Scrutatio

Giovedi, 22 maggio 2025 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Ioanne 7


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1 Dopo questo andava Iesù in Galilea; e non voleva andare in Iudea, imperò che gli Iudei il cercavano di ucciderlo.1 Dopo queste cose Gesù andava per la Galilea, non volendo andare nella Giudea, perchè i Giudei cercavano di farlo morire.
2 Era appresso della festa de' Iudei scenofegia (la quale era la festa delle tende).2 Ed era imminente la festa dei Giudei, detta dei Tabernacoli.
3 Dissero a lui li suoi fratelli: pàrtiti, e vanne in Iudea, acciò che gli discepoli vedano le opere che tu fai.3 Gli dissero pertanto i suoi fratelli: Parti di qua e vattene in Giudea, affinchè anche quei discepoli tuoi vedano le opere da te fatte;
4 Imperò che niuno fa le opere sue occultamente, anzi cerca di farle in pubblico; e facendo queste cose, tu ti manifesti al mondo.4 chè certo nessuno il quale cerchi di essere acclamato in pubblico fa di nascosto le opere sue; e se fai tali cose fatti conoscere al mondo.
5 Non di meno, perchè li suoi fratelli dicessero così, non credeano però in lui.5 Or nemmeno i suoi fratelli credevano in lui.
6 Disse a loro Iesù: il mio tempo non è ancora venuto; ma il vostro è sempre apparecchiato.6 Ma Gesù disse loro: Non è ancora venuto il mio tempo; ma per voi è sempre tempo.
7 Il mondo non vi può avere in odio; ma me ha in odio, imperò ch' io rendo testimonianza di lui, che le opere sue sono ree.7 Il mondo non può odiarvi, ma odia me, perchè fo' vedere che le opere sue sono malvagie.
8 Voi andate a questa festa; ma io non ci andarò, imperò che il tempo mio non è ancora compiuto.8 Andate voi a questa festa, io non ci vengo, perchè non è ancora il mio tempo.
9 E dette ch' ebbe queste parole, si rimase in Galilea.9 Ciò detto, si trattenne in Galilea.
10 Ma quando furono andati gli suoi fratelli, ed egli poi andò alla festa, ma non manifestamente, ma quasi di nascosto.10 Ma partiti i suoi fratelli, andò alla festa anche lui, non pubblicamente, ma quasi di nascosto.
11 E gli Iudei andavanlo cercando nel giorno della festa, e dicevano: dove è costui?11 I Giudei intanto lo cercavano alla festa e dicevano: Lui dov'è?
12 E grande murmurazione era di lui infra la turba. E alquanti dicevano, ch' egli è buono. E alquanti dicevano: non, e anzi inganna le turbe.12 E un gran sussurro si faceva di lui, tra la gente. Chi diceva: E' buono; chi: No, anzi, travia il popolo.
13 Ma niuno parlava di lui manifestamente, per paura de' Iudei.13 Ma nessuno parlava pubblicamente di lui per timore dei Giudei.
14 Andò Iesù il seguente giorno della festa nel tempio, e ammaestrava (la gente).14 Trascorsa la metà dei dì festivi, Gesù salì al tempio e si mise a insegnare.
15 E gli Iudei maravigliavansi, e dicevano: come sa costui lettera, conciosia cosa che mai non stette alla scuola a imparare?15 E i Giudei dicevano maravigliati: Come sa di lettere senza averle mai studiate?
16 Respuose a loro Iesù, e disse: la dottrina ch' io insegno, non è mia, ma è del Padre mio che mi ha mandato.16 E Gesù rispose loro: La mia dottrina non è mia, ma di chi mi ha mandato.
17 E se alcuno vorrà fare la volontà sua, avrà conoscimento della mia dottrina, se ella è di Dio, 0 se io parlo (come) da me medesimo.17 Chi vuol fare la volontà di lui conoscerà se la dottrina sia da Dio o se parlo da me stesso.
18 Colui che parla da sé medesimo, cerca la sua propria gloria; ma colui che cerca la gloria di colui che il mandò, costui è verace, e ingiustizia non è in lui.18 Chi parla di suo cerca la propria gloria; ma chi cerca la gloria di chi l'ha mandato, è verace, e non c'è in lui ingiustizia.
