Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Siracide 17


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Deus creavit de terra hominem
et secundum imaginem suam fecit illum;
1 Dio creò l' uomo di terra, e fecelo secondo la imagine sua.
2 et iterum convertit illum in ipsam
et secundum se vestivit illum virtute.
2 E poi convertì colui in quella medesima, ? secondo sè vestie colui di virtude.
3 Numerum dierum et tempus dedit illi
et dedit illi potestatem eorum, quae sunt super terram.
3 Numero di dì e tempo diede a lui, e diedeli potestade di quelle cose che sono sopra la terra.
4 Posuit timorem illius super omnem carnem,
ut dominaretur bestiarum et volatilium.
4 Pose paura di lui sopra ogni carne, e signoreggioe le bestie e li uccelli.
5 Creavit illis consilium et linguam et oculos et aures
et cor dedit illis excogitandi
et disciplina intellectus replevit illos.
5 E creoe di lui adiutorio simile a lui; e diede loro consiglio e lingua e occhi e orecchie e cuore da pensare; e riempilli di disciplina e d' intelletto.
6 Creavit illis scientiam spiritus,
sensu implevit cor illorum
et mala et bona ostendit illis.
6 Cred in loro scienza di spirito, ed empiè di senno il cuore loro, e mostrò loro il bene e il male.
7 Posuit timorem suum super corda illorum
ostendens illis magnalia operum suorum
7 Pose l'occhio suo sopra i cuori loro, a mostrare loro la maraviglia delle sue opere,
8 et dedit illis gloriari in mirabilibus illius,
ut nomen sanctificationis collaudent
et magnalia enarrent operum eius.
8 sì ch' egli lodino il nome della santificazione, e gloriinsi nelle maraviglie di colui, a ciò ch' egli narrino le maraviglie [delle opere] di colui.
9 Addidit illis disciplinam
et legem vitae hereditavit illos.
9 Aggiunse loro disciplina, e diede loro per ereditade la legge di vita.
10 Testamentum aeternum constituit cum illis
et iustitiam et iudicia sua ostendit illis.
10 Fece con loro eterno testamento, e mostrò loro giustizia e li giudicii suoi.
11 Et magnalia honoris eius vidit oculus illorum,
et honorem vocis eius audierunt aures illorum,
et dixit illis: “ Attendite ab omni iniquo ”.
11 E l'occhio loro vidde le maraviglie dell' onore di colui, e le orecchie loro udirono lo onore della voce; e disse loro: guardatevi da ogni malvagio.
12 Et mandavit illis unicuique de proximo suo.
12 E comandò a loro e a ciascuno del prossimo suo.
13 Viae illorum coram ipso sunt semper:
non sunt absconsae ab oculis ipsius.
13 Le vie loro sono sempre dinanzi da lui; non sono nascose dalli occhi suoi.
14 In unamquamque gentem praeposuit rectorem,
14 In ciascuna gente constituì rettore.
15 et pars Dei Israel factus est.
15 E la parte di Dio di fatto è manifestata.
16 Et omnia opera illorum velut sol in conspectu eius;
et oculi eius sine intermissione inspicientes in viis eorum.
16 E tutte le opere di coloro, sì come il sole, nel conspetto di Dio; e l'occhio suo, sanza intramettere tempo, ragguardante nelle vie di coloro.
17 Non sunt absconsae iniquitates illorum
et omnia peccata eorum in conspectu Dei.
17 Non sono ascosi li testamenti per la iniquità di loro; e tutte le loro iniquitadi nel conspetto di Dio sono.
18 Eleemosyna viri quasi signaculum cum ipso,
et gratiam hominis quasi pupillam conservabit.
18 La limosina, sì come sacchetto, con lui; e conserverae la grazia dell' uomo, sì come la pupilla dell' occhio.
19 Et postea resurget et retribuet illis
et retributionem unicuique in caput ipsorum convertet.
19 E poi risurgerae, e meriterae loro merito, a ciascuno nel capo loro, e manderalli nelle parti di sotto della terra.
20 Paenitentibus autem dedit viam reditus
et confirmavit deficientes sustinere
et destinavit illis sortem veritatis.
20 Ma a coloro che si pentiranno diede via di giustizia, e confermoe a sostenere gli stanchi, e diede loro la parte della veritade.
21 Convertere ad Dominum et relinque peccata tua;
21 Ritorna a Dio, e lascia li peccati tuoi.
22 precare ante faciem Domini et minue offendicula.
22 Piega dinanzi dalla faccia di Dio, e scema le cagioni delle offensioni.
23 Revertere ad Altissimum et avertere ab iniustitia tua
et nimis odito exsecrationem.
23 Ritorna a Dio, e ritorna addietro dalla ingiustizia tua, e odia molto la maledizione.
24 Et cognosce iustitias et iudicia Dei
et sta in sorte propositionis et orationis altissimi Dei.
24 Conosci le giustizie e li giudicii di Dio, e sta nella parte della proposizione e orazione dello altissimo Iddio.
25 Altissimum quis laudabit in inferis
pro vivis et dantibus confessionem Deo?
25 Va nelle parti del secolo tuo colli vivi, e con coloro che si confessano a Dio.
26 Non demoreris in errore impiorum;
ante mortem confitere:
a mortuo, quasi nihil sit, perit confessio.
26 Non dimorare nello errore delli malvagi; anzi la morte. come se nulla perisce.
27 Confiteberis vivens, vivus et sanus confiteberis
et laudabis Deum et gloriaberis in miserationibus illius.
27 Confessera'ti vivente, vivo e sano ti confesserai, e loderai Iddio, e ti glorierai nelle misericordie sue.
28 Quam magna misericordia Domini,
et propitiatio illius convertentibus ad se!
28 Come è grande la misericordia di Dio, e la perdonanza sua a coloro che si convertono a lui!
29 Nec enim omnia possunt esse in hominibus,
quoniam non est immortalis filius hominis.
29 Non possono essere nelli uomini tutte le cose; però che il figliuolo dell' uomo non è immortale, e piacque loro vanitade della malizia.
30 Quid lucidius sole? Et hic deficiet.
Aut quid nequius quam quod excogitavit caro et sanguis?
Et hoc arguetur.
30 Che cosa è più chiara del sole? e questo verrae meno. O qual cosa è più malvagia, che quella che pensoe la carne e il sangue? e questo fia castigato.
31 Virtutem altitudinis caeli ipse conspicit,
et omnes homines terra et cinis.
31 Elli guarda la virtude dell' altezza del cielo; e tutti gli uomini sono terra e cenere.