Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 21


font
DIODATILA SACRA BIBBIA
1 DOPO queste cose, Gesù si fece vedere di nuovo a’ discepoli presso al mar di Tiberiade; e si fece vedere in questa maniera.1 In seguito Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberiade. Si manifestò nel modo seguente.
2 Simon Pietro, e Toma detto Didimo, e Natanaele, ch’era da Cana di Galilea, ed i figliuoli di Zebedeo, e due altri dei discepoli d’esso, erano insieme.2 Si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Didimo, Natanaele da Cana di Galilea, i figli di Zebedeo e due altri discepoli.
3 Simon Pietro disse loro: Io me ne vo a pescare. Essi gli dissero: Ancor noi veniam teco. Così uscirono, e montarono prestamente nella navicella, e in quella notte non presero nulla.3 Simon Pietro disse loro: "Vado a pescare". Gli dissero: "Veniamo anche noi con te". Uscirono, salirono sulla barca e in quella notte non presero nulla.
4 Ma, essendo già mattina, Gesù si presentò in su la riva; tuttavia i discepoli non conobbero ch’egli era Gesù.4 Sul far del giorno Gesù stette sulla riva, ma i discepoli non sapevano che era Gesù.
5 E Gesù disse loro: Figliuoli, avete voi alcun pesce? Essi gli risposero: No.5 Disse loro Gesù: "Ragazzi, non avete qualcosa da mangiare?". Gli risposero: "No".
6 Ed egli disse loro: Gettate la rete al lato destro della navicella, e ne troverete. Essi adunque la gettarono, e non potevano più trarla, per la moltitudine dei pesci.6 Egli disse loro: "Gettate la rete dalla parte destra della barca e ne troverete". La gettarono e non erano più capaci di tirarla su, tanti erano i pesci.
7 Laonde quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: Egli è il Signore. E Simon Pietro, udito ch’egli era il Signore, succinse la sua veste perciocchè egli era nudo, e si gettò nel mare.7 Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: "E' il Signore". Simon Pietro, udito che era il Signore, indossò la veste, poiché era nudo, e si gettò nel mare.
8 Ma gli altri discepoli vennero in su la navicella perciocchè non erano molto lontan dalla terra, ma solo intorno a dugento cubiti, traendo la rete piena di pesci.8 Gli altri discepoli andarono con la barca, poiché non erano lontani da terra se non circa duecento cubiti, trascinando la rete dei pesci.
9 Come adunque furono smontati in terra, videro delle brace poste, e del pesce messovi su, e del pane.9 Appena scesi a terra, videro della brace con sopra pesce e pane.
10 Gesù disse loro: Portate qua de’ pesci che ora avete presi.10 Disse loro Gesù: "Portate dei pesci che avete preso ora".
11 Simon Pietro montò nella navicella, e trasse la rete in terra, piena di cencinquantatre grossi pesci; e benchè ve ne fossero tanti, la rete però non si stracciò.11 Salì Simon Pietro e trasse la rete a riva, piena di centocinquantatré grossi pesci. E sebbene fossero tanti, la rete non si ruppe.
12 Gesù disse loro: Venite, e desinate. Or niuno de’ discepoli ardiva domandarlo: Tu chi sei? sapendo ch’egli era il Signore.12 Disse loro Gesù: "Venite a fare colazione!". Nessuno però dei discepoli osava domandargli: "Tu, chi sei?", sapendo che era il Signore.
13 Gesù adunque venne, e prese il pane, e ne diede loro; e del pesce simigliantemente.13 Gesù si avvicinò, prese il pane, lo diede a loro e ugualmente il pesce.
14 Questa fu già la terza volta che Gesù si fece vedere a’ suoi discepoli, dopo che fu risuscitato da’ morti14 Questa fu la terza volta che Gesù si manifestò ai discepoli, risuscitato dai morti.
