SCRUTATIO

Mercoledi, 18 giugno 2025 - Santa Marina ( Letture di oggi)

Isaia 21


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BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 Lo carico del mare deserto. Sì come la turbazione del tempo viene per lo vento affricano, del deserto viene, di terra orribile.1 COLUI vien dal deserto, dal paese spaventevole, a guisa di turbini, che passano nel paese del Mezzodì.
2 Una visione dura è annunciata a me: quello che non crede vive senza fede, e chi è depopulatore guasta. Sali a Elam (cioè a quella terra), e assedia Mede: io hoe fatto cessare tutto lo suo pianto.2 Una dura visione mi è stata annunziata. Il disleale ha trovato un disleale; il guastatore ha trovato un guastatore. Sali, Elam; Media, assedia; io ho fatto cessare ogni gemito.
3 Però li miei lombi sono pieni di dolore; l'angoscia possiede me, sì come l'angoscia del [la] parturiente; io mi spaventai quando udio, e sono turbato quando vidi.3 Perciò i miei lombi son pieni di doglia; dolori mi hanno colto, simili a’ dolori della donna che partorisce; io mi sono scontorto, per ciò che ho udito; e mi sono smarrito, per ciò che ho veduto.
4 Lo mio cuore venne meno, e le tenebre mi feciono stupefatto; la Babilonia, mia amanza, si è posta a me in miracolo.4 Il mio cuore è smarrito, orrore mi ha conturbato, il vespro de’ miei diletti mi è stato cangiato in ispavento.
5 Poni la mensa, e contempla (e ragguarda); voi, mangianti e bibenti, levatevi suso; principi, pigliate lo scudo.5 Mentre la tavola sarà apparecchiata, e le guardie staranno alla veletta, e si mangerà, e si berrà; levatevi, capitani, ungete lo scudo.
6 E questo disse Iddio a me: va e poni lo ragguardatore; e chiunque vede, di' che l'annunzii.6 perciocchè così mi ha detto il Signore: Va’, metti uno alla veletta, ed annunzii ciò ch’egli vedrà.
7 E vide uno carro di due cavalieri (a cavallo); l'uno era suso uno asino, l'altro in su uno cammello; e contemplò diligentemente con molto ragguardamento.7 Ed egli vide carri, coppie di cavalieri, carri tirati da asini, e carri tirati da cammelli; e considerò tutto ciò molto attentamente.
8 E lo leone gridò: io sto sopra la guardia del Signore continuamente per lo dì; e sopra la mia guardia io sto tutte le notti.8 E gridò, come un leone: Io sto, Signore, del continuo nella veletta di giorno, e sto in piè nella mia guardia tutte le notti.
9 Ed ecco questo viene, come uno uomo che sta in su uno carro, e rispose e disse: cadde cadde Babilonia, e tutti li intagli de' suoi iddiï sono spezzati in terra.9 Ed ecco, son venuti carri d’uomini, coppie di cavalieri. Ed egli rispose, e disse: Caduta, caduta è Babilonia, e tutte le sculture de’ suoi dii sono state spezzate, egittate a terra.
10 La mia tritura, e la mia figliuola del mio altare, io annunciarò a voi tutte le cose che io udi' dal Signore delli esèrciti.10 Ella è ciò che io ho adunato nella mia aia, per trebbiarlo. Io vi ho annunziato ciò che io ho udito dal Signor degli eserciti, dall’Iddio d’Israele
11 Lo carico di Duma grida a me delle contrade di Seir: o guardia, che venne di notte? o guardia, perchè di notte?11 Il carico di Duma. EI si grida a me di Seir: Guardia, che hai tu veduto dopo la notte? Guardia, che hai tu veduto dopo la notte?
12 E la guardia disse: egli è venuto lo mattutino e la notte; se voi addomandate, addomandate; convertitevi, e venite.12 La guardia ha detto: La mattina è venuta, e poi anche la notte; se voi ne domandate, domandate pure, ritornate, venite
13 Lo carico in Arabia. Voi dormirete la sera nel bosco, nelle vie di Dedanim.13 Il carico contro all’Arabia. VOI passerete la notte nelle selve di Arabia, o carovane di Dedanei.
14 E vegnenti voi contro allo sizient?, dateli acqua, voi i quali abitate alla terra di austro; venite incontro al fuggente col pane.14 Ei si è portato dell’acqua incontro agli assetati; gli abitanti del paese di Tema son venuti col loro pane incontro a’ fuggenti.
15 Loro fuggirono dalla faccia delli coltelli, dalla faccia del coltello soprastante, dalla. faccia dell' arco disteso, dalla faccia della grave battaglia.15 Perciocchè son fuggiti d’innanzi alle spade, d’innanzi alla spada tratta, d’innanzi all’arco teso, e d’innanzi allo sforzo della battaglia.
16 Però che questo dice lo Signore a me: ancora in uno anno, quasi come nell' anno di colui che aspetta la mercede, sarà tolta ogni gloria di Cedar (cioè di quella terra).16 Perciocchè il Signore mi ha detto così: Infa un anno, quale è il termine degli anni di un servitore tolto a prezzo, tutta la gloria di Chedar verrà meno.
17 E lo rimanente de' saettatori forti de' figliuoli di Cedar sarà minuito; però che lo Signore Iddio d'Israel hae parlato.17 E il rimanente del numero de’ forti arcieri de’ figliuoli di Chedar sarà poco; perciocchè il Signore Iddio d’Israele ha parlato