SCRUTATIO

Lunes, 13 Octubre 2025 - Beata Alessandrina Maria da Costa ( Letture di oggi)

Djela apostolska 16


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Biblija HrvatskiLA SACRA BIBBIA
1 Stiže tako u Derbu i Listru. Ondje, gle, bijaše učenik neki imenom Timotej, sin neke pokrštene Židovke i oca Grka.1 Arrivò anche a Derbe e a Listra. C'era là un discepolo di nome Timoteo, figlio di una donna giudea, credente, ma di padre greco,
2 Uživao je dobar glas među braćom u Listri i Ikoniju.2 che era assai stimato dai fratelli in Listra e Iconio.
3 Pavao htjede da on pođe s njime pa ga uze i obreza zbog Židova koji bijahu u onim mjestima. Jer svi su znali da mu je otac Grk.3 Paolo voleva condurlo con sé nei suoi viaggi e, presolo con sé, lo circoncise, a causa dei Giudei che si trovavano in quelle regioni. Tutti infatti sapevano che suo padre era greco.
4 I kako su prolazili gradovima, predavali su im za opsluživanje odredbe koje su apostoli i starješine utvrdili u Jeruzalemu.4 Mentre viaggiavano di città in città, trasmettevano loro i decreti sanciti dagli apostoli e dagli anziani in Gerusalemme, perché li osservassero.
5 Tako se Crkve učvršćivahu u vjeri i broj im se danomice povećavao.5 Le chiese si fortificavano nella fede e crescevano di numero ogni giorno.
6 Prođoše Frigiju i galacijski kraj jer ih je Duh Sveti spriječio propovijedati riječ u Aziji.6 Passarono poi per la Frigia e la regione della Galazia, impediti dallo Spirito Santo ad annunciare la parola nell'Asia.
7 Kad su došli do Mizije, htjedoše u Bitiniju, ali im ne dopusti Duh Isusov.7 Giunti ai confini della Misia tentavano di recarsi in Bitinia, ma lo Spirito di Gesù non lo permise loro.
8 Onda prođoše Miziju i siđoše u Troadu.8 Allora, oltrepassata la Misia, discesero a Troade.
9 Noću je Pavao imao viđenje: Makedonac neki stajaše i zaklinjaše ga: »Prijeđi u Makedoniju i pomozi nam!«9 Durante la notte Paolo ebbe una visione: un macedone in piedi lo supplicava dicendo: "Passa in Macedonia e aiutaci".
10 Nakon viđenja nastojasmo odmah otputovati u Makedoniju, uvjereni da nas Bog zove navješćivati im evanđelje.10 Subito dopo la visione, cercammo di partire per la Macedonia, certi che Dio ci aveva chiamati per annunciare loro il vangelo.
11 Otplovismo iz Troade i zaputismo se ravno u Samotraku pa sutradan u Neapol,11 Salpàti da Tròade ci dirigemmo verso Samotràcia e il giorno seguente a Neàpoli.
12 a odande u naseobinu Filipe – grad prvog dijela Makedonije. U tom se gradu zadržasmo nekoliko dana.12 Di là ci recammo a Filippi, che è la prima città del distretto di Macedonia, ed è colonia. In questa città facemmo una sosta di parecchi giorni.
13 U dan subotnji iziđosmo izvan gradskih vrata k rijeci, gdje smo mislili da će biti bogomolja. Sjedosmo i stadosmo govoriti okupljenim ženama.13 Il sabato uscimmo fuori della porta, presso un fiume dove pensavamo che si facesse la preghiera. Ci mettemmo a sedere e parlammo alle donne che vi erano radunate.
14 Slušala je tako i neka bogobojazna žena imenom Lidija, prodavačica grimiza iz grada Tijatire. Gospodin joj otvori srce te ona prihvati što je Pavao govorio.14 Una donna, di nome Lidia, venditrice di porpora, della città di Tiatira, che onorava Dio, stava in ascolto: il Signore le aprì il cuore perché potesse comprendere le cose dette da Paolo.
15 Pošto se pak krsti ona i njezin dom, zamoli: »Ako smatrate da sam vjerna Gospodinu, uđite u moj dom i ostanite u njemu.« I prisili nas.15 Dopo essere stata battezzata con tutta la famiglia, ci invitò con queste parole: "Se mi giudicate fedele al Signore, venite a stare nella mia casa". E ci costrinse ad accettare.
16 Jednom nas na putu u bogomolju sretne neka ropkinja koja je imala duha vračarskoga i gatajući donosila veliku dobit svojim gospodarima.16 Or mentre ci recavamo alla preghiera, ci venne incontro una schiava che aveva uno spirito divinatorio, la quale procurava un forte guadagno ai suoi padroni pronunciando oracoli.
17 Pošla je za Pavlom i za nama te vikala: »Ovi su ljudi sluge Boga Svevišnjega; navješćuju vam put spasenja.«17 Costei si mise a seguire Paolo e noi e ci gridava dietro: "Questi uomini sono i servi del Dio Altissimo, che vi annunciano la via della salvezza".
18 To je činila mnogo dana. Pavlu to napokon dodija pa se okrenu i reče duhu: »Zapovijedam ti u ime Isusa Krista: iziđi iz nje!« I iziđe toga časa.18 La cosa si ripeté per molti giorni. Paolo infine, seccato, rivoltosi allo spirito disse: "Ti comando, in nome di Gesù Cristo, di uscire da lei". In quello stesso momento lo spirito se ne uscì.
