Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Tobia 11


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Quando giunsero nei pressi di Kaserin, di fronte a Ninive, Raffaele disse:1 Quando furono nei pressi di Kaserìn, di fronte a Ninive, Raffaele disse:
2 "Tu sai in quale condizione abbiamo lasciato tuo padre.2 «Tu sai in quale condizione abbiamo lasciato tuo padre.
3 Corriamo avanti, prima di tua moglie, e prepariamo la casa, mentre gli altri arrivano".3 Corriamo avanti, prima di tua moglie, e prepariamo la casa, mentre gli altri vengono».
4 Partirono ambedue insieme e Raffaele gli disse: "Prendi in mano il fiele". Il cane li seguiva.4 E s’incamminarono tutti e due insieme. Poi Raffaele gli disse: «Prendi in mano il fiele». Il cane, che aveva accompagnato lui e Tobia, li seguiva.
5 Anna intanto stava seduta, intenta a controllare il cammino per il quale doveva ritornare il figlio.5 Anna intanto sedeva scrutando la strada per la quale era partito il figlio.
6 Avuto il presentimento che ritornava, disse al padre di lui: "Ecco, arriva tuo figlio insieme a colui che l'ha accompagnato".6 Quando si accorse che stava arrivando, disse al padre di lui: «Ecco, sta tornando tuo figlio con l’uomo che l’accompagnava».
7 Prima che si avvicinasse al padre, Raffaele disse a Tobia: "Sono sicuro che i suoi occhi si apriranno.7 Raffaele disse a Tobia, prima che si avvicinasse al padre: «Io so che i suoi occhi si apriranno.
8 Spalma il fiele del pesce sui suoi occhi; il farmaco intaccherà e asporterà le macchie bianche dai suoi occhi, così tuo padre riavrà la vista e vedrà la luce".8 Spalma il fiele del pesce sui suoi occhi; il farmaco intaccherà e asporterà come scaglie le macchie bianche dai suoi occhi. Così tuo padre riavrà la vista e vedrà la luce».
9 Anna corse avanti e si gettò al collo del figlio dicendogli: "Ti rivedo, o figlio; ora posso morire". Poi scoppiò in pianto.9 Anna corse avanti e si gettò al collo di suo figlio dicendogli: «Ti rivedo, o figlio. Ora posso morire!». E si mise a piangere.
10 Tobi si alzò e incespicando uscì dalla porta del cortile.10 Tobi si alzò e, incespicando, uscì dalla porta del cortile.
11 Tobia gli andò incontro tenendo in mano il fiele del pesce; soffiò sui suoi occhi e tirandolo vicino gli disse: "Coraggio, padre!". Indi applicò il farmaco e glielo tenne fermo.11 Tobia gli andò incontro, tenendo in mano il fiele del pesce. Soffiò sui suoi occhi e lo trasse vicino, dicendo: «Coraggio, padre!». Gli applicò il farmaco e lo lasciò agire,
12 Poi con ambedue le mani distaccò le scaglie bianche dai margini degli occhi.12 poi distaccò con le mani le scaglie bianche dai margini degli occhi.
13 Allora Tobi gli si gettò al collo e tra le lacrime gli disse: "Ti rivedo, o figlio, luce dei miei occhi!".13 Tobi gli si buttò al collo e pianse, dicendo: «Ti vedo, figlio, luce dei miei occhi!».
14 E aggiunse: "Benedetto Dio! Benedetto il suo grande nome! Benedetti tutti i suoi santi angeli! Che il suo nome glorioso ci protegga! Benedetti siano gli angeli per tutti i secoli! Poiché egli mi ha colpito, ma mi ha usato misericordia, e ora vedo il mio figlio Tobia!".14 E aggiunse: «Benedetto Dio! Benedetto il suo grande nome! Benedetti tutti i suoi angeli santi! Sia il suo santo nome su di noi e siano benedetti i suoi angeli per tutti i secoli. Perché egli mi ha colpito, ma ora io contemplo mio figlio Tobia».
15 Tobia entrò in casa lieto e benedicendo Dio a piena voce. Poi Tobia informò suo padre del buon esito del viaggio, del denaro che aveva riportato e di Sara, figlia di Raguel, che aveva preso in moglie e che stava arrivando, trovandosi ormai vicina alla porta di Ninive.15 Tobia entrò in casa lieto, benedicendo Dio con tutta la voce che aveva. Poi Tobia informò suo padre del viaggio che aveva compiuto felicemente, del denaro che aveva riportato, di Sara, figlia di Raguele, che aveva preso in moglie e che stava venendo e si trovava ormai vicina alla porta di Ninive.
16 Allora Tobi, lieto e benedicendo Dio, uscì incontro alla sposa di lui verso la porta di Ninive. Quando la gente di Ninive lo vide camminare e circolare con tutto il vigore di un tempo, senza che nessuno lo conducesse per mano, rimase meravigliata. Tobi proclamava davanti a loro che Dio aveva avuto pietà di lui e che gli aveva aperto gli occhi.16 Allora Tobi uscì verso la porta di Ninive incontro alla sposa di lui, lieto e benedicendo Dio. La gente di Ninive, vedendolo passare e camminare con tutto il vigore di un tempo, senza che alcuno lo conducesse per mano, fu presa da meraviglia. Tobi proclamava davanti a loro che Dio aveva avuto pietà di lui e che gli aveva aperto gli occhi.
17 Avvicinatosi poi a Sara, la moglie del suo figlio Tobia, la benedisse con queste parole: "Sii benvenuta, o figlia! Sia benedetto il tuo Dio che ti ha fatto venire da noi, o figlia! Benedetto sia tuo padre, benedetto il mio figlio Tobia e benedetta tu, o figlia! Entra nella casa che è tua, in buona salute, in benedizione e gioia, entra, o figlia!".17 Tobi si avvicinò poi a Sara, la sposa di suo figlio Tobia, e la benedisse dicendole: «Sii la benvenuta, figlia! Benedetto sia il tuo Dio, che ti ha condotto da noi, figlia! Benedetto sia tuo padre, benedetto mio figlio Tobia e benedetta tu, o figlia! Entra nella casa, che è tua, sana e salva, nella benedizione e nella gioia; entra, o figlia!».
18 In quel giorno ci fu una grande festa per tutti i Giudei di Ninive. Achikar e Nadab, nipoti di Tobi, vennero a congratularsi con lui. E si festeggiarono le nozze di Tobia con gioia per sette giorni.18 Quel giorno fu grande festa per tutti i Giudei di Ninive.
19 Anche Achikàr e Nadab, suoi cugini, vennero a congratularsi con Tobi.