Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Primo libro dei Maccabei 1


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 Or egli avvenne,che Alessandro figliuolo di Filippo, re de' Macedoni a il quale regnò il primo nella Grecia, essendo uscito dal paese di Cethim, sconfisse Dario re de' Persian' e de' Medi:1 - Or avvenne che Alessandro figlio di Filippo, Macedone, primo a regnare in Grecia, uscito dalla terra di Cetim, dopo avere sconfitto Dario re dì Persia e de’ Medi,
2 Vinse molte battaglie, ed espugnò dappertutto le città forti, e uccise i re della terra.2 ingaggiò molte battaglie, prese tutte le fortezze, uccise i re delle genti,
3 E si avanzò sino agli ultimi confini del mondo, e si arricchi colle spoglie di molte nazioni, e la terra si tacque dinanzi a lui.3 s’avanzò sino all’estremità della terra, depredò una quantità di nazioni, ed il mondo ammutolì dinanzi a lui.
4 E mise insieme un esercito poderoso e di straordinario valore, e il cuore di lui si innalzò, e si inalberò.4 Radunò forze ed eserciti potentissimi, ed il suo cuore si gonfiò e s’insuperbì ;
5 E si rendè padrone delle provincie delle nazioni e dei tiranni, i quali divennero suoi tributarii.5 soggiogò le regioni delle nazioni ed i loro capi, e se li rese tributarli.
6 E quindi si allettò, e si conobbe mortale.6 Dopo ciò cadde malato; e sentendosi in fine,
7 E chiamò i suoi servi i nobili, i quali erano stati educati con lui dalla prima età, e divise loro il suo regno, mentre era tuttora vivo.7 chiamò i suoi servi, grandi del regno che sino da giovani erano cresciuti con lui, e prima di morire divise tra loro il suo impero.
8 Regno Alessandro dodici anni, e mori.8 Regnò dunque Alessandro dodici anni, e mori.
9 E i suoi servi occuparono il regno, ciascheduno nella sua provincia:9 Ed i suoi generali ebbero il regno di lui, ciascuno in'una regione,
10 E si cinser tutti il diadema quand' ei fu morto, e dopo di essi i loro figliuoli per molti anni: e le miserie si moltiplicarono sopra la terra.10 e morto lui, tutti si cinsero la corona ; cosi, dopo loro, i loro figli per molti anni; e si moltiplicarono i mali sopra la terra.
11 Di là usci quella infetta radice, Antioco Epiphane, figliuolo del re Antioco: egli era stato in ostaggio a Roma, e pervenne al regno l'anno cento trentasette del regno dei Greci.11 Or da quelli usci una progenie di peccato, Antioco l'illustre, figlio del re Antioco, ch’era stato ostaggio a Roma, e prese a regnare nell’anno centotrentasette del regno de’ Greci.
12 In quel tempo venner fuori degl'iniqui figliuoli di Israele, i quali miser su molti altri dicendo loro: Andiamo, e facciam lega colle nazioni circonvicine; perocche dopo che noi ci siamo apportati da esse, non abbiamo veduto se non disastri.12 In quel tempo vennero su da Israele de' figli scellerati, e persuasero molti con dire: « Andiamo, e facciamo alleanza coi gentili che ci stanno dintorno; perchè, da quando li lasciammo, ci piovvero addosso molti malanni ».
13 E quegli approvarono questo discorso.13 Parve a loro giusto questo discorso,
14 E alcuni del popolo risolulamente andarono al re; ed egli diede loro facoltà di vivere secondo i costumi delle genti.14 ed alcuni del popolo si incaricarono d’andare al re, il quale dette loro potestà di vivere a modo del gentili.
15 Ed eglino edificarono un ginnasio in Gerusalemme secondo l'uso delle nazioni:15 Edificarono dunque in Gerusalemme un ginnasio secondo i costumi pagani, si fecero i prepuzi, rinnegarono il patto santo [con Dio],
16 E abolirono il segno della circoncisione: e abbandonarono il Testamento santo, e si unirono colle nazioni, e si venderono per mal fare.16 fecero lega coi gentili, e venderono l’anima propria per far il male.
