Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Salmi 138


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Di Davide. Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore, davanti agli dèi a te inneggerò.1 Signore, tu m' hai provato e cognosciuto;
2 Voglio prostrarmi verso il tuo santo tempio e render grazie al tuo nome, per la tua misericordia e la tua fedeltà, poiché hai magnificato la tua parola al di sopra di ogni altro nome.2 tu hai conosciuto la mia sessione e la resurrezione mia.
3 Quando ti ho invocato, mi hai risposto; hai accresciuto il vigore nell'anima mia.3 Dalla lunga hai inteso li pensieri miei; il mio sentiero e la particella mia hai cercato.
4 Ti celebrino, Signore, tutti i re della terra, quando avranno udito le parole della tua bocca;4 E hai preveduto tutte le vie mie; per che non è parlare nella lingua mia.
5 cantino le vie del Signore, poiché grande è la gloria del Signore.5 Ecco, Signore, che tu hai cognosciuto le ultime e antique; tu m' hai formato, e sopra di me posto la mano tua
6 Sì, eccelso è il Signore, ma guarda verso l'umile, mentre da lontano considera il superbo.6 A me fatta è mirabile la scienza tua; ell'è confortata, e non potrò contra quella.
7 Se io cammino in mezzo alla sventura, tu mi dài vita contro l'ira dei nemici; tu stendi la mano: la tua destra mi trae in salvo.7 Dal spirito tuo dove andarò? e dove fuggirò dalla faccia tua?
8 Il Signore compirà per me la sua opera. Signore, la tua misericordia dura in eterno; non abbandonare l'opera delle tue mani!8 Se salirò nel cielo, tu sei ivi; se descenderò all' inferno, sarai presente.
9 Se per tempo torrò le penne mie, e abitarò nelli ultimi luoghi del mare;
10 e certo la mano tua ivi mi menarà; e la tua destra mi tenerà.
11 E dissi forse che le tenebre mi conculcaranno; e la notte sarà mia illuminazione in le delicie mie.
12 Per che le tenebre non [si] oscuriranno da te, e la notte illuminarassi come giorno; come sono le tenebre sue, così è il lume suo.
13 Per che possedesti le reni mie; ricevestimi dal ventre della madre mia.
14 A te confessarò, per che terribilmente magnificato sei; e l' anima mia molto cognosce le mirabili opere tue.
15 Da te non è nascosto l'osso mio, che 'l facesti in secreto; è nelli inferiori della terra la sostanza mia.
16 Gli occhi tuoi videro il mio imperfetto; e nel libro tuo tutti saranno scritti; formaransi li giorni, e nullo in essi.
17 Da me molto sono onorificati, Iddio, li amici tuoi; molto è confortato loro principato.
18 Annumerarolli, e moltiplicaranno sopra l'arena; sommi resuscitato, e ancora son teco.
19 Se tu, Iddio, arai ucciso li peccatori; uomini omicidiali, partitevi da me.
20 Per che voi dite nel pensiero: torranno nella vanità loro città.
21 Signore, non avea in odio coloro che ti odiavano, e dolevami sopra li nemici tuoi?
22 Con perfetto odio aveali odiati; e a me sono fatti nemici.
23 Provami, Signore, e saprai il cuore mio; addimanda me, e cognosci le mie vestigie.
24 E vedi, se in me egli è la via della iniquità; e menami nella via eterna.