Primo dei Re 13

BIBBIA VOLGARE	BIBBIA CEI 2008
1 E figliuolo d'uno anno era a Saul, quando incominciò a regnare; e due anni regnò sopra Israel.	1 Saul era nel pieno degli anni quando cominciò a regnare, e regnò due anni su Israele.
2 E Saul elesse a sè tre milia uomini d' Israel; ed erano con Saul due milia in Macmas e (ascosti in agguato) nel monte di Betel; e mille n'erano con Ionata in Gabaa di Beniamin; e dell' altro popopolo ciascuno mandò alle case loro.	2 Egli si scelse tremila uomini da Israele: duemila stavano con Saul a Micmas e sul monte di Betel e mille stavano con Giònata a Gàbaa di Beniamino; rimandò invece il resto del popolo ciascuno alla sua tenda.
3 E Ionata percosse la stazione de' Filistei, li quali erano in Gabaa. La quale cosa udirono i Filistei; e Saul suonò la tromba in tutta la terra, dicendo: intendano gli Ebrei.	3 Allora Giònata sconfisse la guarnigione dei Filistei che era a Gàbaa e i Filistei lo seppero. Ma Saul suonò il corno in tutta la regione gridando: «Ascoltino gli Ebrei!».
4 E tutto il popolo intese questa fama: Saul percosse gli Filistei; e Israel si levò ritto contro ai Filistei. Onde il popolo chiamò in Galgala dopo Saul.	4 Tutto Israele udì e corse la voce: «Saul ha battuto la guarnigione dei Filistei e ormai Israele s’è urtato con i Filistei». Il popolo si radunò dietro Saul a Gàlgala.
5 Gli Filistei si congregarono per combattere contro ad Israel XXX milia carra e VI milia cavalieri, e l'altro popolo molto, sì come l'arena la quale è nel lido del mare. E ascendendo puosero campo in Macmas verso oriente in Betaven.	5 I Filistei si radunarono per combattere Israele, con trentamila carri e seimila cavalieri, e una moltitudine numerosa come la sabbia che è sulla spiaggia del mare. Così si levarono e posero il campo a Micmas, a oriente di Bet-Aven.
6 La quale cosa veggendo i figliuoli d' Israel, li quali erano stretti, ed era afflitto il popolo, nascosersi per le grotte e per le spelonche, e tra le pietre e tra le cisterne.	6 Quando gli Israeliti videro di essere alle strette e che il popolo era incalzato, cominciarono a nascondersi nelle grotte, nelle cavità, fra le rocce, nelle fosse e nelle cisterne.
7 E gli Ebrei passarono il Giordano [in] la terra di Gad e di Galaad. Ed essendo ancora Saul in Galgala, tutto il popolo che il seguitava fue isbigottito.	7 Alcuni Ebrei passarono oltre il Giordano, nella terra di Gad e di Gàlaad. Saul restava a Gàlgala, e tutto il popolo che era con lui s’impaurì.
8 E aspettò VII die, come era piaciuto a Samuel, e non venne Samuel in Galgala; e partissi il popolo da lui.	8 Aspettò tuttavia sette giorni per l’appuntamento fissato da Samuele. Ma Samuele non arrivava a Gàlgala e il popolo cominciò a disperdersi lontano da lui.
9 E disse Saul: recatemi lo olocausto e il pacifico sacrificio. E offerse l'olocausto.	9 Allora Saul diede ordine: «Portatemi l’olocausto e i sacrifici di comunione». Quindi offrì l’olocausto.
10 E compiuto d' offerire l'olocausto, Samuel che venia (per offerire); e Saul gli volse incontro per salutarlo.	10 Ed ecco, appena ebbe finito di offrire l’olocausto, giunse Samuele, e Saul gli uscì incontro per salutarlo.
