Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Joel (יואל) - Gioele 14


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA CEI 2008
1 כִּי יְרַחֵם יְהוָה אֶת־יַעֲקֹב וּבָחַר עֹוד בְּיִשְׂרָאֵל וְהִנִּיחָם עַל־אַדְמָתָם וְנִלְוָה הַגֵּר עֲלֵיהֶם וְנִסְפְּחוּ עַל־בֵּית יַעֲקֹב1 Certo, il Signore avrà pietà di Giacobbe e si sceglierà ancora Israele e li ristabilirà nella loro terra. A loro si uniranno gli stranieri e saranno annessi alla casa di Giacobbe.
2 וּלְקָחוּם עַמִּים וֶהֱבִיאוּם אֶל־מְקֹומָם וְהִתְנַחֲלוּם בֵּית־יִשְׂרָאֵל עַל אַדְמַת יְהוָה לַעֲבָדִים וְלִשְׁפָחֹות וְהָיוּ שֹׁבִים לְשֹׁבֵיהֶם וְרָדוּ בְּנֹגְשֵׂיהֶם׃ ס2 I popoli li accoglieranno e li ricondurranno nella loro terra, e la casa d’Israele se li farà propri nella terra del Signore, rendendoli schiavi e schiave; così faranno prigionieri coloro che li avevano resi schiavi e domineranno i loro avversari.
3 וְהָיָה בְּיֹום הָנִיחַ יְהוָה לְךָ מֵעָצְבְּךָ וּמֵרָגְזֶךָ וּמִן־הָעֲבֹדָה הַקָּשָׁה אֲשֶׁר עֻבַּד־בָּךְ3 In quel giorno avverrà che il Signore ti libererà dalle tue pene, dal tuo affanno e dalla tua dura schiavitù a cui eri stato assoggettato.
4 וְנָשָׂאתָ הַמָּשָׁל הַזֶּה עַל־מֶלֶךְ בָּבֶל וְאָמָרְתָּ אֵיךְ שָׁבַת נֹגֵשׂ שָׁבְתָה מַדְהֵבָה4 Allora intonerai questa canzone sul re di Babilonia e dirai:
«Ah, come è finito l’aguzzino,
è finita l’aggressione!
5 שָׁבַר יְהוָה מַטֵּה רְשָׁעִים שֵׁבֶט מֹשְׁלִים5 Il Signore ha spezzato la verga degli iniqui,
il bastone dei dominatori,
6 מַכֶּה עַמִּים בְּעֶבְרָה מַכַּת בִּלְתִּי סָרָה רֹדֶה בָאַף גֹּויִם מֻרְדָּף בְּלִי חָשָׂךְ6 che percuoteva i popoli nel suo furore,
con colpi senza fine,
che dominava con furia le nazioni
con una persecuzione senza respiro.
7 נָחָה שָׁקְטָה כָּל־הָאָרֶץ פָּצְחוּ רִנָּה7 Riposa ora tranquilla tutta la terra
ed erompe in grida di gioia.
8 גַּם־בְּרֹושִׁים שָׂמְחוּ לְךָ אַרְזֵי לְבָנֹון מֵאָז שָׁכַבְתָּ לֹא־יַעֲלֶה הַכֹּרֵת עָלֵינוּ8 Persino i cipressi gioiscono per te
e anche i cedri del Libano:
“Da quando tu sei prostrato,
non sale più nessuno a tagliarci”.
9 שְׁאֹול מִתַּחַת רָגְזָה לְךָ לִקְרַאת בֹּואֶךָ עֹורֵר לְךָ רְפָאִים כָּל־עַתּוּדֵי אָרֶץ הֵקִים מִכִּסְאֹותָם כֹּל מַלְכֵי גֹויִם9 Gli inferi di sotto si agitano per te,
per venirti incontro al tuo arrivo;
per te essi svegliano le ombre,
tutti i dominatori della terra,
e fanno sorgere dai loro troni tutti i re delle nazioni.
10 כֻּלָּם יַעֲנוּ וְיֹאמְרוּ אֵלֶיךָ גַּם־אַתָּה חֻלֵּיתָ כָמֹונוּ אֵלֵינוּ נִמְשָׁלְתָּ10 Tutti prendono la parola per dirti:
“Anche tu sei stato abbattuto come noi,
sei diventato uguale a noi”.