17 E Antioco stabilitosi nel suo regno intraprese di farsi re anche dell'Egitto, e di avere il dominio di due regni.17 Ed il regno d’Antioco si raffermò, ed egli aspirò a regnare anche sull’ Egitto, per avere due regni.
18 Ed entrò nell'Egitto con numeroso esercito, con cocchi ed elefanti e cavalieri e con gran numero di navi:18 Entrò dunque in Egitto con un grande esercito, carri, elefanti, cavalieri e gran numero di navi;
19 E diede battaglia a Tolomeo re d'Egitto; e Tolomeo temè l'incontro, e si fuggi, e molti furon feriti e uccisi.19 e mosse guerra contro Tolomeo re dell’ Egitto il quale ebbe paura di lui, e fuggì, lasciando sul campo molti de’ suoi.
20 E quegli espugnò le città forti dell'Egitto, e saccheggio tutta il paese.20 Antioco dunque s''impadronì della fortezza dell'Egitto, e depredò quella terra.
21 E dopo di aver desolato l'Egitto, Antioco tornò indietro l'anno cento quarantatrè, e s'incamminò contro Israele,21 Così soggiogato l’Egitto, l’anno centoquarantatrè, Antioco tornò indietro, e si rivolse contro Israele.
22 E arrivò a Gerusalemme con grosso esercito.22 Sali a Gerusalemme con un grosso esercito,
23 Ed entrò arrogantemente nel luogo santo, e si prese l'altare d'oro e il candelabro colle lampane e tutti i vasi e la mensa di proposizione e i vasi delle libagiani e le coppe e i turiboli d'oro e il velo e le corone e l'ornato di oro, che stava sulla facciata del tempio, e fece tutto in pezzi.23 ed entrò con arroganza nel luogo santo. Prese l'altare d'oro, il candelabro delle lampade con tutti i suoi arredi, la mensa della proposizione, i vasi delle libazioni, le coppe ed i mortai d'oro, il velo, le corone, l’ornnmento d'oro che stava sulla fronte del tempio; e fece tutto in pezzi.
24 E prese l'argento e l'oro e i vasi preziosi, e portò via i tesori nascosti, che ritrovò, e dato il sacco ad agni cosa, se n'andò al suo paese;24 Prese l'argento e l'oro, e gli arredi preziosi, e tutti i tesori nascosti che potè trovare; e rapita ogni cosa, ritornò nella sua terra,
25 Avendo trucidala molta gente, e avendo parlato con gran superbia.25 dopo aver fatto strage d'uomini, e parlato con grande insolenza.
26 E grande fu il tutto in Israele e in tutto il paese.26 Allora fu gran pianto in Israele, e in tutte le sue contrade.
27 E i principi e i seniori gemevano; i giovani e le fanciulle erano senza fiato; e la beltà delle donne spari.27 Gemettero i magnati e gli anziani, le fanciulle ed i giovani si sentivan mancare, la bellezza delle donne venne meno.
28 Tutti gli sposi novelli menavan duolo e piangevan le spose sedendo sul letto nuziale:28 Gli sposi si sfogavano in lamenti, e le spose piangevano sedute sul letto nuziale.
29 E si commosse la terra per pietà dei suoi abitatori, e tutta la casa di Giacobbe fa nell'obbrobrio.29 La terra si commosse per i suoi abitanti, e tutta la casa di Giacobbe si ricopri di confusione.
30 E di li a due intieri anni il re mandò il soprintendente de' tributi pelle città di Giuda, il quale arrivò a Gerusalemme con gran comitiva.30 Passati due anni, il re mandò nelle città di Giuda il soprintendente ai tributi, il quale venne a Gerusalemme con molti uomini,
31 E parlò alla gente benignamenle, ma con inganno; e quelli se ne fidarono.31 e con inganno parlò ai cittadini parole amichevoli, cosi che gli credettero.
32 Ma egli repentinamente assalì i cittadini, e ne fece gran macello, e trucidò moltissima gente d'Israele.32 Ma all' improvviso piombò sulla città, la colpi di gran piaga, e mise a morte gran gente in Israele.
