Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Actes des Apôtres 23


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JERUSALEMBIBBIA CEI 1974
1 Fixant du regard le Sanhédrin, Paul dit: "Frères, c'est tout à fait en bonne conscience que je me suisconduit devant Dieu jusqu'à ce jour."1 Con lo sguardo fisso al sinedrio Paolo disse: "Fratelli, io ho agito fino ad oggi davanti a Dio in perfetta rettitudine di coscienza".
2 Mais le grand prêtre Ananie ordonna à ses assistants de le frapper sur la bouche.2 Ma il sommo sacerdote Ananìa ordinò ai suoi assistenti di percuoterlo sulla bocca.
3 Alors Paul lui dit: "C'est Dieu qui te frappera, toi, muraille blanchie! Eh quoi! Tu sièges pour mejuger d'après la Loi, et, au mépris de la Loi, tu ordonnes de me frapper!"3 Paolo allora gli disse: "Dio percuoterà te, muro imbiancato! Tu siedi a giudicarmi secondo la legge e contro la legge comandi di percuotermi?".
4 Les assistants lui dirent: "C'est le grand prêtre de Dieu que tu insultes?"4 E i presenti dissero: "Osi insultare il sommo sacerdote di Dio?".
5 Paul répondit: "Je ne savais pas, frères, que ce fût le grand prêtre. Car il est écrit: Tu ne maudiras pasle chef de ton peuple."5 Rispose Paolo: "Non sapevo, fratelli, che è il sommo sacerdote; sta scritto infatti: 'Non insulterai il capo del tuo popolo'".
6 Paul savait qu'il y avait là d'un côté le parti des Sadducéens, de l'autre celui des Pharisiens. Il s'écriadonc dans le Sanhédrin: "Frères, je suis, moi, Pharisien, fils de Pharisiens. C'est pour notre espérance, larésurrection des morts, que je suis mis en jugement."6 Paolo sapeva che nel sinedrio una parte era di sadducei e una parte di farisei; disse a gran voce: "Fratelli, io sono un fariseo, figlio di farisei; io sono chiamato in giudizio a motivo della speranza nella risurrezione dei morti".
7 A peine eut-il dit cela qu'un conflit se produisit entre Pharisiens et Sadducéens, et l'assemblée sedivisa.7 Appena egli ebbe detto ciò, scoppiò una disputa tra i farisei e i sadducei e l'assemblea si divise.
8 Les Sadducéens disent en effet qu'il n'y a ni résurrection, ni ange, ni esprit, tandis que les Pharisiensprofessent l'un et l'autre.8 I sadducei infatti affermano che non c'è risurrezione, né angeli, né spiriti; i farisei invece professano tutte queste cose.
9 Il se fit donc une grande clameur. Quelques scribes du parti des Pharisiens se levèrent et protestèrenténergiquement: "Nous ne trouvons rien de mal en cet homme. Et si un esprit lui avait parlé? Ou un ange?"9 Ne nacque allora un grande clamore e alcuni scribi del partito dei farisei, alzatisi in piedi, protestavano dicendo: "Non troviamo nulla di male in quest'uomo. E se uno spirito o un angelo gli avesse parlato davvero?".
10 La dispute devenait de plus en plus vive. Le tribun, craignant qu'ils ne missent Paul en pièces, fitdescendre la troupe pour l'enlever du milieu d'eux et le ramener à la forteresse.10 La disputa si accese a tal punto che il tribuno, temendo che Paolo venisse linciato da costoro, ordinò che scendesse la truppa a portarlo via di mezzo a loro e ricondurlo nella fortezza.
11 La nuit suivante, le Seigneur vint le trouver et lui dit: "Courage! De même que tu as rendutémoignage de moi à Jérusalem, ainsi faut-il encore que tu témoignes à Rome."11 La notte seguente gli venne accanto il Signore e gli disse: "Coraggio! Come hai testimoniato per me a Gerusalemme, così è necessario che tu mi renda testimonianza anche a Roma".

