Hošeah(הושע) - Osea 4
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STUTTGARTENSIA-DELITZSCH | BIBBIA CEI 1974 |
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1 שִׁמְעוּ דְבַר־יְהוָה בְּנֵי יִשְׂרָאֵל כִּי רִיב לַיהוָה עִם־יֹושְׁבֵי הָאָרֶץ כִּי אֵין־אֱמֶת וְאֵין־חֶסֶד וְאֵין־דַּעַת אֱלֹהִים בָּאָרֶץ | 1 Figlio, non rifiutare il sostentamento al povero, non essere insensibile allo sguardo dei bisognosi. |
2 אָלֹה וְכַחֵשׁ וְרָצֹחַ וְגָנֹב וְנָאֹף פָּרָצוּ וְדָמִים בְּדָמִים נָגָעוּ | 2 Non rattristare un affamato, non esasperare un uomo già in difficoltà. |
3 עַל־כֵּן ׀ תֶּאֱבַל הָאָרֶץ וְאֻמְלַל כָּל־יֹושֵׁב בָּהּ בְּחַיַּת הַשָּׂדֶה וּבְעֹוף הַשָּׁמָיִם וְגַם־דְּגֵי הַיָּם יֵאָסֵפוּ | 3 Non turbare un cuore esasperato, non negare un dono al bisognoso. |
4 אַךְ אִישׁ אַל־יָרֵב וְאַל־יֹוכַח אִישׁ וְעַמְּךָ כִּמְרִיבֵי כֹהֵן | 4 Non respingere la supplica di un povero, non distogliere lo sguardo dall'indigente. |
5 וְכָשַׁלְתָּ הַיֹּום וְכָשַׁל גַּם־נָבִיא עִמְּךָ לָיְלָה וְדָמִיתִי אִמֶּךָ | 5 Da chi ti chiede non distogliere lo sguardo, non offrire a nessuno l'occasione di maledirti, |
6 נִדְמוּ עַמִּי מִבְּלִי הַדָּעַת כִּי־אַתָּה הַדַּעַת מָאַסְתָּ וְאֶמְאָסְאךָ מִכַּהֵן לִי וַתִּשְׁכַּח תֹּורַת אֱלֹהֶיךָ אֶשְׁכַּח בָּנֶיךָ גַּם־אָנִי | 6 perché se uno ti maledice con amarezza, il suo creatore esaudirà la sua preghiera. |
7 כְּרֻבָּם כֵּן חָטְאוּ־לִי כְּבֹודָם בְּקָלֹון אָמִיר | 7 Fatti amare dalla comunità, davanti a un grande abbassa il capo. Porgi l'orecchio al povero e rispondigli al saluto con affabilità. |
8 חַטַּאת עַמִּי יֹאכֵלוּ וְאֶל־עֲוֹנָם יִשְׂאוּ נַפְשֹׁו | 8 . |
9 וְהָיָה כָעָם כַּכֹּהֵן וּפָקַדְתִּי עָלָיו דְּרָכָיו וּמַעֲלָלָיו אָשִׁיב לֹו | 9 Strappa l'oppresso dal potere dell'oppressore, non esser pusillanime quando giudichi. |
10 וְאָכְלוּ וְלֹא יִשְׂבָּעוּ הִזְנוּ וְלֹא יִפְרֹצוּ כִּי־אֶת־יְהוָה עָזְבוּ לִשְׁמֹר | 10 Sii come un padre per gli orfani e come un marito per la loro madre e sarai come un figlio dell'Altissimo, ed egli ti amerà più di tua madre. |
11 זְנוּת וְיַיִן וְתִירֹושׁ יִקַּח־לֵב | 11 La sapienza esalta i suoi figli e si prende cura di quanti la cercano. |
12 עַמִּי בְּעֵצֹו יִשְׁאָל וּמַקְלֹו יַגִּיד לֹו כִּי רוּחַ זְנוּנִים הִתְעָה וַיִּזְנוּ מִתַּחַת אֱלֹהֵיהֶם | 12 Chi la ama ama la vita, quanti la cercano solleciti saranno ricolmi di gioia. |
