Scrutatio

Martedi, 11 giugno 2024 - San Barnaba ( Letture di oggi)

Esodo 12


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 OR il Signore parlò a Mosè e ad Aaronne nel paese di Egitto, dicendo:1 Disse ancora lo Signore a Moisè e ad Aaron nella terra d'Egitto:
2 Questo mese vi sarà il principio de’ mesi; egli vi sarà il primo dei mesi dell’anno.2 Questo mese, a voi principio de' mesi, primo sarà nelli mesi dell' anno.
3 Parlate a tutta la raunanza d’Israele, dicendo; Nel decimo giorno di questo mese, ciascuna casa di padre di famiglia prenda un agnello o un capretto; uno per casa.3 Favellate a tutta la schiatta de' figliuoli d'Israel, e dite a loro: lo decimo di questo mese tolga ciascheduno l'agnello, per le famiglie e case loro.
4 Ma se la famiglia è minore che non conviene per mangiar quell’agnello o capretto, prendalo il padre della famiglia in compagnia del suo vicino, il più prossimo di casa sua, con un certo numero di persone, il quale voi conterete, facendo ragione su l’agnello o il capretto, secondo che ciascuno può mangiare.4 Ma se lo numero delle persone è minore, che bastare possa a manicare l'agnello, tolga lo vicino suo, il quale è congiunto colla casa sua, appresso lo numero delle persone, che bastare possa al mangiare dell' agnello.
5 Prendete quell’agnello o quel capretto, senza difetto, maschio, di un anno, d’infra le pecore, o d’infra le capre.5 Ma sarà l'agnello sanza macula, e sarà maschio d'uno anno; appresso del quale modo potrete anche torre il cavretto.
6 E tenetelo in guardia fino al quartodecimo giorno di questo mese; e allora tutta la raunanza della comunanza d’Israele lo scanni fra i due vespri.6 E servaretelo insino al quartodecimo dì di questo mese; e sacrificherà lui tutta la moltitudine de' figliuoli d'Israel al vespro.
7 E prendasene del sangue, e mettasene sopra i due stipiti, e sopra il limitar di sopra della porta, nelle case nelle quali si mangerà.7 E tolgano del sangue, e ponganlo sopra cadauna posta, e sopra ciascheduno de' soglieri (di sotto e di sopra), nelle case nelle quali mangeranno quello agnello.
8 E mangisene quella stessa notte la carne arrostita al fuoco, con pani azzimi, e lattughe salvatiche.8 E mangino le carni in quella notte arrostite al fuoco, e li pani azzimi con lattughe salvatiche.
9 Non mangiate nulla di esso crudo, o pur lesso nell’acqua; ma arrostito al fuoco, capo, gambe e interiora.9 Non mangiate di quello crudo alcuna cosa, nè cotto nell'acqua, ma arrostito solamente al fuoco; lo capo colli piedi suoi e le cose dentro mangerete.
10 E non ne lasciate nulla di resto fino alla mattina; e ciò che sarà restato fino alla mattina, bruciatelo col fuoco.10 Nè non rimanerà di quello alcuna cosa insino alla mattina; se alcuna cosa rimanerà, nel fuoco l'arderete.
11 Or mangiatelo in questa maniera: abbiate i lombi cinti, e i vostri calzamenti ne’ piedi, e il vostro bastone in mano, e mangiatelo in fretta. Esso è il Passaggio del Signore.11 E così mangerete quello: le reni vostre cignerete, e li calzamenti avrete nelli piedi, tenendo le mazze in mano; e mangerete affrettatamente, perciò ch' egli sia (pasqua, e) fase, cioè trapassamento, del Signore.
12 E quella notte io passerò per lo paese di Egitto, e percuoterò ogni primogenito nel paese di Egitto, così d’uomini come di animali; e farò ancora giudicii sopra tutti gl’iddii di Egitto. Io sono il Signore.12 E passerò per la terra d'Egitto in quella notte, e percuoterò tutti li primigeniti nella terra d'Egitto, dall'uomo insino all'animale; e in tutti li dii d'Egitto farò li giudicii, io Signore.