19 Kad njezini gospodari vidješe da im nesta nade u dobit, pograbiše Pavla i Silu te ih odvukoše na trg pred glavare.19 I padroni, vedendo che la speranza del loro guadagno era svanita, presero Paolo e Sila e li trascinarono nella piazza del mercato, davanti alle autorità.
20 Privedoše ih pretorima i rekoše: »Ovi ljudi uznemiruju naš grad. Židovi su20 Li presentarono ai magistrati e dissero: "Questi uomini mettono a soqquadro la nostra città: sono Giudei
21 te šire običaje kojih mi Rimljani ne smijemo ni prihvatiti ni držati.«21 e predicano usanze che non possiamo accogliere né praticare, poiché siamo Romani".
22 Nato svjetina nahrupi na njih, a pretori trgoše s njih odijelo i zapovjediše da se išibaju.22 Allora la folla insorse contro di loro e i magistrati, fatti strappare loro di dosso i vestiti, comandarono che fossero bastonati.
23 Pošto ih izudaraše, bace ih u tamnicu i zapovjede tamničaru da ih pomno čuva.23 Dopo averli caricati di percosse li gettarono nella prigione, ordinando al custode di custodirli con grande cautela.
24 Primivši takvu zapovijed, uze ih on i baci u nutarnju tamnicu, a noge im stavi u klade.24 Egli, a seguito di tale ordine, li gettò nella parte più interna della prigione e assicurò i piedi loro ai ceppi.
25 Oko ponoći su Pavao i Sila molili pjevajući hvalu Bogu, a uznici ih slušali.25 Verso la mezzanotte Paolo e Sila stavano pregando e cantando inni a Dio, e gli altri prigionieri li ascoltavano.
26 Odjednom nasta potres velik te se poljuljaše temelji zatvora, umah se otvoriše sva vrata, i svima spadoše okovi.26 Ed ecco che improvvisamente vi fu un terremoto così violento da scuotere le fondamenta del carcere. Si apersero di colpo tutte le porte e si sciolsero le catene di tutti i carcerati.
27 Tamničar se prenu oda sna pa kad ugleda tamnička vrata otvorena, trgnu mač i samo što se ne ubi misleći da su uznici pobjegli.27 Il custode della prigione, svegliatosi e viste aperte le porte della prigione, tratta fuori la spada stava per uccidersi, pensando che i prigionieri fossero fuggiti.
28 Ali Pavao povika iza glasa: »Ne čini sebi nikakva zla! Svi smo ovdje!«28 Ma Paolo gridò a gran voce: "Non farti del male, poiché siamo tutti qui".
29 Onaj nato zaiska svjetlo, uleti i dršćući baci se pred Pavla i Silu;29 Allora chiese un lume, balzò dentro e tutto tremante cadde ai piedi di Paolo e di Sila.
30 izvede ih i upita: »Gospodo, što mi je činiti da se spasim?«30 Poi li condusse fuori e disse: "Signore, che cosa debbo fare per salvarmi?".
31 Oni će mu: »Vjeruj u Gospodina Isusa i spasit ćeš se – ti i dom tvoj!«31 Essi risposero: "Credi nel Signore Gesù e sarai salvo tu e la tua famiglia".
32 Onda navijestiše riječ Gospodnju njemu i svima u domu njegovu.32 E annunciarono la parola del Signore a lui e a tutti quelli della sua casa.
33 Te iste noćne ure uze ih, opra im rane pa se odmah krsti – on i svi njegovi.33 Egli, a quell'ora della notte, li prese con sé, lavò loro le piaghe e subito fu battezzato, lui e tutti i suoi.
34 Onda ih uvede u dom, prostre stol te se zajedno sa svim domom obradova što je povjerovao Bogu.34 Poi li condusse a casa sua, apparecchiò loro la tavola e si rallegrò con tutta la sua famiglia perché aveva creduto in Dio.
35 Kad se razdani, poslaše pretori liktore s porukom: »Pusti te ljude!«35 Fattosi giorno, i magistrati mandarono i littori a dire: "Lascia andare liberi quegli uomini".
36 Tamničar to priopći Pavlu: »Pretori«, reče, »poručiše da vas pustim. Iziđite dakle sad i pođite u miru!«36 Il custode della prigione riferì queste parole a Paolo: "I magistrati hanno mandato a dire di rilasciarvi. Ora dunque uscite e andate in pace".
37 Nato im Pavao odvrati: »Javno su nas neosuđene išibali, nas rimske građane, i bacili u tamnicu. A sada da nas potajno izbace? Nipošto, nego neka oni sami dođu i izvedu nas!«37 Ma Paolo disse alle guardie: "Ci hanno bastonati pubblicamente e senza processo, noi che siamo cittadini romani, e ci hanno gettato in prigione; e ora di nascosto ci cacciano via? Così no! Vengano essi stessi a metterci in libertà!".
38 Liktori to jave pretorima. Oni su se uplašili kada doznaše da su Rimljani.38 I littori riferirono queste parole ai magistrati ed essi si spaventarono, udendo che si trattava di cittadini romani,
39 Zato dođu da ih nagovore pa ih izvedu i zamole da odu iz grada.39 e vennero a fare le loro scuse. Poi li accompagnarono fuori e li pregarono di allontanarsi dalla città.
40 Izišavši iz tamnice, oni pođu k Lidiji, pogledaju i obodre braću pa odu.40 Usciti dalla prigione entrarono in casa di Lidia e, veduti i discepoli, li consolarono. Poi partirono.