12 Lorsqu'il fit jour, les Juifs tinrent un conciliabule, où ils s'engagèrent par anathème à ne pas mangerni boire avant d'avoir tué Paul.12 Fattosi giorno, i Giudei ordirono una congiura e fecero voto con giuramento esecratorio di non toccare né cibo né bevanda, sino a che non avessero ucciso Paolo.
13 Ils étaient plus de 40 à avoir fait cette conjuration.13 Erano più di quaranta quelli che fecero questa congiura.
14 Ils allèrent trouver les grands prêtres et les anciens, et leur dirent: "Nous nous sommes engagés paranathème à ne rien prendre avant d'avoir tué Paul.14 Si presentarono ai sommi sacerdoti e agli anziani e dissero: "Ci siamo obbligati con giuramento esecratorio di non assaggiare nulla sino a che non avremo ucciso Paolo.
15 Vous donc maintenant, d'accord avec le Sanhédrin, expliquez au tribun qu'il doit vous l'amener,sous prétexte d'examiner plus à fond son affaire. De notre côté, nous sommes prêts à le tuer avant qu'il n'arrive."15 Voi dunque ora, insieme al sinedrio, fate dire al tribuno che ve lo riporti, col pretesto di esaminare più attentamente il suo caso; noi intanto ci teniamo pronti a ucciderlo prima che arrivi".
16 Mais le fils de la soeur de Paul eut connaissance du guet-apens. Il se rendit à la forteresse, entra etprévint Paul.16 Ma il figlio della sorella di Paolo venne a sapere del complotto; si recò alla fortezza, entrò e ne informò Paolo.
17 Appelant un des centurions, Paul lui dit: "Conduis ce jeune homme au tribun; il a quelque chose àlui communiquer."17 Questi allora chiamò uno dei centurioni e gli disse: "Conduci questo giovane dal tribuno, perché ha qualche cosa da riferirgli".
18 Le centurion le prit donc et l'amena au tribun. "Le prisonnier Paul, dit-il, m'a appelé et m'a prié det'amener ce jeune homme, qui a quelque chose à te dire."18 Il centurione lo prese e lo condusse dal tribuno dicendo: "Il prigioniero Paolo mi ha fatto chiamare e mi ha detto di condurre da te questo giovanetto, perché ha da dirti qualche cosa".
19 Le tribun prit le jeune homme par la main, se retira à l'écart et lui demanda: "Qu'as-tu à mecommuniquer?" -19 Il tribuno lo prese per mano, lo condusse in disparte e gli chiese: "Che cosa è quello che hai da riferirmi?".
20 "Les Juifs, répondit-il, se sont concertés pour te prier d'amener Paul demain au Sanhédrin, sousprétexte d'enquêter plus à fond sur son cas.20 Rispose: "I Giudei si sono messi d'accordo per chiederti di condurre domani Paolo nel sinedrio, col pretesto di informarsi più accuratamente nei suoi riguardi.
21 Ne va pas les croire. Plus de 40 d'entre eux le guettent, qui se sont engagés par anathème à ne pasmanger ni boire avant de l'avoir tué. Et maintenant, ils sont tout prêts, escomptant ton accord."21 Tu però non lasciarti convincere da loro, poiché più di quaranta dei loro uomini hanno ordito un complotto, facendo voto con giuramento esecratorio di non prendere cibo né bevanda finché non l'abbiano ucciso; e ora stanno pronti, aspettando che tu dia il tuo consenso".
22 Le tribun congédia le jeune homme avec cette recommandation: "Ne raconte à personne que tu m'asrévélé ces choses."22 Il tribuno congedò il giovanetto con questa raccomandazione: "Non dire a nessuno che mi hai dato queste informazioni".

23 Puis il appela deux des centurions et leur dit: "Tenez prêts à partir pour Césarée, dès la troisièmeheure de la nuit, 200 soldats, 70 cavaliers et 200 hommes d'armes.23 Fece poi chiamare due dei centurioni e disse: "Preparate duecento soldati per andare a Cesarèa insieme con settanta cavalieri e duecento lancieri, tre ore dopo il tramonto.
24 Qu'on ait aussi des chevaux pour faire monter Paul et le conduire sain et sauf au gouverneur Félix."24 Siano pronte anche delle cavalcature e fatevi montare Paolo, perché sia condotto sano e salvo dal governatore Felice".
25 Et il écrivit une lettre ainsi conçue:25 Scrisse anche una lettera in questi termini:
26 "Claudius Lysias au très excellent gouverneur Félix, salut!26 "Claudio Lisia all'eccellentissimo governatore Felice, salute.
27 L'homme que voici avait été pris par les Juifs, et ils allaient le tuer, quand j'arrivai avec la troupe etle leur arrachai, ayant appris qu'il était citoyen romain.27 Quest'uomo è stato assalito dai Giudei e stava per essere ucciso da loro; ma sono intervenuto con i soldati e l'ho liberato, perché ho saputo che è cittadino romano.
28 J'ai voulu savoir au juste pourquoi ils l'accusaient et je l'ai amené dans leur Sanhédrin.28 Desideroso di conoscere il motivo per cui lo accusavano, lo condussi nel loro sinedrio.
29 J'ai constaté que l'accusation se rapportait à des points contestés de leur Loi, mais qu'il n'y avaitaucune charge qui entraînât la mort ou les chaînes.29 Ho trovato che lo si accusava per questioni relative alla loro legge, ma che in realtà non c'erano a suo carico imputazioni meritevoli di morte o di prigionia.
30 Avisé qu'un complot se préparait contre cet homme, je te l'ai aussitôt envoyé, et j'ai informé sesaccusateurs qu'ils avaient à porter devant toi leur plainte contre lui."30 Sono stato però informato di un complotto contro quest'uomo da parte loro, e così l'ho mandato da te, avvertendo gli accusatori di deporre davanti a te quello che hanno contro di lui. Sta' bene".
31 Conformément aux ordres reçus, les soldats prirent Paul et le conduisirent de nuit à Antipatris.31 Secondo gli ordini ricevuti, i soldati presero Paolo e lo condussero di notte ad Antipàtride.
32 Le lendemain, ils laissèrent les cavaliers s'en aller avec lui et rentrèrent à la forteresse.32 Il mattino dopo, lasciato ai cavalieri il compito di proseguire con lui, se ne tornarono alla fortezza.
33 Arrivés à Césarée, les cavaliers remirent la lettre au gouverneur et lui présentèrent Paul.33 I cavalieri, giunti a Cesarèa, consegnarono la lettera al governatore e gli presentarono Paolo.
34 Après avoir lu la lettre, le gouverneur s'informa de quelle province il était. Apprenant qu'il était deCilicie:34 Dopo averla letta, domandò a Paolo di quale provincia fosse e, saputo che era della Cilicia, disse:
35 "Je t'entendrai, dit-il, quand tes accusateurs seront arrivés, eux aussi." Et il le fit garder dans leprétoire d'Hérode.35 "Ti ascolterò quando saranno qui anche i tuoi accusatori". E diede ordine di custodirlo nel pretorio di Erode.