13 E quel sangue vi sarà per un segnale, nelle case nelle quali sarete; e quando io vedrò quel sangue, passerò oltre senza toccarvi; e non vi sarà fra voi alcuna piaga a distruzione, mentre io percuoterò il paese di Egitto.13 E sarà lo sangue a voi in segnale nelle case nelle quali sarete; e vederò lo sangue, e trapasserò voi; nè non sarà in voi piaga disperdente, quando io averò percosso la terra d'Egitto.
14 E quel giorno vi sarà per una ricordanza, e voi lo celebrerete per festa solenne, al Signore; voi lo celebrerete per festa solenne, per istatuto perpetuo, per le vostre età.14 Averete questo die in ammaestramento; e guarderete quello die solenne al Signore nelle generazioni vostre, col coltivamento sempiterno.
15 Voi mangerete per sette giorni pani azzimi; anzi fin dal primo giorno farete che non vi sia alcun lievito nelle vostre case; perciocchè, se alcuno mangia cosa alcuna lievitata dal primo giorno fino al settimo, quella persona sarà ricisa d’Israele.15 Sette dì mangerete l'azimo; nel dì primo non sarà formentato nelle case vostre. Chiunque mangerà lo formentato, perirà quell'anima (della compagnia) d'Israel, dal primo [die] insino al settimo.
16 E nel primo giorno voi avrete santa raunanza; siavi parimente santa raunanza nel settimo giorno; non facciasi alcun’opera in que’ giorni; solo vi si apparecchi quel che ciascuna persona deve mangiare e non altro.16 Lo di primo sarà santo e solenne, e lo dì settimo di quella medesima festività l'onorerete; niuna cosa da lavorio farete quelli dì, trattone quelle cose che s'appartengono al mangiare.
17 Osservate adunque l’osservanza de’ pani azzimi; perciocchè in quel giorno stesso io avrò tratte le vostre schiere fuor del paese di Egitto; perciò osservate quel giorno per le vostre età, per istatuto perpetuo.17 E osserverete l'azzima. In verità, in quello medesimo die, ne menerò lo esercito vostro della terra d'Egitto. E guarderete questo detto die nelle generazioni vostre con ammaestramento perpetuale.
18 Mangiate pani azzimi, dal quartodecimo giorno del primo mese al vespro, fino al ventunesimo giorno di esso mese al vespro.18 Nel primo mese, e nel quartodecimo die del mese, al vespro mangerete l'azzima insino al di vigesimoprimo di quello medesimo mese al vespro.
19 Non trovisi alcun lievito nelle vostre case per sette giorni; perciocchè, se alcuno mangia cosa alcuna lievitata, quella persona sarà ricisa dalla raunanza d’Israele; forestiere, o natio del paese, ch’egli si sia.19 Sette dì lo formentato non sia trovato nelle case vostre; chi mangerà lo formentato, perirà quel l'anima della compagnia d'Israel, così delli forestieri come de paesani della terra.
20 Non mangiate nulla di lievitato; mangiate pani azzimi in tutte le vostre stanze20 Ogni formentato non mangerete; in tutte le abitazioni vostre mangerete l'azzima.
21 Mosè adunque chiamò tutti gli Anziani d’Israele, e disse loro: Traete fuori, e prendetevi un agnello, o un capretto, per ciascuna delle vostre famiglie, e scannate la Pasqua.21 E chiamò Moisè tutti li più vecchi de' figliuoli d'Israel, e disse a loro: andate, e togliete degli animali uno per le famiglie vostre, e sacrificate per la (pasqua e) fase.
22 Pigliate eziandio un mazzuol d’isopo, e intignetelo nel sangue che sarà nel bacino; e spruzzate di quel sangue che sarà nel bacino il limitar disopra, e i due stipiti delle porte; e non esca alcun di voi fuor dell’uscio della sua casa fino alla mattina.22 E pigliate uno fascicolo d'isopo, e tignetelo nel sangue, e bagnate il sogliaro di quel sangue, e tutte due le poste dentro dai sogliari; niuno di voi eschi fuori dell' uscio della casa sua, insino alla mattina.
23 E quando il Signore passerà per percuoter gli Egizj, egli vedrà il sangue sopra il limitare, e sopra i due stipiti; e trapasserà oltre alla porta, e non permetterà al distruttore di entrar nelle vostre case per percuotere.23 In verità lo Signore passerà, percuotendo quelli d'Egitto; e quando vederà lo sangue sopra lo sogliaro, e in ciascheduna posta, trapasserà l'uscio della casa; e non lascerà lo percuotitore andare alle case vostre, nè magagnarle.
