venite e facciamo sì una città ed una torre, la sommità della quale trapassi lo cielo; e celebreremo lo nome nostro, inanzi che noi siamo divisi per tutte le terre.
5 Ma il Signore scese a vedere la città e la torre che gli uomini stavano costruendo.5 E venne lo Signore, acciò che vedesse la città e la torre, la quale edificavano i figliuoli di Adam.
6 Il Signore disse: "Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è l'inizio della loro opera e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile.6 E disse: ecco uno è il popolo, ed uno è il parlare a tutti: e sì cominciarono a fare questa cosa, e non si partono dai pensieri loro, infino a tanto che quello lavorio compiono.
7 Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l'uno la lingua dell'altro".7 Venite dunque, andiamo e confondiamo quivi le lingue loro, acciò che non oda ciascuno la voce del prossimo suo.
8 Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città.8 E così divise il Signore loro di quello luogo in tutte le terre; e sì cessaro di edificare la città.
9 Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra.
9 E perciò è chiamato il nome suo Babel; imperciò che quivi fu confuso lo labbro per isviare lo linguaggio di tutta la terra. E quindi disperse loro il Signore sopra la faccia di tutte le regioni (per tutto il mondo).
10 Questa è la discendenza di Sem: Sem aveva cento anni quando generò Arpacsad, due anni dopo il diluvio;10 Queste sono le generazioni di Sem. Sem era di cento anni, quando generò Arfasad, due anni dopo il diluvio.
11 Sem, dopo aver generato Arpacsad, visse cinquecento anni e generò figli e figlie.
11 E vivette Sem, poi che generoe Irfasad, cinquecento anni; e generoe figliuoli e figliuole.
12 Arpacsad aveva trentacinque anni quando generò Selach;12 E vivette poi Arfasad XXXV anni, e generoe Sale.
13 Arpacsad, dopo aver generato Selach, visse quattrocentotré anni e generò figli e figlie.
13 E vivette Arfasad, poi che generoe Sale, CCCIII anni; e generò figliuoli e figliuole.
14 Selach aveva trent'anni quando generò Eber;14 Sale veramente vivette XXX anni, e generò Eber.
15 Selach, dopo aver generato Eber, visse quattrocentotrenta anni e generò figli e figlie.
15 E vivette Sale, poi che generò Eber, CCCCIII anni; e generò figliuoli e figliuole.
16 Eber aveva trentaquattro anni quando generò Peleg;16 E questo Eber vivette XXXIIII anni, e generoe Faleg.
17 Eber, dopo aver generato Peleg, visse quattrocentotrenta anni e generò figli e figlie.
17 E vivette Eber, poscia che generoe Faleg, CCCCXXX anni; e generoe figliuoli e figliuole.
18 Peleg aveva trent'anni quando generò Reu;18 E vivette Faleg XXX anni, e generoe Reu.
19 Peleg, dopo aver generato Reu, visse duecentonove anni e generò figli e figlie.
19 E si vivette Faleg, poi che generoe Reu, CCVIIII anni; e generoe figliuoli e figliuole.
20 Reu aveva trentadue anni quando generò Serug;20 E vivette Reu XXXII anni, e generò Sarug.
21 Reu, dopo aver generato Serug, visse duecentosette anni e generò figli e figlie.
21 E vivette Reu, poi che generò Sarug, ducento VII anni; e generoe (in questo tempo) figliuoli e figliuole.
22 Serug aveva trent'anni quando generò Nacor;22 E vivette Sarug XXX anni, e generò Nacor.
23 Serug, dopo aver generato Nacor, visse duecento anni e generò figli e figlie.
23 E vivette Sarug, poi che generó Nacor, CC anni; e generò figliuoli e figliuole.
24 Nacor aveva ventinove anni quando generò Terach;24 E vivette Nacor XXVIIII anni, e generò Tare.
25 Nacor, dopo aver generato Terach, visse centodiciannove anni e generò figli e figlie.
25 E vivette Nacor, poi che generò Tare, CXIX anni; e generò figliuoli e figliuole.
26 Terach aveva settant'anni quando generò Abram, Nacor e Aran.
26 E vivette Tare Lxx anni, e generoe Abram e Nacor ed Aran.
27 Questa è la posterità di Terach: Terach generò Abram, Nacor e Aran: Aran generò Lot.27 Qui conteremo la generazione di Tare: Tare generoe Abram e Nacor ed Aran; questo Aran generoe Lot.
28 Aran poi morì alla presenza di suo padre Terach nella sua terra natale, in Ur dei Caldei.28 Morto è Aran inanzi che Tare suo padre, nella terra medesima dove nacque, cioè in Ur dei Caldei.
29 Abram e Nacor si presero delle mogli; la moglie di Abram si chiamava Sarai e la moglie di Nacor Milca, ch'era figlia di Aran, padre di Milca e padre di Isca.29 Dopo questo, Abram e Nacor menarono moglie: lo nome della moglie di Abram, Sarai; lo nome della moglie di Nacor, Melca, figliuola d'Aran, padre di Melca e di Iesca.
30 Sarai era sterile e non aveva figli.
30 Ma in verità Sarai, (moglie di Abram) era sterile (cioè che non potea menare figliuoli) e non avea figliuoli.
31 Poi Terach prese Abram, suo figlio, e Lot, figlio di Aran, figlio cioè del suo figlio, e Sarai sua nuora, moglie di Abram suo figlio, e uscì con loro da Ur dei Caldei per andare nel paese di Canaan. Arrivarono fino a Carran e vi si stabilirono.
31 Adunque tolse Tare Abram suo figliuolo, e Lot figliuolo di Aran, figliuolo di suo figliuolo, e Sarai sua nuora, moglie di Abram suo figliuolo; e menò loro di Ur de' Caldei, acciò ch' egli andassero nella terra di Canaan; e vennero insino ad Aran (città) ed abitarono quivi.
32 L'età della vita di Terach fu di duecentocinque anni; Terach morì in Carran.32 E compiuti (e stati quivi) sono i dì di Tare, (padre di Abram e di Nacor e di Aran) CCV anni; e morio in Aran (città).