Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Amos 2


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Così parla il Signore: « A causa delle tre scelleraggini di Moab, anzi delle quattro, non lo revocherò (il decreto), perchè ha bruciate le ossa del re d'Idumea fino a ridurle in cenere.1 Così dice il Signore:
"Per tre misfatti di Moab
e per quattro non revocherò il mio decreto,
perché ha bruciato le ossa del re di Edom
per ridurle in calce;
2 Ma io manderò in Moab il fuoco, che divorerà i palazzi di Cariot, e Moab morirà nel tumulto, fra il rimbombar delle trombe.2 appiccherò il fuoco a Moab
e divorerà i palazzi di Keriòt
e Moab morirà nel tumulto,
al grido di guerra, al suono del corno;
3 Io sterminerò di mezzo a lui il giudice, e con lui ucciderò tutti isuoi principi — dice il Signore ».3 farò sparire da lui il giudice
e tutti i suoi capi ucciderò insieme con lui",
dice il Signore.

4 Così parla il Signore: « A causa delle tre sceleraggini di Giuda, anzi delle quattro, non lo revocherò (il decreto), perchè han rigettata la legge del Signore, non hanno osservati i suoi comandamenti, essendo stati sedotti dai loro idoli, dietro ai quali erano andati i loro padri.4 Così dice il Signore:
"Per tre misfatti di Giuda
e per quattro non revocherò il mio decreto,
perché hanno disprezzato la legge del Signore
e non ne hanno osservato i decreti;
si son lasciati traviare dai loro idoli
che i loro padri avevano seguito;
5 Ed io manderò in Giuda il fuoco, che divorerà i palazzi di Gerusalemme ».5 appiccherò il fuoco a Giuda
e divorerà i palazzi di Gerusalemme".

6 Così parla il Signore: « A causa delle tre scelleraggini d'Israele, anzi delle quattro, non io revocherò (il decreto), perchè han venduto il giusto per dei pezzi d'argento, ed il povero per un paio di scarpe.6 Così dice il Signore:
"Per tre misfatti d'Israele
e per quattro non revocherò il mio decreto,
perché hanno venduto il giusto per denaro
e il povero per un paio di sandali;
7 Schiaccian nella polvere della terra le teste dei poveri, e fan piegare la via degli umili; il figlio e il padre sono andati dalla medesima fanciulla, per profanare il mio santo nome.7 essi che calpestano come la polvere della terra
la testa dei poveri
e fanno deviare il cammino dei miseri;
e padre e figlio vanno dalla stessa ragazza,
profanando così il mio santo nome.
8 Han riposato sopra le vesti ricevute in pegno, a lato di tutti gli altari, e il vino dei condannati l'hanno bevuto nella casa del loro Dio.8 Su vesti prese come pegno si stendono
presso ogni altare
e bevono il vino confiscato come ammenda
nella casa del loro Dio.
9 Eppure fui io che sterminai dinanzi a loro l'Amorreo, l'altezza del quale uguagliava quella dei cedri, e che era forte come una quercia. Io distrussi in alto i suoi frutti, e in basso le sue radici.9 Eppure io ho sterminato davanti a loro l'Amorreo,
la cui statura era come quella dei cedri,
e la forza come quella della quercia;
ho strappato i suoi frutti in alto
e le sue radici di sotto.
10 Fuì io che vi feci salire dalla terra d'Egitto, e vi condussi quaranta anni pel deserto, per darvi il possesso della terra dell'Amorreo,10 Io vi ho fatti uscire dal paese di Egitto
e vi ho condotti per quarant'anni nel deserto,
per darvi in possesso il paese dell'Amorreo.
11 e tra i vostri figli suscitai dei profeti e tra i vostri giovani dei Nazarei. Non è così, o figli d'Israele? — dice il Signore.11 Ho fatto sorgere profeti tra i vostri figli
e nazirei fra i vostri giovani.
Non è forse così, o Israeliti?".
Oracolo del Signore.
12 E voi farete bere il vino ai Nazarei, e darete ai profeti quest'ordine: « Non profetate ».12 "Ma voi avete fatto bere vino ai nazirei
e ai profeti avete ordinato: Non profetate!
13 Ecco io striderò sotto di voi come stride un carro carico di fieno.13 Ebbene, io vi affonderò nella terra
come affonda un carro
quando è tutto carico di paglia.
14 E l'uomo veloce non potrà fuggire, e il vigoroso non potrà servirsi della sua forza, e il robusto non potrà salvare la sua vita.14 Allora nemmeno l'uomo agile potrà più fuggire,
né l'uomo forte usare la sua forza;
il prode non potrà salvare la sua vita
15 E Carcere non potrà resistere, e chi è dai piè veloci non potrà salvarsi, e il cavaliere non salverà la sua vita,15 né l'arciere resisterà;
non scamperà il corridore,
né si salverà il cavaliere.
Il più coraggioso fra i prodi
fuggirà nudo in quel giorno!".
Oracolo del Signore.
16 e il più coraggioso tra i forti fuggirà nudo in quel giorno — dice il Signore ».