Scrutatio

Mercoledi, 22 maggio 2024 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Proverbi 6


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Figliuolo mio, se hai fatto sicurtà pel tuo amico, hai impegnato la mano presso un estraneo,1 Figliuol mio, se tu sei entrato mallevadore pel tuo amico, tu hai impegnata la tua mano con uno straniero
2 ti sei vincolato colle parole della tua bocca e obbligato colle tue stesse profferte.2 Ti se' legato mediante le parole della tua bocca, e il tuo parlare è stato il tuo laccio.
3 Fa' dunque quel che ti dico, o figliuolo mio, e libera te stesso, giacchè sei caduto nelle mani del tuo prossimo. Va', corri, affrettati, scuoti il tuo amico;3 Fa pertanto, figliuol mio, quello, ch'io dico: e libera te stesso, perocché tu se' caduto nelle mani del prossimo tuo: corri in questa, e in quella parte, affrettati, sveglia il tuo amico,
4 Non dare riposo agli occhi tuoi, non sonnecchino le tue palpebre;4 Non lasciar prendere dal sonno i tuoi occhi, e non assonnino le tue pupille:
5 svincolati, come un daino, da chi l'ha preso, e come uccello di mano all'uccellatore.5 Scappa come un daino dal laccio, e come un uccello dalla mano dell'uccellatore.
6 Va', pigro, dalla formica, considera le sue vie e impara a esser saggio.6 Va, o pigro dalla formica, e il fare di lei considera, e impara ad esser saggio:
7 Essa, senza avere nè duce, nè istruttore, nè principe,7 Ella senza aver condottiero, né precettore, né principe,
8 prepara nell'estate il suo sostentamento e nel tempo della mèsse raccoglie da mangiare.8 Prepara nell'estate il suo sostentamento, e al tempo della messe raccoglie il suo mangiare.
9 Infino a quando, o pigro, dormirai? quand'è che t'alzerai dal tuo sonno?9 Fino a quando, o pigro, dormirai tu? quando ti sveglierai dal tuo sonno?
10 Un po' dormi, un po' sonnecchi, un po' tieni le mani in mano per riposare;10 Un pochetto dormirai, un pochetto assonnerai, un pochetto stropiccerai una mano coll'altra per riposarti;
11 e intanto la povertà ti raggiunge, come un viandante, e l'indigenza, come un uomo armato. Ma se tu sarai solerte, verrà come una sorgente la tua mèsse e l'indigenza fuggirà lungi da te.11 E l'indigenza verrà a te come un ladrone, e la povertà come un uomo armato. Ma se tu sarai diligente, le tue ricolte saranno come una sorgente (perenne), e anderà lungi da te la miseria.
12 Un rinnegato, un uomo che non è niente di buono, procede con bocca perversa;12 L'uomo apostata, creatura non buona a nulla, ha per uso una bocca perversa,
13 ammicca cogli occhi, tenta col piede, parla col dito;13 Ammicca cogli occhi; preme col piede, parla colle dita,
14 nel cattivo suo cuore, macchina il male e in ogni tempo semina discordie.14 Nel cattivo suo cuore macchina iniquità, e in ogni tempo semina discordie:
15 Verrà sopra costui improvvisamente la sua rovinasi schianterà d'un colpo senza più rimedio.15 Verrà sopra di lui repentinamente la sua perdizione, e subitamente sarà percosso, né vi sarà più per lui medicina.
16 Sono sei cose che il Signore odia, e la settima è in esecrazione all'anima sua:16 Sei sono le cose, che il Signore ha in odio, e la settima è all'anima di lui in esecrazione:
17 occhi alteri, lingua bugiarda, mani spargitrici di sangue innocente,17 Gli occhi altieri, la lingua bugiarda, le mani che spargono il sangue innocente,
18 cuore che macchina disegni iniqui, piedi veloci a correre al male,18 Il cuore che macchina perversi disegni, i piedi veloci a correre al male,
19 chi proferisce menzogne in falso testimonio, e colui che semina discordie tra i fratelli.19 Il testimone falso che spaccia menzogne, e colui che tra' fratelli semina discordie.
20 Fa' tesoro, o figliuolo mio, dei precetti di tuo padre e non lasciare la legge di tua madre.20 Figliuol mio, fa conserva de' precetti del padre tuo, e non metter da parte la legge della tua madre:
21 Tienli legati sopra il tuo cuore sempre e annodali al tuo collo.21 Imprimili per sempre nel tuo cuore, e fanne collana al tuo collo.
22 Quando viaggi camminino teco, quando dormi ti custodiscano, e vegliando intrattienti con essi.22 Teco vengano per viaggio, nel dormire ti custodiscano, e con essi confabula quando ti svegli:
23 Perchè lampada è il precetto e luce la legge e strada di vita è la correzione della disciplina.23 Imperocché il comandamento è una lampana, e la legge è luce, è la correzione della disciplina è strada di vita.
24 Per guardarti dalla donna malvagia e dalla lusingatrice lingua dell'avventuriera.24 Elle ti salveranno dalla donna malvaggia, e dalla lingua adulatrice di donna straniera.
25 Il tuo cuore non vagheggi la sua bellezzanon lasciarti prendere dai suoi cenni.25 Il tuo cuore non desideri la sua bellezza, e non lasciarti prendere da' suoi sguardi:
26 Perchè il prezzo di una cortigiana è d'un pane appena, mentre la donna di partito fa preda di un'anima preziosa.26 Perocché una tal donna vale a mala pena il prezzo di un pane; e questa donna fa preda dell'anima preziosa d'un uomo.
27 Può forse un uomo tenersi del fuoco in senosenza che brucino le sue vesti?27 Può egli un uomo nascondersi in seno il fuoco, senza che si abbrucino le sue vesti?
28 o camminare sulle bracisenza scottarsi le piante?28 Ovver camminare sopra gli accesi carboni, senza scottarsi i suoi piedi.
29 Così chi frequenta la donna altrui; non sarà netto se l'avrà toccata.29 Cosi chi s'appressa alla donna altrui, non sarà mondo quando l'avrà toccata.
30 Non è gran colpa se uno ha rubato, quando ruba per empirsi il ventre, avendo fame;30 Non è gran peccato, che uno rubi, mentre ruba per empire l'affamato suo ventre:
31 anche colto, restituirà sette tanti; darà magari tutta la sostanza di casa sua.31 E scoperto ch'ei sia renderà anche il settuplo, e darà tutto quel, che ha in sua casa.
32 Ma l'adultero, per la sua insensataggine, perderà la sua anima.32 Ma l'adultero per la sua insensataggine manderà in rovina l'anima sua:
33 Egli raccoglierà disonore e vergogna e la sua infamia non si cancellerà.33 Egli si va accumulando obbrobri, e ignominie, e la sua infamia non sarà mai scancellata:
34 Perchè la gelosia furibonda del marito non gliela risparmierà nel dì della vendetta;34 Perocché la gelosia, e il furor del marito noi risparmierà nel giorno della vendetta,
35 non si acquieterà alle preghiere di nessuno, nè accetterà ammenda di doni per quanto numerosi.35 Né si placherà alle preghiere di chicchessia, né accetterà in compenso i doni anche in gran numero.