Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Rut 1


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Avvenne che nei giorni in cui governavano i giudici, ci fu una carestia nella terra d'Israele e un uomo da Betlemme di Giuda se ne andò ad abitare nei campi di Moab, insieme con la moglie e due suoi figli.1 Nel tempo di uno giudice, quando i giudici erano sopra il popolo d' Israel, si fue (e venne) una gran fame (nel popolo d' Israel e ancora) in tutta la terra. E andossene di Betleem di Giuda, per andarsene in pellegrinaggio nella contrada de' Moabiti colla moglie sua e con due figliuoli, uno uomo (della schiatta de' figliuoli d' Israel),
2 Il nome dell'uomo era Elimèlech e il nome della moglie Noemi; quello dei suoi due figli Maclon e Chilion, efratei da Betlemme di Giuda. Essi se ne andarono nei campi di Moab e vi si stabilirono.2 il quale si chiamava per nome Elimelec; e la sua moglie si chiamava Noemi; e' due suoi figliuoli, l' uno avea nome Maalon, e l'altro Chelion, Efratei di Betleem di Giuda. Ed entrati nella contrada de' Moabiti, sì si stavano quivi.
3 Morì poi Elimèlech, marito di Noemi, ed ella restò con i suoi due figli.3 E morissi il marito suo di Noemi, cioè Elimelec, e rimase ella co' due figliuoli.
4 Essi presero mogli moabite, di cui una si chiamava Orpa e l'altra Rut. Dimorarono là circa dieci anni e poi4 I quali tolseno moglie della gente de' Moabiti; delle quali l' una si chiamava Orfa, l'altra Rut. E istettero quivi X anni.
5 morirono anche Maclon e Chilion e la donna rimase priva del marito e dei suoi due figli.5 E morirono amendui, cioè Maalon e Chelion; e rimase la femina (cioè Noemi) privata de' due suoi - figliuoli e del marito.
6 Allora ella partì insieme alle nuore, per tornare dai campi di Moab, perché aveva sentito dire che il Signore aveva visitato il suo popolo, dandogli del pane.6 E levossi suso per ritornare nelle sue contrade con amendue le nuore sue, della contrada de' Moabiti; imperciò che avea udito (e inteso) che Iddio Signore avesse riguardato (e avuto misericordia) al popolo suo, e che avesse loro dato esca (e cibi).
7 Noemi si allontanò dal luogo in cui aveva dimorato e le due nuore erano con lei e si misero in viaggio per tornare nella terra di Giuda.7 E uscita di quello luogo, dove era ita in peregrinaggio, con amendue le nuore sue, già s'era posta in via per tornare nella terra di Giuda.
8 Ma Noemi disse alle due nuore: "Orsù, tornate ciascuna nella casa della vostra madre e sia benigno il Signore con voi come voi lo siete state con i vostri morti e con me.8 E disse a queste due sue nuore: (pregovi, figliuole mie carissime) andatene nella casa del vostro padre, e prego Iddio che faccia misericordia con esso voi, come faceste meco e col marito mio e colli miei figliuoli che sono morti.
9 Vi conceda il Signore di trovare pace ognuna nella casa del proprio marito". Essa le baciò,9 E sì vi dia grazia (e ventura) di trovare (pace e) riposo nelle case degli uomini i quali dovete pigliare per mariti. E dette queste parole, sì le (abbracciò e) baciò. Le quali, levando alta la voce, sì cominciarono a piangere,
10 ma esse piangendo ad alta voce le dissero: "No, torneremo con te al tuo popolo".10 e a dire: noi verremo (a ogni modo) teco al popolo tuo.
11 Noemi disse: "Tornate indietro, figlie mie; perché verreste con me? Ho forse ancora figli nel mio seno che possano essere vostri mariti?11 Alle quali ella respuose: ritornatevi, figliuole mie (nel mio ventre meco io non ho più figliuoli di me), perchè venite voi meco? Or potrò io aver figliuoli nel mio ventre, che voi possiate avere di me mariti?