15 Ora, dopo ch’ebbero desinato, Gesù disse a Simon Pietro: Simon di Giona, m’ami tu più che costoro? Egli gli disse: Veramente, Signore, tu sai ch’io t’amo. Gesù gli disse: Pasci i miei agnelli.15 Quando ebbero finito la colazione, Gesù disse a Simon Pietro: "Simone di Giovanni, mi ami tu più di costoro?". Gli risponde: "Sì, Signore, tu sai che ti amo". Gli disse: "Pasci i miei agnelli".
16 Gli disse ancora la seconda volta: Simon di Giona, m’ami tu? Egli gli disse: Veramente, Signore, tu sai ch’io t’amo. Gesù gli disse: Pasci le mie pecore.16 Gli ripeté una seconda volta: "Simone di Giovanni, mi ami tu?". Gli rispose: "Sì, Signore, tu sai che ti amo". Gli disse: "Pasci le mie pecore".
17 Gli disse la terza volta: Simon di Giona, m’ami tu? Pietro s’attristò ch’egli gli avesse detto fino a tre volte: M’ami tu? E gli disse: Signore, tu sai ogni cosa, tu sai ch’io t’amo. Gesù gli disse: Pasci le mie pecore.17 Gli domandò una terza volta: "Simone di Giovanni, mi ami?". Si rattristò Pietro perché gli aveva detto per la terza volta: "Mi ami tu?", e gli rispose: "Signore, tu sai tutto, tu conosci che ti amo". Gli disse: "Pasci le mie pecore.
18 In verità, in verità, io ti dico, che quando tu eri giovane, tu ti cingevi, e andavi ove volevi; ma, quando sarai vecchio, tu stenderai le tue mani, ed un altro ti cingerà, e ti condurrà là ove tu non vorresti.18 In verità, in verità ti dico: quand'eri giovane, ti annodavi da te la cintura e andavi dove volevi. Ma quando sarai vecchio, stenderai le tue mani e un altro ti annoderà la cintura e ti condurrà dove tu non vuoi".
19 Or disse ciò, significando di qual morte egli glorificherebbe Iddio. E detto questo, gli disse: Seguitami19 Questo disse per indicare con quale morte avrebbe glorificato Dio. Dopo queste parole, gli disse: "Séguimi!".
20 Or Pietro, rivoltosi, vide venir dietro a sè il discepolo che Gesù amava, il quale eziandio nella cena era coricato in sul petto di Gesù, ed avea detto: Signore, chi è colui che ti tradisce?20 Pietro, voltatosi, vide che li seguiva il discepolo che Gesù amava, quello che era adagiato durante la cena vicino a lui e aveva detto: "Signore, chi è colui che ti tradisce?".
21 Pietro, avendolo veduto, disse a Gesù: Signore, e costui, che?21 Vistolo, dunque, Pietro disse a Gesù: "Signore, e lui?".
22 Gesù gli disse: Se io voglio ch’egli dimori finch’io venga, che tocca ciò a te? tu seguitami.22 Gesù gli rispose: "Se voglio che lui rimanga finché io venga, che te ne importa? Tu séguimi!".
23 Laonde questo dire si sparse tra i fratelli, che quel discepolo non morrebbe; ma Gesù non avea detto a Pietro ch’egli non morrebbe; ma: Se io voglio ch’egli dimori finch’io venga, che tocca ciò a te?23 Si sparse perciò tra i fratelli la voce che quel discepolo non sarebbe morto. Gesù però non gli aveva detto che non sarebbe morto, ma: "Se voglio che lui rimanga finché io venga, che te ne importa?".
24 Quest’è quel discepolo, che testimonia di queste cose, e che ha scritte queste cose; e noi sappiamo che la sua testimonianza è verace.24 Questo è il discepolo che rende testimonianza di queste cose e che le ha scritte, e sappiamo che la sua testimonianza è veridica.
25 Or vi sono ancora molte altre cose, che Gesù ha fatte, le quali, se fossero scritte ad una ad una, io non penso che nel mondo stesso capissero i libri che se ne scriverebbero. Amen25 Ci sono anche molte altre cose che Gesù fece: se si scrivessero a una a una, penso che non basterebbe il mondo intero a contenere i libri che si dovrebbero scrivere.