11 הוּרַד שְׁאֹול גְאֹונֶךָ הֶמְיַת נְבָלֶיךָ תַּחְתֶּיךָ יֻצַּע רִמָּה וּמְכַסֶּיךָ תֹּולֵעָה11 Negli inferi è precipitato il tuo fasto
e la musica delle tue arpe.
Sotto di te v’è uno strato di marciume,
e tua coltre sono i vermi.
12 אֵיךְ נָפַלְתָּ מִשָּׁמַיִם הֵילֵל בֶּן־שָׁחַר נִגְדַּעְתָּ לָאָרֶץ חֹולֵשׁ עַל־גֹּויִם12 Come mai sei caduto dal cielo,
astro del mattino, figlio dell’aurora?
Come mai sei stato gettato a terra,
signore di popoli?
13 וְאַתָּה אָמַרְתָּ בִלְבָבְךָ הַשָּׁמַיִם אֶעֱלֶה מִמַּעַל לְכֹוכְבֵי־אֵל אָרִים כִּסְאִי וְאֵשֵׁב בְּהַר־מֹועֵד בְּיַרְכְּתֵי צָפֹון13 Eppure tu pensavi nel tuo cuore:
“Salirò in cielo,
sopra le stelle di Dio
innalzerò il mio trono,
dimorerò sul monte dell’assemblea,
nella vera dimora divina.
14 אֶעֱלֶה עַל־בָּמֳתֵי עָב אֶדַּמֶּה לְעֶלְיֹון14 Salirò sulle regioni superiori delle nubi,
mi farò uguale all’Altissimo”.
15 אַךְ אֶל־שְׁאֹול תּוּרָד אֶל־יַרְכְּתֵי־בֹור15 E invece sei stato precipitato negli inferi,
nelle profondità dell’abisso!
16 רֹאֶיךָ אֵלֶיךָ יַשְׁגִּיחוּ אֵלֶיךָ יִתְבֹּונָנוּ הֲזֶה הָאִישׁ מַרְגִּיז הָאָרֶץ מַרְעִישׁ מַמְלָכֹות16 Quanti ti vedono ti guardano fisso,
ti osservano attentamente:
“È questo l’individuo che sconvolgeva la terra,
che faceva tremare i regni,
17 שָׂם תֵּבֵל כַּמִּדְבָּר וְעָרָיו הָרָס אֲסִירָיו לֹא־פָתַח בָּיְתָה17 che riduceva il mondo a un deserto,
che ne distruggeva le città,
che non apriva la porta del carcere ai suoi prigionieri?”.
18 כָּל־מַלְכֵי גֹויִם כֻּלָּם שָׁכְבוּ בְכָבֹוד אִישׁ בְּבֵיתֹו18 Tutti i re dei popoli,
tutti riposano con onore,
ognuno nella sua tomba.
19 וְאַתָּה הָשְׁלַכְתָּ מִקִּבְרְךָ כְּנֵצֶר נִתְעָב לְבוּשׁ הֲרֻגִים מְטֹעֲנֵי חָרֶב יֹורְדֵי אֶל־אַבְנֵי־בֹור כְּפֶגֶר מוּבָס19 Tu, invece, sei stato gettato fuori del tuo sepolcro,
come un virgulto spregevole;
sei circondato da uccisi trafitti da spada,
deposti sulle pietre della fossa,
come una carogna calpestata.
20 לֹא־תֵחַד אִתָּם בִּקְבוּרָה כִּי־אַרְצְךָ שִׁחַתָּ עַמְּךָ הָרָגְתָּ לֹא־יִקָּרֵא לְעֹולָם זֶרַע מְרֵעִים20 Tu non sarai unito a loro nella sepoltura,
perché hai rovinato la tua terra,
hai assassinato il tuo popolo.
Non sarà più nominata
la discendenza degli iniqui.
21 הָכִינוּ לְבָנָיו מַטְבֵּחַ בַּעֲוֹן אֲבֹותָם בַּל־יָקֻמוּ וְיָרְשׁוּ אָרֶץ וּמָלְאוּ פְנֵי־תֵבֵל עָרִים21 Preparate il massacro dei suoi figli
a causa dell’iniquità dei loro padri,
e non sorgano più a conquistare la terra
e a riempire il mondo di rovine».