13 עַל־רָאשֵׁי הֶהָרִים יְזַבֵּחוּ וְעַל־הַגְּבָעֹות יְקַטֵּרוּ תַּחַת אַלֹּון וְלִבְנֶה וְאֵלָה כִּי טֹוב צִלָּהּ עַל־כֵּן תִּזְנֶינָה בְּנֹותֵיכֶם וְכַלֹּותֵיכֶם תְּנָאַפְנָה | 13 Chi la possiede erediterà la gloria, qualunque cosa intraprenda, il Signore lo benedice. |
14 לֹא־אֶפְקֹוד עַל־בְּנֹותֵיכֶם כִּי תִזְנֶינָה וְעַל־כַּלֹּותֵיכֶם כִּי תְנָאַפְנָה כִּי־הֵם עִם־הַזֹּנֹות יְפָרֵדוּ וְעִם־הַקְּדֵשֹׁות יְזַבֵּחוּ וְעָם לֹא־יָבִין יִלָּבֵט | 14 Coloro che la venerano rendono culto al Santo, e il Signore ama coloro che la amano. |
15 אִם־זֹנֶה אַתָּה יִשְׂרָאֵל אַל־יֶאְשַׁם יְהוּדָה וְאַל־תָּבֹאוּ הַגִּלְגָּל וְאַל־תַּעֲלוּ בֵּית אָוֶן וְאַל־תִּשָּׁבְעוּ חַי־יְהוָה | 15 Chi l'ascolta giudica con equità; chi le presta attenzione vivrà tranquillo. |
16 כִּי כְּפָרָה סֹרֵרָה סָרַר יִשְׂרָאֵל עַתָּה יִרְעֵם יְהוָה כְּכֶבֶשׂ בַּמֶּרְחָב | 16 Chi confida in lei la otterrà in eredità; i suoi discendenti ne conserveranno il possesso. |
17 חֲבוּר עֲצַבִּים אֶפְרָיִם הַנַּח־לֹו | 17 Dapprima lo condurrà per luoghi tortuosi, gli incuterà timore e paura, lo tormenterà con la sua disciplina, finché possa fidarsi di lui, e lo abbia provato con i suoi decreti; |
18 סָר סָבְאָם הַזְנֵה הִזְנוּ אָהֲבוּ הֵבוּ קָלֹון מָגִנֶּיהָ | 18 ma poi lo ricondurrà sulla retta via e gli manifesterà i propri segreti. |
19 צָרַר רוּחַ אֹותָהּ בִּכְנָפֶיהָ וְיֵבֹשׁוּ מִזִּבְחֹותָם׃ ס | 19 Se egli batte una falsa strada, lo lascerà andare e l'abbandonerà in balìa del suo destino. |
20 Figlio, bada alle circostanze e guàrdati dal male così non ti vergognerai di te stesso. | |
21 C'è una vergogna che porta al peccato e c'è una vergogna che è onore e grazia. | |
22 Non usare riguardi a tuo danno e non vergognarti a tua rovina. | |
23 Non astenerti dal parlare nel momento opportuno, non nascondere la tua sapienza. | |
24 Difatti dalla parola si riconosce la sapienza e l'istruzione dai detti della lingua. | |
25 Non contraddire alla verità, ma vergògnati della tua ignoranza. | |
26 Non arrossire di confessare i tuoi peccati, non opporti alla corrente di un fiume. | |
27 Non sottometterti a un uomo stolto, e non essere parziale a favore di un potente. | |
28 Lotta sino alla morte per la verità e il Signore Dio combatterà per te. | |
29 Non essere arrogante nel tuo linguaggio, fiacco e indolente invece nelle opere. | |
30 Non essere come un leone in casa tua, sospettoso con i tuoi dipendenti. | |
31 La tua mano non sia tesa per prendere e chiusa invece nel restituire. |