Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Geremia 5


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 Andate attorno per le strade di Gerusalemme, e riguardate ora, e riconoscete, e cercate per le sue piazze, se trovate un solo uomo; se vi è alcuno che operi dirittamente, che cerchi la lealtà; ed io le perdonerò.1 Girate per le vie di Gerusalemme, e guardate, e considerate, e cercate per le sue piazze se trovate un uomo, che faccia quello, che è giusto, e che cerchi di esser fedele: ed io farò a lei misericordia.
2 E se pur dicono: Il Signor vive; certo giurano falsamente.2 Ma eglino se ancor diranno: Vive il Signore, giureranno anche cosi il falso.
3 O Signore, non sono gli occhi tuoi volti verso la lealtà: tu li hai percossi, e non è lor doluto; tu li hai consumati, ed han ricusato di ricevere correzione; hanno indurata la faccia loro, più che un sasso; hanno rifiutato di convertirsi.3 Signore, gli occhi tuoi mirano la fede: tu hai percossi costoro, e non sentiron dolore: li flagellasti, e non vollero ammettere correzione: indurarono la loro faccia più di una pietra, e non hanno voluto tornare a te.
4 Or io diceva: Questi son solo i miseri; sono insensati; perciocchè non conoscono la via del Signore, la Legge dell’Iddio loro.4 Ed io dissi: Forse sono i poveri, e gl' idioti que', che non conoscon la via del Signore, e i giudizj del loro Dio.
5 Io me ne andrò a grandi, e parlerò con loro; perciocchè essi conoscono la via del Signore, la Legge dell’Iddio loro; ma essi tutti quanti hanno spezzato il giogo, hanno rotti i legami.5 Io adunque anderò ai principi, e ad essi parlerò: imperocché eglino conoscon la via del Signore, e i giudizj del loro Dio. Ma ecco, che questi anche peggio spezzarono tutti insieme il giogo, strapparono il freno.
6 Perciò il leone della selva li ha percossi, il lupo del vespro li ha deserti, il pardo sta in guato presso alle lor città; chiunque ne uscirà sarà lacerato; perciocchè i lor misfatti sono moltiplicati, le lor ribellioni si son rinforzate.6 Per questo il lione della foresta gli ha sbranati, il lupo alla sera gli ha sterminati: il pardo sta vigilante intorno alle loro città: tutti quelli, che da esse usciranno, saranno presi; perchè si sono moltiplicate le loro prevaricazioni, e si sono ostinati nelle lor ribellioni.
7 Come ti perdonerei io questo? i tuoi figliuoli mi hanno lasciato, ed han giurato per quelli che non sono dii; ed avendoli io satollati, han commesso adulterio; e si sono adunati a schiere in casa della meretrice.7 Per qual titolo potrò io essere propizio a te? i tuoi figliuoli mi hanno abbandonato, e giurano per quegli, che non son dei: io gli ho satollati, ed essi hanno fornicato, e nella casa di donna infame gozzovigliavano.
8 Quando si levano la mattina, son come cavalli ben pasciuti: ciascun di loro ringhia dietro alla moglie del suo prossimo.8 Son divenuti come cavalli stalloni quando son in calore: ognuno di essi nitrisce verso la moglie nel prossimo suo.
9 Non farei io punizione di queste cose? dice il Signore; e non vendicherebbesi l’anima mia d’una cotal gente?9 Forse, che io non punirò tali cose, dice il Signore, e l'anima mia non farà vendetta di una nazione come questa?
10 Salite su le sue mura, e guastate, e non fate fine; togliete via i suoi ripari; perciocchè non son del Signore.10 Salite sulle mura di lei, e abbattetele, ma non fate fine di essa: toglietele sue propaggini, perchè elle non son del Signore;
11 Conciossiachè la casa d’Israele, e la casa di Giuda, si sieno portate del tutto dislealmente inverso me, dice il Signore.11 Imperocché ha' peccato forte contro di me la casa d'Israele, e la casa di Giuda, dice il Signore.
12 Han rinnegato il Signore, ed han detto: Egli non è: e male alcuno non ci verrà addosso; e non vedremo spada, nè fame;12 Hanno rinegato il Signore, ed hanno detto: Non è egli: e non verrà sciagura sopra di noi: non vedremo spada, né fame.
13 e i profeti andranno al vento, e non vi è oracolo alcuno in loro; così sarà lor fatto.13 I profeti parlavano in aria, e non ebber essi risposta da Dio. Ad essi adunque avverran cose tali.
14 Per tanto, così ha detto il Signore Iddio degli eserciti: Perciocchè voi avete proferita questa parola, ecco, io farò che le mie parole saranno nella tua bocca come un fuoco, e questo popolo sarà come legne, e quel fuoco lo divorerà.14 Queste cose dice il Signore Dio degli eserciti: Perchè voi avete proferita questa parola; ecco, che io (o Geremia) pongo nella tua bocca le mie parole qual fuoco, e questo popolo come legno, che ne sarà divorato.
15 O casa d’Israele, ecco, io fo venir sopra voi, dice il Signore, una gente di lontano; ella è una gente poderosa, una gente antica, una gente, della quale tu non saprai la lingua, e non intenderai quel che dirà.15 Ecco, che io farò venir sopra di voi, o casa d'Israele, una nazione lontana, dice il Signore, una nazione robusta, una nazione antica, una nazione, di cui non saprai la lingua, né capirai quel, che ella ti dica.