33 E spoglio la città, o vi mise il fuoco; e ne distrusse le case e le mura all' intorno:33 Saccheggiò la città, la dette alle fiamme, e ne distrusse le case e le mura di cinta.
34 E menarono schiave le donne, e presero i ragazzi e i bestiami.34 E menarono in ischiavitù le donne ed i fanciulli, e s'impadronirono degli armenti.
35 E cinsero la città di David di muraglia forte e grande e di massicce torri, ed ella serviva loro di fortezza.35 Poi fortificarono la città di David con mura grandi e solide, e solide torri, e ne fecero la loro rocca.
36 E vi misero gente malvagia, uomini iniqui i quali vi si afforzarono, e vi radunarono armi e viveri; e messe insieme le spoglie di Gerusalemme,36 E vi posero una razza malvagia, uomini iniqui, che vi si rafforzarono, portandovi armi e viveri; misero insieme le spoglie di Gerusalemme,
37 Ivi le riposero: ed essi furono un gran flagello,37 ed ivi le depositarono; e divennero un gran pericolo.
38 Stando ivi in aguato contro del luogo santo, e divennero un cattivo diavolo per Israele.38 Fu questa un' insidia al luogo santo, ed una grande avversità per Israele.
39 E spargevano il sangue innocente attorno al luogo santo, e contaminarono il santuario.39 Versarono il sangue innocente attorno al santuario, e contaminarono il luogo santo.
40 E per causa loro si aggirano gli abitanti di Gerusalemme, ed ella divenne stanza degli stranieri e straniera al suo popolo; e i suoi figliuoli l'abbandonarono.40 per cagion loro, gli abitanti di Gerusalemme fuggirono, la città divenne abitazione di stranieri, straniera al suo popolo ed i suoi figli l'abbandonarono.
41 Il suo santuario restò in abbandono, come un deserto; le sue feste solenni si cambiarono in tutto, e i suoi sabati in obbrobrio e i suoi onori andarono in fumo.41 Il suo santuario divenne desolato come un deserto; i suoi giorni di festa si convertirono in lutto, i suoi sabati in obbrobrio, il suo splendore in un niente;
42 La sua ignominia fu proporzionata alla sua gloria, e la sua grandezza fini in pianti.42 la sua ignominia fu grande quanto già la sua gloria, e la sua eccellenza sì converse in lutto.
43 E il re Antioco spedì lettere per tutto il suo regno, perché si riunisser tutti in un sol popolo, e rinunziasse ciascuno alla propria legge.43 Ed il re Antioco scrisse a tutto il suo regno, che si facesse un popolo solo, e che ognuno lasciasse da parte la propria legge.
44 E tutte le genti si accordarono in obbedire al comando del re Antioco;44 Tutti i pagani acconsentirono alla parola del re Antioco;
45 E molti d'Israele si sottomisero a questa schiavitù, e sacrificarono agl'idoli, e violaron il sabato.45 ed anche in Israele molti si piegarono alla sua imposizione, sacrificarono agli idoli, e violarono il sabato.
46 E mandò il re suoi messaggieri a Gerusalemme e per tutte le città di Giuda con lettere, affinché abbracciasser le leggi delle nazioni della terra,46 Ed il re per mezzo di corrieri mandò lettere a Gerusalemme ed a tutte le città di Giuda, ordinando che seguissero le leggi del gentili del paese,
47 E proibissero, che gli olocausti e i sacrifizj e le oblazioni si facessero al tempio di Dio,47 vietassero d'offrire nel tempio di Dio gli olocausti, e i sacrifizi e le ostie di pace,
48 E che non si santificasse il sabato, nè le solennità:48 e proibissero di celebrare il sabato ed i giorni di solennità.