19 Non vi dètte Moisè la legge, e niuno di voi la serva?19 Mosè non diede a voi la legge? Eppure nessuno di voi l'osserva.
20 Perchè adunque cercate voi di uccidermi? Rispose la turaa, e disse: tu hai il dimonio adosso; chi cerca di ucciderti?20 Perchè cercate di uccidermi? Rispose la gente: Tu sei indemoniato: chi cerca di ucciderti?
21 Rispose Iesù, e disse: io ho fatta una opera, della quale tutti vi meravigliate.21 E Gesù replicò loro: Un'opera sola ho fatto e tutti ne siete maravigliati.
22 E imperò Moisè vi dette la circoncisione; non perchè ella fusse di Moisè, ma fu de' padri; e voi il sabbato circoncidete l'uomo22 Inoltre Mosè vi diede la circoncisione, non che essa venga da Mosè, ma bensì dai patriarchi: e voi circoncidete un uomo anche di sabato.
23 Onde se l'uomo riceve la circoncisione il sabbato, e non si rompe la legge di Moisè; e voi siete indignati contra di me, perchè io ho (guarito e) tutto fatto sano uno uomo in sabbato?23 Se ci concidendo un uomo di sabato, la legge di Mosè non è violata, vi sdegnate di me perchè di sabato ho guarito un uomo tutto intero?
24 Non vogliate giudicare secondo la faccia, ma giudicate giusto giudicio.24 Non giudicate secondo l'apparenza, ma giudicate con retto giudizio.
25 Dicevano alquanti uomini da Ierusalem : non è costui colui il quale (gli Farisei) cercano di ucciderlo?25 Dicevano allora alcuni di Gerusalemme: Non è lui che cercali d'uccidere?
26 Ecco che ora parla manifestamente, e non gli dicono nulla. Arebbono mai gli (Farisei e gli) principi conosciuto, ch' egli fusse Cristo?26 Ed ecco, parla pubblicamente e non gli dicon nulla. Avrebbero forse i capi riconosciuto in lui il Cristo?
27 Ma noi sappiamo bene (e conosciamo costui, e) onde egli è; ma di Cristo, quando verrà, niuno saprà onde sia.27 Noi però sappiamo di dove è costui; ma il Cristo quando verrà, nessuno saprà donde sia.
28 E Cristo tuttavia predicava nel tempio, e chiamava e dicea; voi mi conoscete bene, e sapete donde io sono; e da me medesimo non venni; ma colui che mi mandò, sì è verità, il quale voi non sapete.28 Allora Gesù, che insegnava nel tempio, disse ad alta voce: Dunque conoscete me e conoscete donde sia: eppur io non son venuto da me; ma la stessa verità mi ha mandato, che voi non conoscete.
29 Ma io conosco bene lui (e se io dicessi ch' io nol conoscessi, sarebbe bugiardo come voi, ma io lo so e conosco); imperò ch' io venni da lui, ed egli mi mandò.29 Ma io lo conosco, perchè son da lui ed egli mi ha mandato.
30 Allora (gli Iudei) cercavano di pigliarlo; ma niuno però gli pose le mani adosso, imperò che l'ora sua non era ancora venuta.30 Cercarono perciò di prenderlo, ma nessuno gli mise lo mani addosso; perchè non era ancora venuta la sua ora.
31 Ma molti di quella turba credettero in lui, e dicevano: come vegnirà Cristo, non farà più miracoli, che ha fatto costui.31 Però molti del popolo credettero in lui, e dicevano: Il Cristo, quando verrà, farà forse più miracoli di quelli che ha fatto lui?
32 Udivano gli Farisei murmurare la turba di quello che fu fatto; e mandorono gli principi e Farisei, loro famigli a pigliare Iesù.32 I Farisei udita la folla che bisbigliava queste cose, d'accordo con i principi mandarono delle guardie a prenderlo.
33 E Iesù disse a loro: io debbo stare con voi poco tempo; imperò ch' io vado a colui che mi mandò.33 Allora Gesù disse loro: Ancora per poco tempo sono con voi, e vado da chi mi ha mandato.
34 E voi m' addimanderete, e non mi troverete; e dove io vo, voi non potete venire.34 Mi cercherete e non mi troverete; e dove io sono non potete venire.