22 וְקַמְתִּי עֲלֵיהֶם נְאֻם יְהוָה צְבָאֹות וְהִכְרַתִּי לְבָבֶל שֵׁם וּשְׁאָר וְנִין וָנֶכֶד נְאֻם־יְהוָה22 «Io insorgerò contro di loro
– oracolo del Signore degli eserciti –,
sterminerò il nome e il resto di Babilonia,
la prole e la stirpe – oracolo del Signore.
23 וְשַׂמְתִּיהָ לְמֹורַשׁ קִפֹּד וְאַגְמֵי־מָיִם וְטֵאטֵאתִיהָ בְּמַטְאֲטֵא הַשְׁמֵד נְאֻם יְהוָה צְבָאֹות׃ פ23 Io la ridurrò a dominio del riccio, a palude stagnante;
la spazzerò con la scopa della distruzione».
Oracolo del Signore degli eserciti.
24 נִשְׁבַּע יְהוָה צְבָאֹות לֵאמֹר אִם־לֹא כַּאֲשֶׁר דִּמִּיתִי כֵּן הָיָתָה וְכַאֲשֶׁר יָעַצְתִּי הִיא תָקוּם24 Il Signore degli eserciti ha giurato dicendo:
«In verità, come ho pensato, accadrà,
e come ho deciso, succederà.
25 לִשְׁבֹּר אַשּׁוּר בְּאַרְצִי וְעַל־הָרַי אֲבוּסֶנּוּ וְסָר מֵעֲלֵיהֶם עֻלֹּו וְסֻבֳּלֹו מֵעַל שִׁכְמֹו יָסוּר25 Io spezzerò l’Assiria nella mia terra
e sui miei monti la calpesterò.
Allora sparirà da loro il suo giogo,
il suo peso dalle loro spalle sarà rimosso».
26 זֹאת הָעֵצָה הַיְּעוּצָה עַל־כָּל־הָאָרֶץ וְזֹאת הַיָּד הַנְּטוּיָה עַל־כָּל־הַגֹּויִם26 Questa è la decisione presa per tutta la terra
e questa è la mano stesa su tutte le nazioni.
27 כִּי־יְהוָה צְבָאֹות יָעָץ וּמִי יָפֵר וְיָדֹו הַנְּטוּיָה וּמִי יְשִׁיבֶנָּה׃ פ27 Poiché il Signore degli eserciti
lo ha deciso; chi potrà renderlo vano?
La sua mano è stesa, chi gliela farà ritirare?
28 בִּשְׁנַת־מֹות הַמֶּלֶךְ אָחָז הָיָה הַמַּשָּׂא הַזֶּה28 Nell’anno in cui morì il re Acaz fu pronunciato questo oracolo:
29 אַל־תִּשְׂמְחִי פְלֶשֶׁת כֻּלֵּךְ כִּי נִשְׁבַּר שֵׁבֶט מַכֵּךְ כִּי־מִשֹּׁרֶשׁ נָחָשׁ יֵצֵא צֶפַע וּפִרְיֹו שָׂרָף מְעֹופֵף29 «Non gioire, Filistea tutta,
perché si è spezzata la verga di chi ti percuoteva.
Poiché dalla radice della serpe uscirà una vipera
e il suo frutto sarà un drago alato.
30 וְרָעוּ בְּכֹורֵי דַלִּים וְאֶבְיֹונִים לָבֶטַח יִרְבָּצוּ וְהֵמַתִּי בָרָעָב שָׁרְשֵׁךְ וּשְׁאֵרִיתֵךְ יַהֲרֹג30 I più poveri si sazieranno sui miei prati
e i miseri riposeranno tranquilli;
ma farò morire di fame la tua stirpe
e ucciderò il tuo resto.
31 הֵילִילִי שַׁעַר זַעֲקִי־עִיר נָמֹוג פְּלֶשֶׁת כֻּלֵּךְ כִּי מִצָּפֹון עָשָׁן בָּא וְאֵין בֹּודֵד בְּמֹועָדָיו31 Urla, o porta, grida, o città;
trema, Filistea tutta,
perché dal settentrione si alza il fumo
e non c’è disertore tra le sue schiere».
32 וּמַה־יַּעֲנֶה מַלְאֲכֵי־גֹוי כִּי יְהוָה יִסַּד צִיֹּון וּבָהּ יֶחֱסוּ עֲנִיֵּי עַמֹּו׃ ס32 Che cosa si risponderà ai messaggeri delle nazioni?
«Il Signore ha fondato Sion
e in essa si rifugiano gli umili del suo popolo».