11 E Samuel gli disse: che hai tu fatto? E Saul gli respuose: però ch' io vedea che il popolo si partìa da me, e tu non venivi com' era ordinato, e gli Filistei erano raunati in Macmas,	11 Samuele disse: «Che hai fatto?». Saul rispose: «Vedendo che il popolo si disperdeva lontano da me e tu non venivi all’appuntamento, mentre i Filistei si riunivano a Micmas,
12 io dissi ora verranno gli Filistei a me in Galgala, e non umiliai la faccia di Dio. Onde, costretto per necessità, io hoe offerto il sacrificio.	12 ho detto: “Ora scenderanno i Filistei contro di me a Gàlgala, mentre io non ho ancora placato il Signore”. Perciò mi sono fatto ardito e ho offerto l’olocausto».
13 E Samuel disse a Saul: stoltamente hai fatto, e non hai osservati gli comandamenti del tuo Iddio, li quali egli ti comandò. La quale cosa se tu non avessi fatta, già avea il Signore apparecchiato il tuo regno sopra Israel in sempiterno.	13 Rispose Samuele a Saul: «Hai agito da stolto, non osservando il comando che il Signore, tuo Dio, ti aveva dato, perché in questa occasione il Signore avrebbe reso stabile il tuo regno su Israele per sempre.
14 Ma il tuo regno non anderà più innanzi. Il Signore hae cercato uomo secondo il suo cuore, e hagli comandato che sia duca sopra il popolo suo, poichè tu non hai osservato quello che il Signore comando.	14 Ora invece il tuo regno non durerà. Il Signore si è già scelto un uomo secondo il suo cuore e gli comanderà di essere capo del suo popolo, perché tu non hai osservato quanto ti aveva comandato il Signore».
15 E levossi Samuel, e ascendè di Galgala in Gabaa di Beniamin. E l' altro popolo andò dopo Saul incontro al popolo che combatteano contro a loro, vegnendo di Galgala in Gabaa, nelli colli di Beniamin. Numerò Saul il popolo, il quale sì ritrovò con esso lui, quasi secento uomini.	15 Samuele poi si alzò e salì da Gàlgala a Gàbaa di Beniamino; Saul contò la gente che si trovava con lui: erano seicento uomini.
16 E Saul, e Ionata suo figliuolo, e il popolo che si ritrovò con lui, era in Gabaa di Beniamin; i Filistei sedevano in Macmas.	16 Saul e Giònata e la gente rimasta con loro stavano a Gàbaa di Beniamino e i Filistei erano accampati a Micmas.
17 E del campo de' Filistei uscirono tre compagnie a rubare. L'una compagnia andò per la via di Efra alla terra di Sual.	17 Dall’accampamento filisteo uscì una pattuglia d’assalto divisa in tre schiere: una si diresse sulla via di Ofra verso la regione di Sual,
18 E l'altra andava per la via di Betoron: la terza s'era volta alla via del termine (nella terra di Sabaa) dell' alta valle di Seboim verso il deserto.	18 un’altra si diresse sulla via di Bet-Oron, la terza schiera si diresse sulla strada della regione che guarda la valle di Seboìm verso il deserto.
19 E in tutta la terra d' Israel non si trovava fabro di ferro; però che i Filistei sì guardavano che gli Ebrei non potessero comprare nè lancia nè coltello.	19 Allora non si trovava un fabbro in tutta la terra d’Israele, «perché – così dicevano i Filistei – gli Ebrei non fabbrichino spade o lance».
20 E tutto Israel discendea a' Filistei per conciare ciascuno il suo gomiero e la sua vanga, e la manara e 'l sarchiello,	20 Così gli Israeliti dovevano sempre scendere dai Filistei per affilare ognuno l’aratro o la zappa o la scure o il vomere dell’aratro.
21 e le punte de' gomieri e delle vanghe e de' tridenti e delle securi, che erano rintuzzate e anco a conciare il pungiglione.	21 Il prezzo era di un pim per l’aratro e le zappe, e di un terzo di siclo per le scuri e per raddrizzare il pungolo.
22 E venuti gli dì della battaglia, non si trovò lancia nè spada a tutto il popolo, eccetto Saul e Ionata suo figliuolo.	22 Nel giorno della battaglia, tra tutta la gente che stava con Saul e Giònata non si trovò in mano ad alcuno né spada né lancia. Se ne trovò solo per Saul e suo figlio Giònata.
23 E partissi il campo de' Filistei per passare in Macmas.	23 Intanto una guarnigione di Filistei era uscita verso il passo di Micmas.