24 Voi dunque osservate questa cosa, come uno statuto imposto a te e a’ tuoi figliuoli, in perpetuo.24 Osserva questo comandamento, legittimo a te e a' tuoi figliuoli, insino in eterno.
25 E quando voi sarete entrati nel paese che il Signore vi darà, come egli ne ha parlato, osservate questo servigio.25 E quando voi entrerete nella terra, la quale il Signore vi darà come lui promise, serverete queste cerimonie.
26 E quando i vostri figliuoli vi diranno: Che vuol dire questo servigio che voi fate? dite:26 E quando li vostri figliuoli vi diranno: che religione è questa?
27 Quest’è il sacrificio della Pasqua del Signore, il quale trapassò oltre alle case de’ figliuoli d’Israele in Egitto, quando egli percosse gli Egizj, e salvò le nostre case.27 direte a loro: questo è lo sacrificio del transito del Signore, quando trapassoe sopra le case de' figliuoli d'Israel in Egitto, percuotendo quelli d'Egitto, e le case vostre liberando. E inchinato il popolo adoro Iddio.
28 E il popolo s’inchinò e adorò. E i figliuoli d’Israele andarono, e fecero interamente come il Signore avea comandato a Mosè e ad Aaronne28 E partiti li figliuoli d'Israel fecero come avea comandato lo Signore a Moisè ed Aaron.
29 E ALLA mezza notte il Signore percosse tutti i primogeniti nel paese di Egitto, dal primogenito di Faraone, che sedeva sopra il suo trono, fino al primogenito del prigione che era nella carcere; ed anche tutti i primogeniti degli animali.29 E fatto nel mezzo della notte, percosse lo Signori tutti i primigeniti della terra d'Egitto, dal primogenito di Faraone, il quale sedea nel soglio suo, insino al primogenito delli prigioni ch' erano in prigione, e tutti li primigeniti delle bestie.
30 E Faraone si levò di notte, egli, e tutti i suoi servitori, e tutti gli Egizj; e vi fu un gran grido in Egitto; perciocchè non vi era alcuna casa ove non fosse un morto.30 E levossi Faraone di notte, e tutti li servi suoi, e tutti quelli d'Egitto; e fatto è lo clamore grande in Egitto; e certo non era casa niuna, dove non giacesse alcuno morto.
31 E Faraone chiamò Mosè ed Aaronne, di notte, e disse: Levatevi, partitevi di mezzo il mio popolo, voi, e i figliuoli d’Israele; e andate, servite al Signore, secondo che avete detto.31 E chiamati da Faraone Moisè ed Aaron di notte, disse: levate su, partitevi dal popolo mio voi e li figliuoli d'Israel; andate, e sacrificate al Signore, siccome dite.
32 Pigliate le vostre gregge e i vostri armenti, come avete detto; e andatevene, ed anche beneditemi.32 Le pecore vostre e gli armenti togliete, siccome l'avevate addomandate; e partendovi benedite me.
33 E gli Egizj sollecitavano instantemente il popolo, affrettandosi di mandarlo via dal paese; perciocchè dicevano: Noi siam tutti morti.33 E quelli d'Egitto costringevano il popolo, che presto uscissero della terra, dicendo: tutti moriremo.
34 E il popolo tolse la sua pasta, avanti che fosse lievitata, avendo le sue madie involte ne’ suoi vestimenti, in su le spalle.34 Tolse adunque lo popolo la raunata farina, innanzi che si fermentasse; e legandola nelli panni, poserla sopra gli omeri loro.
35 Or i figliuoli d’Israele aveano fatto secondo la parola di Mosè: e aveano chiesto agli Egizj vasellamenti di argento, e vasellamenti d’oro, e vestimenti.35 E fecero li figliuoli d'Israel, siccome lo Signore a Moisè disse; e domandarono [ a ] quelli d'Egitto li vaselli dell' ariento e d'oro, e molte veste.
36 E il Signore avea reso grazioso il popolo agli Egizj, onde essi gli aveano prestate quelle cose. Così, spogliarono gli Egizj36 E diede il Signore grazia al popolo, innanzi a quelli d'Egitto, che gli prestasseno a loro; e spo gliarono gli Egizii.
