Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Proverbi 18


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Segue il suo piacere colui che si separa; dell'altrui parere egli si beffa.1 Colui che vuoi ritirarsi dall'amico, cerca pretesti: egli in ogni tempo sarà degno di biasimo.
2 Lo stolto non ama aver la scienza, ma far mostra di avere intelligenza.2 Lo stolto non ha genio agli avvertimenti della prudenza, se tu non parli secondo quello, che egli ha in cuore.
3 Quando viene l'empietà viene anche il disprezzo e con la turpitudine l'obbrobrio.3 L'empio quando è caduto nel profondo dei peccati, non ne fa caso; ma l'ignominia, e l'obbrobrio gli vanno appresso.
4 Acque profonde son le parole che pronuncia l'uomo, torrente straripante è la fonte di saggezza.4 Le parole, che scorrono dalla bocca del saggio, sono un acqua profonda, e la fontana della sapienza è un torrente, che inonda.
5 Favorire l'empio non è bene, per ostacolare il giusto nel giudizio.5 Non è buona cosa l'aver riguardo alla persona dell'empio per far torto alla verità nel giudicare.
6 Le labbra dello stolto portano alla lite e la sua bocca gli procura i colpi.6 Le labbra dello stolto si impacciano nelle risse: e la lingua di lui provoca gli affronti.
7 La bocca dello stolto è la sua rovina, le sue labbra sono un laccio alla sua vita.7 La bocca dello stolto è quella, che lo distrugge: e le tue labbra son la sua rovina.
8 Le parole del denigratore sono come bocconi deliziosi, che scendono fino al fondo delle viscere.8 Le parole della lingua doppia paiono la stessa semplicità; ma elle penetrano fin nelle intime viscere.
Il timore abbatte il pigro: e le anime degli uomini effeminati patiranno la fame.
9 Chi si mostra negligente nel lavoro, costui è fratello di chi lo vuol distruggere.9 Colui che è molle, ed infingardo nel suo lavoro, è fratello di chi manda in malora tutto quello, che ha fatto.
10 Una fortezza è il nome del Signore; a lui ricorre il giusto ed è al sicuro.10 Torre fortissima è il nome del Signore: a lei corre il giusto, e sarà in luogo sicuro.
11 La fortuna del ricco è la sua fortezza; un alto muro nella sua opinione.11 Le facoltà del ricco sono la sua città forte, e come la stabil muraglia, che lo circonda.
12 Prima della sua rovina s'innalza il cuor dell'uomo, prima della gloria c'è l'umiliazione.12 Prima ch'ei sia abbattuto si innalza il cuore dell'uomo, e prima di essere glorificato, egli è umiliato.
13 Chi risponde prima di ascoltare è stoltezza per lui e confusione.13 Chi risponde prima di aver ascoltato, si da a conoscere per istolto, e merita confusione.
14 Lo spirito dell'uomo sostiene la sua fragilità; lo spirito abbattuto chi lo rialzerà?14 Lo spirito dell'uomo sostiene la sua infermità: ma uno spirito facile all'ira chi potrà sostenerlo?
15 Un cuore intelligente acquista conoscenza e l'orecchio dei saggi cerca la scienza.15 Il cuore dell'uomo prudente farà acquisto di scienza; e l'orecchio de' saggi cerca la dottrina.
16 Il dono dell'uomo tutto gli spalanca e alla presenza dei grandi lo conduce.16 I doni, che fa un uomo aprono a lui la strada, e gli fan largo dinanzi a' principi.
17 Si dà ragione al primo in una lite, ma viene il suo avversario e lo contesta.17 Il giusto è il primo ad accusare se stesso: vien (poi) il suo amico, e lo tiene a sindacato.
18 La sorte mette fine alle contese e tra i potenti dà una decisione.18 La sorte finisce le contese, e decide anche trai grandi.
19 Un fratello aiutato da un fratello è come una fortezza; gli amici come il catenaccio di un castello.19 Il fratello aiutato dal fratello, è una forte città: e i giudizi sono come le sbarre delle porte della città.
20 Col lavoro della bocca si sazia lo stomaco dell'uomo; col frutto delle sue labbra si soddisfa.20 Le viscere dell'uomo si empieranno dei frutti della sua bocca, e dei proventi delle sue labbra sarà egli satollo.
21 Morte e vita sono in potere della lingua; chi ne sa fare uso ne assaggerà il frutto.21 La morte, e la vita è in potere della lingua; e chi ne terrà conto mangerà de' fratti di lei.
22 Chi ha trovato una sposa ha trovato un tesoro; ha ottenuto una grazia dal Signore.22 Chi trova una buona moglie. Ha trovato un bene, e riceverà consolazione dal Signore. Chi ripudia la buona moglie, si togne un bene: e chi tiene un'adultera, è stolto, ed empio.
23 Il povero parla supplicando, il ricco invece risponde con durezza.23 Il povero parla supplicando: e il ricco risponde con durezza.
24 Ci sono amici che mandano in rovina ma c'è l'amico più caro di un fratello.24 L'uomo amabile nel conversare sarà amico più, che un fratello.