Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 5


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Infatti ogni pontefice, preso di tra gli uomini, è costituito in favore degli uomini nelle cose che riguardano Dio, perché offra doni e vittime per i peccati,1 Veramente ogni pontefice, ricevuto dalli uomini, per tutti è ordinato in quelle cose che si convengono a Dio, perchè offerisca doni e sacrificii per le peccata.
2 essendo capace di usare indulgenza per gli ignoranti e gli sviati, dal momento che anch'egli è avvolto di debolezza,2 Il quale possa (perdonare e) condolere a coloro che errano ignorantemente; chè egli è circondato di fievolezza;
3 e a motivo di questa deve offrire sacrifici per i peccati, come per il popolo, così anche per se stesso.3 e però, sì come offerisce per li peccati del popolo, così dee offerire (sacrificio) per i suoi medesimi.
4 E nessuno si prende l'onore da se stesso, ma quando è chiamato da Dio, così come anche Aronne.4 Nè niuno prende quello onore di sè medesimo, ma quello ch' è chiamato da Dio, sì come fu Aaron.
5 Così anche Cristo non glorificò se stesso nel divenire gran sacerdote, ma lo fece sacerdote colui che gli disse: Mio figlio sei tu, io oggi ti ho generato.5 Così Cristo non testimoniò per essere fatto pontefice, ma (fu eletto da) colui che gli favellò (e dissegli): tu se' il mio figliuolo, io oggi ti generai.
6 Come anche in altro luogo dice: Tu sei sacerdote per l'eternità secondo l'ordine di Melchìsedek.6 Sì come dice in altro luogo: tu se' sacerdote in eterno, secondo l'ordine di Melchisedec.
7 Il quale, nei giorni della sua carne, implorò e supplicò con grida veementi e lacrime colui che poteva salvarlo da morte, e fu esaudito per la sua riverenza.7 Il quale, ne' di della sua carne, offerì preci e supplicazioni (e offerte), con lacrime e con grande chiamamento, a colui che il potea fare salvo dalla morte (della croce); e così facendo fu esaudito per la sua reverenza.
8 E imparò da ciò che soffrì l'obbedienza, pur essendo Figlio.8 E veramente, conciosia cosa ch' egli sia Figliuolo di Dio, imprese di quelle cose ch' egli sostenette con obbedienza.
9 E perfezionato, diventò per tutti quelli che gli prestano obbedienza autore di eterna salvezza,9 Sì compiuto fu fatto a tutti li obbedienti a sè causa di salute eternale.
10 proclamato da Dio sommo sacerdote secondo l'ordine di Melchìsedek.10 E fu chiamato da Dio pontefice secondo l' ordine di Melchisedec.
11 Intorno a ciò il discorso per noi si fa abbondante e difficile da esporre, perché siete divenuti pigri nell'ascoltare.11 Del qual grande parlamento è appo noi, e [non] interpretabile a dicere; imperò che siete fatti deboli di intelletto a udire.
12 Infatti, mentre per il tempo dovreste essere maestri, invece avete nuovamente bisogno che uno vi insegni i rudimenti degli oracoli di Dio, e siete diventati bisognosi di latte, non di cibo solido.12 E conciosia cosa che voi dovereste essere maestri per il tempo, ancora abbisognate d'essere ammaestrati (per altrui), quali sieno le lettere del cominciamento del parlare di Dio (imperò che ognuno che del latte è partefice, egli è capace del sermone della giustizia); ma voi siete fatti tali, che vi bisogna il latte, e non cibo solido.
13 Infatti, chi prende il latte non ha l'esperienza della dottrina della giustizia, perché è un bambino.13 E ogni uomo che prende parte di latte, sì è parvolo, e senza parte di sermone della giustizia.
14 Invece il cibo solido è dei perfetti, i quali per la consuetudine hanno i sensi allenati al discernimento del bene e del male.14 Ma il cibo solido si è de' perfetti; di quelli che per la costumanza hanno (argomento e) senno di discernere il bene dal male.