Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 16


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 OR io vi raccomando Febe, nostra sorella, che è diaconessa della chiesa che è in Cencrea.1 Vi raccomando la nostra sorella Febe, che serve la Chiesa di Chencre:
2 Acciocchè voi l’accogliate nel Signore, come si conviene a’ santi, e le sovveniate in qualunque cosa avrà bisogno di voi; perciocchè ella è stata protettrice di molti, e di me stesso ancora.2 Affinchè la accogliate nel Signore, come si conviene ai Santi: e la assistiate in qualunque cosa avrà bisogno di voi: imperocché ella pure ha assistito molti, e anche me stesso.
3 Salutate Priscilla, ed Aquila, miei compagni d’opera in Cristo Gesù.3 Salutate Prisca, e Aquila miei cooperatori in Gesù Cristo:
4 I quali hanno, per la vita mia, esposto il lor proprio collo; a’ quali non io solo, ma ancora tutte le chiese de’ Gentili, rendono grazie.4 I quali hanno esposto le loro teste per mia salvezza: ai quali non solo io rendo grazie, ma anche tutte le Chiese de' Gentili.
5 Salutate ancora la chiesa che è nella lor casa, salutate il mio caro Epeneto, il quale è le primizie dell’Acaia in Cristo.5 E anche la Chiesa della loro casa. Salutate Epeneto mio diletto, frutto primaticcio dell'Asia in Cristo.
6 Salutate Maria, la quale si è molto affaticata per noi.6 Salutate Maria, la quale molto ha faticato tra di voi.
7 Salutate Andronico e Giunia, miei parenti, e miei compagni di prigione, i quali son segnalati fra gli apostoli, ed anche sono stati innanzi a me in Cristo.7 Salutate Andronico, e Giunia miei parenti, stati meco in prigione: i quali sono illustri tra gli Apostoli, e prima di me furono in Cristo.
8 Salutate Amplia, caro mio nel Signore.8 Salutate Ampliato a me carissimo nel Signore.
9 Salutate Urbano, nostro compagno d’opera in Cristo; e il mio caro Stachi.9 Salutate Urbano nostro cooperatore in Cristo Gesù, e Stachi mio diletto,
10 Salutate Apelle, che è approvato in Cristo. Salutate que’ di casa di Aristobulo.10 Salutate Apelle, che ha dato saggio di se in Cristo.
11 Salutate Erodione, mio parente. Salutate que’ di casa di Narcisso che son nel Signore.11 Salutate la casa di Aristobulo. Salutate Erodione mio parente. Salutate quelli della casa di Narcisso, che sono nel Signore.
12 Salutate Trifena, e Trifosa, le quali si affaticano nel Signore. Salutate la cara Perside, la quale si è molto affaticata nel Signore.12 Salutate Trifena, e Trifosa, le quali faticano nel Signore. Salutate la diletta Perside, la quale ha faticato molto nel Signore.
13 Salutate Rufo, che è eletto nel Signore, e la madre sua, e mia.13 Salutate Rufo eletto nel Signore, e la madre di lui, e mia.
14 Salutate Asincrito, Flegonte, Erma, Patroba, Erme, e i fratelli che son con loro.14 Salutate Asincrito, Flegonte, Erma, Patroba, Erme, e i fratelli, che sono con essi.
15 Salutate Filologo, e Giulia, e Nereo, e la sua sorella; ed Olimpa, e tutti i santi che son con loro.15 Salutate Filologo, e Giulia, Nereo, e la sua sorella, e Olimpiade, e tutti i Santi, che sono con essi.
16 Salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio; le chiese di Cristo vi salutano16 Salutatevi scambievolmente col bacio santo. Vi salutano tutte le Chiese di Cristo.
17 Or io vi esorto, fratelli, che prendiate guardia a coloro che commettono le dissensioni, e gli scandali, contro alla dottrina, la quale avete imparata; e che vi ritiriate da essi.17 Io poi vi prego, o fratelli, che abbiate gli occhi addosso a quelli, che pongono dissensioni, e inciampi contro la dottrina, che voi avete apparata; e ritiratevi da loro.
18 Perciocchè tali non servono al nostro Signor Gesù Cristo, ma al proprio ventre; e con dolce e lusinghevol parlare, seducono i cuori de’ semplici.18 Imperocché questi tali non servono a Cristo Signor nostro, ma al proprio lor ventre: e con le melate parole, e con l'adulazione seducono i cuori da' semplici.
19 Poichè la vostra ubbidienza è divolgata fra tutti; laonde io mi rallegro per cagion vostra; or io desidero che siate savi al bene; e semplici al male.19 Imperocché la vostra ubbidienza è divolgata per ogni dove. Mi rallegro adunque per riguardo a voi. Ma bramo che voi siate sapienti nel bene, semplici quanto al male.
20 Or l’Iddio della pace triterà tosto Satana sotto a’ vostri piedi. La grazia del Signor nostro Gesù Cristo sia con voi. Amen20 Il Dio poi della pace stritoli Satana sotto de' vostri piedi tostamente. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo con voi.
21 Timoteo, mio compagno d’opera, e Lucio, e Giason, e Sosipatro, miei parenti, vi salutano.21 Vi saluta Timoteo mio cooperatore, e Lucio, e Giasone, e Sosipatro miei parenti.
22 Io Terzio, che ho scritta questa epistola, vi saluto nel Signore.22 Vi saluto nel Signore io Terzo, che ho scritta la lettera.
23 Gaio, albergator mio, e di tutta la chiesa, vi saluta. Erasto, il camarlingo della città, e il fratello Quarto, vi salutano.23 Vi saluta Cajo, mio albergatore, e tutta quanta la Chiesa. Vi saluta Erasto tesoriere della città, e il fratello Quarto.
24 La grazia del nostro Signor Gesù Cristo sia con tutti voi. Amen24 La grazia del Signor nostro Gesù Cristo con tutti voi. Cosi sia.
25 Or a colui che vi può raffermare, secondo il mio evangelo, e la predicazione di Gesù Cristo, secondo la rivelazion del misterio, celato per molti secoli addietro,25 A lui poi, che è potente per rendervi costanti nel mio Vangelo, e nella predicazione di Gesù Cristo secondo la rivelazione del mistero, che fu taciuta pe' secoli eterni,
26 ed ora manifestato, e dato a conoscere fra tutte le Genti, per le scritture profetiche, secondo il comandamento dell’eterno Dio, all’ubbidienza della fede;26 E ora è stato svelato, e notificato a tutte le genti per mezzo delle scritture de' profeti giusta l'ordinazione dell'eterno Iddio, affinchè si ubbidisse alla fede.
27 a Dio, sol savio, sia la gloria in eterno, per Gesù Cristo. Amen27 A Dio solo: Sapiente onore, e gloria per Gesù Cristo ne' secoli de' secoli. Così sia.