49 E ordinò, che si profanassero i luoghi santi e il popol santo d'Israele.49 Comandò che si profanasse il luogo santo, ed il santo popolo d'Israele ;
50 E ordinò che si ergessero altari e templi e idoli, e si immolasscro carni di porco e bestie immonde,50 che s'edificassero are e templi ed idoli, e si immolassero carni porcine ed animali immondi;
51 E non circoncidessero i propri figliuoli, e si contaminassero con ogni sorta d'immondezze e di abominazioni, affinché si dimenticassero della legge di Dio, e conculcassero tutti i precetti di Dio.51 che lasciassero incirconcisi i figli, e si macchiasse l'anima con ogni sorta di immondezze ed abominazioni, ponendo in abbandono la legge, e sovvertendo tutti gli ordinamenti di Dio ;
52 E che tutti quelli che non obbedissero all'ordine del re Antioco, fossero messi a morte.52 chiunque non facesse secondo il comando del re Antioco, fosse messo a morte.
53 Di tal tenore furon le lettere spedite da lui per tutto il suo regno, e deputò magistrati, che costringessero il popolo a far tali cose.53 Tutte queste cose fece cosi scrivere a tutto il suo regno, e mise a capo del popolo del soprintendenti, che a così fare lo costringessero,
54 E questi comandarono alle città di Giuda, che sacrificassero.54 e questi comandarono alle città di Giuda di sacrificare [agl’idoli].
55 E molti del popolo si unirono con quelli, che avean abbandonata la legge del Signore, e fecero del male assai nel paese:55 Molti del popolo passaron dalla lor parte, abbandonando la legge del Signore, fecero il male nel loro paese,
56 E obbligarano il popolo d'Israele a fuggirsi in parti rimote e in luoghi, dove tener nascosta la loro fuga.56 e costrinsero il popolo d’Israele a rifugiarsi nelle caverne e ne’ luoghi dove sogliono nascondersi i fuggiaschi.
57 Ai quindici del mese di Casleu, l'anno cento quarantacinque, il re Antioco eresse l'idolo abominevole della desolazione sopra l'altare di Dio, e si eressero altari da tutte le parti in tutte le città di Giuda:57 Ai quindici del mese Casleu dell’anno centoquarantacinque, il re Antioco fece porre sull’altare di Dio l’abominevole idolo di desolazione; e per tutte le città di Giuda all’intorno furono alzati altari;
58 E davanti alle porte delle case e per le piazze abbruciavano incensi, e facevan sacrifizj:58 davanti alle porte delle case, e per le piazzerai bruciava incenso e si sacrificava;
59 E stracciati i libri della legge di Dio, li gettavano ad ardere nel fuoco.59 e si strapparono i libri della legge di Dio, e li gettarono sul fuoco;
60 E se presso alcuno trovavano i libri del Testamento del Signore, e se alcuno osservava la legge del Signore, erano trucidati a tenor dell'editto del re.60 o presso chiunque si trovavano libri della legge del Signore, e chiunque la legge del Signore osservava, lo trucidavano secondo l’editto del re.
61 Cosi violentemente trattavano il popol d'Israele, che trovavasi nelle città ogni mese.61 Cosi violentemente facevano con quelli del popolo d'Israele che mese per mese venivano scoperti,
62 E ai venticinque del mese eglino facean sacrifizj sopra l'altare, che era dirimpetto all'altare di Dio.62 ed ai venticinque del mese sacrificavano sull’ara posta di contro all’altare.
63 E le donne, che avesser circoncisi i loro figliuoli, erano trucidate secondo l'ordine del re Antioco,63 Le donne che facevan circoncidere i figli venivan trucidate, secondo il comando del re Antioco;
64 E impiccavano i bambini pel collo in tutte le case loro, e trucidavano chi gli avesse circoncisi.64 i figli erano impiccati per il collo in tutte le loro case, e quelli che li circoncidevano eran trucidati.
65 Ma molti del popolo d'Israele fermarono dentro di se di non mangiar cibi immondi, ed elessero di piuttosto morire, che contaminarsi con impure vivande:65 Ma molti del popolo d’Israele giurarono in cuor loro di non mangiar cibi immondi, ed elessero piuttosto morire che macchiarsi con cibi immondi ;
66 E non vollero violare la legge santa di Dio, e furono trucidati.66 non vollero trasgredire la legge santa di Dio, e furon messi a morte.
67 E grande oltremodo fu l'ira contro quel popolo.67 Fu grande a dismisura il castigo [di Dio] sopra il popolo.