16 Il suo turcasso sarà come un sepolcro aperto, essi tutti saranno uomini di valore.16 Il suo turcasso è come un sepolcro aperto: ei son tutti valorosi.
17 Ed ella mangerà la tua ricolta, ed il tuo pane, che i tuoi figliuoli, e le tue figliuole doveano mangiare; mangerà le tue pecore, e i tuoi buoi; mangerà i frutti delle tue vigne, e de’ tuoi fichi; e con la spada ridurrà allo stremo le città forti, nelle quali tu ti confidi.17 Ella mangerà le tue raccolte, e il tuo pane: divorerà i tuoi figliuoli, e le tue figlie: si nutrirà de' tuoi greggi, e de' tuoi armenti: spoglierà le tue vigne, e le piante di fichi: e rovinerà colla spada alla mano le tue città forti, nelle quali ponevi fidanza.
18 E pure anche in que’ giorni, dice il Signore, non farò fine con voi.18 Contuttociò io non farò fine di voi in que' giorni, dice il Signore.
19 Ed avverrà che voi direte: Perchè ci ha il Signore Iddio nostro fatte tutte queste cose? Allora tu di’ loro: Siccome voi mi avete lasciato, e avete servito a dii stranieri nel vostro paese, così servirete a stranieri in paese non vostro19 Che se voi direte: Per qual motivo ha egli fatto a noi tutto questo il Signore Dio nostro? tu dirai loro: Siccome voi avete abbandonato me, ed avete servito a dei stranieri nella vostra terra, cosi a' stranieri servirete in una terra non vostra.
20 Annunziate questo nella casa di Giacobbe, e banditelo in Giuda, dicendo:20 Annunziate questo alla casa di Giacobbe, e fatelo sapere in Giuda, dicendo:
21 Ascoltate ora questo, o popolo stolto, e che non ha senno; che ha occhi, e non vede; orecchi, e non ode.21 Ascolta, popolo insensato, e senza cuore, il quale avendo occhi non vedi, e avendo orecchie non odi.
22 Non mi temerete voi? dice il Signore; non avrete voi spavento di me, che ho, per istatuto perpetuo, posta la rena per termine del mare, il quale egli non trapasserà; e benchè le sue onde si commuovano, non però verranno al disopra; e benchè romoreggino, non però lo trapasseranno?22 Voi adunque non mi temerete, dice il Signore, e dinanzi a me non vi pentirete? Io sono, che posi per confine al mare l'arena con ordine sempiterno, ch'ei non trasgredirà; e si agiteranno le sue onde, e non oltrepasseranno, e gonfieranno, ma non passeranno quel segno:
23 Ma questo popolo ha un cuor ritroso e ribello; si sono stornati, e se ne sono iti;23 Ma questo popolo si è formato un cuore incredulo, e ribelle: si son ritirati, e se ne son'iti.
24 e non han detto nel cuor loro: Deh! temiamo il Signore Iddio nostro, che dà la pioggia della prima e dell’ultima stagione, al suo tempo; che ci conserva le settimane ordinate per la mietitura24 E non hanno detto in cuor loro: Temiamo il Signore Dio nostro, che dà a noi la prima pioggia, e la serotina; ed a noi conserva la pienezza dell'annuale ricolta.
25 Le vostre iniquità hanno stornate queste cose, e i vostri peccati vi han divietato il bene.25 Le vostre iniquità hanno fatto sparir queste cose: e i peccati vostri vi hanno privati del bene;
26 Perciocchè fra il mio popolo si son trovati degli empi, che stanno a guato, a guisa che gli uccellatori se ne stanno cheti; e rizzano trappole da prendere uomini.26 Perocché si son trovati nel popol mio degli empj, i quali (come gli uccellatori) pongono lacci, e tendono reti per far caccia di uomini.
27 Come la gabbia è piena di uccelli, così le case loro son piene d’inganno; perciò, sono aggranditi, ed arricchiti.27 Come una gabbia è piena di uccelli, cosi la loro casa è piena di frodi: e per questo si son fatti grandi, e sono arricchiti.
28 Son divenuti grassi, e lisci; e pure ancora hanno passati di mali accidenti; non fanno ragione alcuna, non pure all’orfano, e pur prosperano; e non fanno diritto a’ poveri.28 Si sono ingrassati, e impinguati: ed hanno violati pessimamente i miei comandi. Non hanno renduta giustizia alla vedova, non hanno preso a petto la causa del pupillo, e non hanno fatta ragione al povero.
29 Non farei io punizione di queste cose? dice il Signore; non vendicherebbesi l’anima mia d’una cotal gente?29 Forsechè io non punirò tali cose, dice il Signore? O di tal gente non farà vendetta l'anima mia?
30 Cosa stupenda e brutta è avvenuta nella terra:30 Cose da sbalordire, cose prodigiose sono avvenute sopra la terra.
31 i profeti han profetizzato con menzogna; e i sacerdoti han signoreggiato, appoggiandosi sopra le mani di essi; e il mio popolo l’ha amato così. Ora, che farete voi alla fine?31 I profeti profetizzavano menzogne, e i sacerdoti applaudivano battendo le mani: e il mio popolo amò tali cose: che sarà adunque di lui nella sua fine?