12 Tornate indietro, figlie mie, andate, perché sono troppo vecchia per risposarmi. Infatti anche se dicessi che ho ancora speranza, anche se questa notte stessi con un uomo e avessi dei figli,12 Ritornatevi, figliuole mie (Moabite), e andatevene; imperciò che già sono venuta in vecchiezza, e non sono disposta a legamento di marito. E ancora se fosse cosa possibile ch' io ingrossassi e partorissi figliuoli,
13 forse voi potreste aspettare fino a che crescessero? Potreste restare continenti senza marito? No, figlie mie, troppo amara è per voi la mia sorte; infatti la mano del Signore si è tesa contro di me".13 se voi gli voleste aspettare insino a tanto che crescessono, e che vengano gli anni che siano grandi, innanzi sareste vecchie. Non vogliate, pregovi, figliuole mie; imperciò che la vostra (fatica e) angoscia più istrigne (e pesa), imperciò che la mano di Dio è venuta contro a me (alla sua sentenza).
14 Esse piansero ancora ad alta voce, poi Orpa baciò la suocera e tornò al suo popolo, mentre Rut non si staccò da lei.14 E levata (una volta) la voce, cominciarono a piangere fortemente; e Orfa sì abbracciò e baciò la sua suocera, e sì tornò; ma Rut (sì tornò ed) accostossi alla suocera sua.
15 Noemi le disse: "Ecco, tua cognata è tornata al suo popolo e ai suoi dèi; vai anche tu dietro a tua cognata".15 Alla quale disse Noemi: ecco che è tornata la [tua] cognata al popolo suo (e agli idii suoi), vattene con lei.
16 Ma Rut rispose: "Non forzarmi a lasciarti e ad allontanarmi da te, perché dove tu andrai, andrò anch'io e dove tu dimorerai anch'io dimorerò; il tuo popolo sarà il mio popolo e il tuo Dio sarà il mio Dio.16 La quale sì gli respuose: (e disse alla suocera sua madre mia dolcissima) io ti prego (per amore del mio marito e tuo figliuolo che fue) che tu non mi debbi contrastare (nè mi sia contraria) ch' io t'abbandoni; è io sono acconcia d'andare e di venire; e dovunque tu andrai e istarai, io starò (e sono acconcia di vivere e di morire teco); e il popolo [tuo sarà il mio popolo, e il Dio] tuo sarà il mio Idio.
17 Dove tu morirai, morrò anch'io e là sarò sepolta. Il Signore mi faccia questo e altro ancora, se altra cosa che la morte separerà te da me e me da te".17 In quella terra dove (ti porrai e) morrai, in quella sono ferma di morire io con te (madre mia carissima), e quivi piglierò lo luogo della mia sepoltura. Questo mi faccia il mio Signore Iddio, e questo m' aggiunga, se non solo la morte ispartirà te e me.
18 Noemi capì che Rut era risoluta a seguirla e cessò di insistere,18 E veggendo Noemi, che Rut con l'animo ostinato (e fermo) avesse determinato d' andare seco insieme, non le volse più contrastare; nè poi più oltre (non la lusingò nè) non la consigliò che ritornasse a' suoi parenti.
19 e andarono insieme fino a che vennero a Betlemme. Or quando arrivarono a Betlemme, tutta la città si commosse a causa loro e le donne dissero: "Questa è Noemi?".19 E andàrsene insieme, e vennero in Betleem. Le quali entrate nella città, subitamente crescette la fama innanzi a tutti; e diceano le femine: quella si è quella Noemi.
20 Essa rispose loro: "Non chiamatemi Noemi, chiamatemi Amarezza, perché l'Onnipotente mi ha inflitto grande amarezza.20 Alle quali respondeva, (e dicea): non mi chiamate NOEMI, cioè bella, ma chiamatemi MARA, cioè amara; imperciò che molto m' hae piena d'amaritudine l' Onnipotente.
21 Io me ne sono andata colma di beni e vuota mi ha fatto tornare il Signore. Perché mi chiamate Noemi, quando il Signore è stato testimone contro di me e l'Onnipotente mi ha resa infelice?".21 (Ed ecco ch' ) io mi partio piena (d'ogni bene), e vôta m' hae Iddio Signore rimenata. Perchè adunque mi chiamate NOEMI, la quale hae umiliato Iddio Signore, e afflitta l' Onnipotente?
22 Così tornò Noemi con Rut, la moabita, sua nuora, reduce dai campi di Moab. Esse arrivarono a Betlemme al principio del raccolto dell'orzo.22 E venne Noemi, con Rut sua nuora Moabita, della terra della sua peregrinazione; e tornò in Betleem, quando in prima si mieteva l' orzo.