37 E i figliuoli d’Israele si partirono di Rameses, e pervennero a Succot, essendo intorno a seicentomila uomini a piè, oltre alle famiglie.37 E andorsene li figliuoli d'Israel di Ramesse in Socot, quasi sessanta migliaia di pedoni d'uo mini, sanza li fanciulli (e femine).
38 Una gran turba ancora di gente mescolata salì con loro; e grandissimo numero di bestiame, minuto e grosso.38 Ma il popolo mescolato, innumerabile, andò con loro; le pecore e le armenta, e li animali di diverse generazioni, molti troppi menarono.
39 Ed essi cossero la pasta che aveano portata fuor di Egitto, in focacce azzime; conciossiachè non fosse lievitata; perciocchè, essendo scacciati dagli Egizj, non si erano potuti indugiare, ed anche non si aveano apparecchiata alcuna vivanda.39 E cossero la farina, la quale innanzi di Egitto raunata portarono; e fecero pani azzimi sotto la cenere. Nè in verità non la potenno fermentare, costringenti d'uscire quelli d'Egitto, e non lasciando fare alcuna dimoranza; nè alcuna cosa al polmento occorreva di preparare.
40 Or la dimora che i figliuoli d’Israele fecero in Egitto fu di quattrocentrenta anni.40 L'abitazione de' figliuoli d'Israel, cioè che egli istettero in Egitto, fu CCCCXXX anni.
41 E al termine di quattrocentrenta anni, lo stesso giorno che quelli finivano, avvenne che tutte le schiere del Signore uscirono fuor del paese di Egitto.41 Li quali compiuti, quello medesimo dì par tissi tutto il popolo del Signore della terra d'Egitto.
42 Quest’è la notte dell’osservanze, consecrata al Signore, quando egli trasse fuor del paese di Egitto i figliuoli d’Israele; quest’è la notte consecrata al Signore, che si deve celebrare con ogni osservanza da tutti i figliuoli d’Israele, per le loro età42 E questa è la notte osservabile del Signore, quando meno loro della terra d'Egitto. Questa osservare debbono tutti i figliuoli d'Israel nelle generazioni loro.
43 E IL Signore disse a Mosè e ad Aaronne: Quest’è lo statuto della Pasqua. Niun forestiere ne mangi.43 E disse lo Signore a Moisè e ad Aaron: questo è l'ordine e la religione della (pasqua e) fase; e tutti gli altri forestieri non mangino di quella.
44 Ma qualunque servo di chi che sia comperato con danari, dopo che tu l’avrai circonciso, ne mangerà.44 Ma ogni servo comperato, che sia circonciso, ne mangi.
45 L’avveniticcio e il mercenario non ne mangino.45 Lo forestiero e lo mercenario non mangino di quello.
46 Mangisi in una stessa casa; non portar fuor di casa della carne di essa, e non ne rompete alcun osso.46 E in una casa sia manucato; e non porterete delle carni sue fuori; e la bocca di quello non romperete.
47 Facciala tutta la raunanza d’Israele.47 Tutte le schiatte delli figliuoli d'Israel faccian quello.
48 E quando un forestiere dimorerà teco, e vorrà far la Pasqua del Signore, circoncidasi prima ogni maschio di casa sua; e allora accostisi per farla, e sia come colui ch’è natio del paese; ma niuno incirconciso ne mangi.48 E se alcuno de' peregrini vorrà passare dal suo luogo, e venire ad abitare tra voi, e fare (pasqua e) fase del Signore, sian prima circoncisi tutti li maschii suoi; e allora rettamente celebrarà, e sarà siccome terrazzano della terra; ma se alcuno non sia circonciso, non mangi di quello.
49 Siavi una stessa legge per colui ch’è natio del paese, e per lo forestiere che dimora per mezzo di voi.49 Quella medesima legge sarà al terrazzano e allo lavoratore, il quale peregrina presso di voi.
50 E tutti i figliuoli d’Israele fecero interamente come il Signore avea comandato a Mosè e ad Aaronne.50 E fecero tutti li figliuoli d'Israel siccome comandò lo Signore a Moisè e ad Aaron.
51 E in quello stesso giorno avvenne che il Signore trasse fuor del paese di Egitto i figliuoli d’Israele, per le loro schiere51 E in quello medesimo die ne menò lo Signore li figliuoli d'Israel della terra d'Egitto (con tutte le cose e schiatte loro) per le turme loro.