35 Dicevano gli Iudei infra loro: dove andarebbe costui, che dice nollo trovaremo? come? andarebb' egli mai in dispersione di gente, per ammaestrare la gente?35 Dicevan perciò tra loro i Giudei: Dove mai andrà, che noi non lo troveremo? Andrà forse ai dispersi tra le nazioni, ad insegnare ai pagani?
36 E che parola è questa ch' egli ha detta: voi mi cercarete, e non mi troverete, e dove io vo non potete venire?36 Che significa questo suo dire: Voi mi cercherete e non mi tro verete e dove son io non potete venire ?
37 Ma nell' ultimo giorno grande della festa stava Iesù, e chiamava forte, e diceva: se alcuno ha sete, venga a me a bevere.37 Poi nell'ultimo gran giorno della festa, Gesù, levatosi in piedi, disse ad alta voce: Chi ha sete venga a me e beva.
38 E chi crede in me, sì come dice la Scrittura, fiumi di acqua viva usciranno del suo ventre.38 Dal seno di chi crede in me, come dice la Scrittura, scaturiranno fiumi d'acqua viva.
39 E questo disse (Iesù) del Spirito (Santo) il quale dovevano ricevere coloro che dovevano credere in lui; conciosia che il Spirito ancora non era dato, imperò che ancora non era glorificato Iesù.39 Diceva questo dello Spirito che dovevan ricevere i credenti in lui; perchè non era ancora stato dato lo Spirito, non essendo ancora glorificato Gesù.
40 Udendo adunque, alcuni di quella turba, questi parlari, dicevano: veramente questo egli è profeta.40 Or molti di quella folla, udite queste parole, cominciarono a dire: Egli è davvéro il profeta.
41 Alcuni dicevano: egli è Cristo. Dicevano etiam alcuni altri: adunque egli è venuto Cristo da Galilea?41 Ed altri: Egli è il Cristo. Ma alcuni dicevano: Viene forse dalla Galilea il Cristo?
42 Or non dice la Scrittura, come egli è del seme di David, e venne Cristo di Betleem castello dove era David?42 Non dice forse la Scrittura che il Cristo ha da venire dalla stirpe di David e dal villaggio di Betlem, di dove era David?
43 Di che fatta fu la discordia fra la turba per amore suo.43 E così a motivo di lui ci fu dissenso tra la folla.
44 Ma alcuni di loro volevanlo pigliare; e nullo pose le mani sopra di lui.44 Ed alcuni di essi volevano prenderlo; ma nessuno gli mise le mani addosso.
45 Vennero adunque li ministri alli pontefici e Farisei; e quelli dissero: il perchè non l'avete menato?45 Le guardie, dunque, tornarono dai principi dei sacerdoti e dai Farisei, i quali dissero loro: Perchè non l'avete condotto?
46 Risposero gli ministri: or ha parlato già mai alcuno uomo a modo di questo uomo?46 Le guardie risposero: Nessun uomo ha mai parlato come lui.
47 Risposergli allora gli Farisei: adunque etiam voi siete sedutti?47 Ma i Farisei risposero loro: Forse anche voi siete stati sedotti?
48 Or ha creduto in lui alcuno de' principi, ovvero de' Farisei?48 V'ha forse alcuno dei capi e dei Sacerdoti che abbia creduto in lui?
49 Ma questa turba, che non ha udito la legge, è maledetta.49 Ma questa folla che non capisce la legge è maledetta.
50 Alli quali dissegli Nicodemo, dico quello che viene a lui di notte, il quale era uno di essi :50 Disse loro Nicodemo quello che era andato di notte da Gesù e che era un di loro:
51 adunque la legge nostra giudica l' uomo, se prima non udirà da esso, e conoscerà (poscia) quello ch' egli faccia?51 La nostra legge condanna forse un uomo prima di averlo sentito e di saper ciò che faceti?
52 Risposero, e disserongli: or sei etiam tu Galileo? considera le Scritture, e vedi come non si leva il profeta da Galilea.52 Gli risposero: Sei forse Galileo anche tu? Esamina le Scritture e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta.
53 E poscia ciascuno ritornò nella casa sua.53 E ciascuno se ne tornò a casa sua.