Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Livre des Psaumes 58


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JERUSALEMBIBBIA TINTORI
1 Du maître de chant. "Ne détruis pas." De David. A mi-voix.
1 (Per la fine. Non sterminare. Di David. A iscrizione di colonna. Quando Saul mandò ad accerchiare la sua casa per farlo morire).
2 Est-il vrai, êtres divins, que vous disiez la justice, que vous jugiez selon le droit les fils d'Adam?
2 Salvami dai miei nemici, o mio Dio, liberami da quelli che insorgono contro di me.
3 Mais non! de coeur vous fabriquez le faux, de vos mains, sur terre, vous pesez l'arbitraire.
3 Liberami dai malfattori, salvami dai sanguinari.
4 Ils sont dévoyés dès le sein, les impies, égarés dès le ventre, ceux qui disent l'erreur;
4 Ecco, han già presa l'anima mia, dei potenti fanno impeto contro di me,
5 ils ont du venin comme un venin de serpent, sourds comme l'aspic qui se bouche l'oreille
5 Senza iniquità, senza peccato da parte mia, o Signore. Senza iniquità son corso per diritta via.
6 de peur d'entendre la voix des enchanteurs, du charmeur expert en charmes.
6 Sorgi, vienmi incontro e guarda! Tu, o Signore, Dio degli eserciti, Dio d'Israele, guarda di visitare tutte le nazioni: non usare misericordia con tutti gli operatori d'iniquità.
7 O Dieu, brise en leur bouche leurs dents, arrache les crocs des lionceaux, Yahvé.
7 Tornan sulla sera, affamati come cani, e fanno il giro della città.
8 Qu'ils s'écoulent comme les eaux qui s'en vont, comme l'herbe qu'on piétine, qu'ils se fanent!
8 Ecco, parlano nella loro bocca, una spada sta tra i loro labbri (e dicono): « Chi ci sente? »
9 Comme la limace qui s'en va fondant ou l'avorton de la femme qui ne voit pas le soleil!
9 Ma tu, o Signore, ti ridi di loro, annienti tutte le nazioni.
10 Avant qu'ils ne poussent en épines comme la ronce: verte ou brûlée, que la Colère en tempêtel'emporte!
10 A te affido la mia forza, perchè tu sei, o Dio, il mio sostegno.
11 Joie pour le juste de voir la vengeance: il lavera ses pieds dans le sang de l'impie.
11 Il mio Dio! La sua misericordia mi verrà incontro.
12 Et l'on dira: oui, il est un fruit pour le juste; oui, il est un Dieu qui juge sur terre.
12 Dio mi farà vedere (il trionfo) sopra i miei nemici. Non li uccidere, chè il mio popolo non abbia a dimenticarli: disperdili colla tua potenza, falli decadere, o Signore mio protettore.
13 Pel delitto della loro bocca, per le parole delle loro labbra sian presi dentro il proprio orgoglio. Per le esecrazioni e le menzogne siano oggetto di racconto,
14 Nella perdizione, nell'ira della perdizione, e non sian più. E sapranno che Dio regna sopra Giacobbe, e sino agli ultimi confini della terra.
15 Tornano sulla sera, affamati come cani, e fanno il giro della città.
16 Van qua e là in cerca di cibo, e se non son satollati, abbaiano.
17 Ma io canterò la tua potenza, al mattino celebrerò con gioia la tua misericordia. Perchè ti sei fatto mio sostegno, mio rifugio nel giorno della sventura.
18 O mio aiuto, a te salmeggerò, perchè tu sei il mio Dio, il mio protettore, o mio Dio, o mia misericordia.