Proverbi 7

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA VOLGARE
1 Figlio mio, custodisci le mie parole e fa' tesoro dei miei precetti.	1 Figliuolo osserva il mio parlare, e i comandamenti miei ripongli apresso a te.
2 Osserva i miei precetti e vivrai, il mio insegnamento sia come la pupilla dei tuoi occhi.	2 Figliuolo, (onora Iddio, e averai potestà contra a' tuoi inimici; e non temere alcuno, ma solo lui) osserva i miei comandamenti, e viverai; e la mia legge (fa che la osservi e) custodiscila, come la pupilla dell' occhio tuo.
3 Lègali alle tue dita, scrivili sulla tavola del tuo cuore.	3 Legala nelle dita tue (operando bene), e scrivila nelle tavole del cuor tuo.
4 Di' alla sapienza: "Tu sei mia sorella", e chiama amica l'intelligenza,	4 Di' alla sapienza: tu sei mia sorella, e chiama la prudenza, amica tua,
5 perché ti preservi dalla donna forestiera, dalla straniera che ha parole di lusinga.	5 acciò ti custodisca dalla mogliere d'altrui e aliena, la qual ha parole (soavi e) dolci.
6 Mentre dalla finestra della mia casa stavo osservando dietro le grate,	6 Per che dalla fenestra della mia casa, per i forami, io vidi (uno giovane).
7 ecco vidi fra gli inesperti, scorsi fra i giovani un dissennato.	7 E vedo alcuni di poco sentimento, e considero il giovane leggiero di cuore.
8 Passava per la piazza, accanto all'angolo della straniera, e s'incamminava verso la casa di lei,	8 Il qual passa per la piazza apresso uno angulo, e passa per la via apresso la casa della meretrice
9 all'imbrunire, al declinare del giorno, all'apparir della notte e del buio.	9 in oscuro, nelle tenebre della notte, essendo già passato il dì.
10 Ecco farglisi incontro una donna, in vesti di prostituta e la dissimulazione nel cuore.	10 Ed ecco una femina in abito di meretrice li viene incontra, preparata ad ingannar i giovani, con molte piacevoli parole, vaga di cuore.
11 Essa è audace e insolente, non sa tenere i piedi in casa sua.	11 La qual non sta volentieri in quiete, nè sta volentieri in casa.
12 Ora è per la strada, ora per le piazze, ad ogni angolo sta in agguato.	12 Mo' si trova in casa d' altrui, mo' in piazza, mo' negli anguli (e luoghi ascosti) per insidiare (e sedur le genti).
13 Lo afferra, lo bacia e con sfacciataggine gli dice:	13 E approssimata al giovane, l'abbracciò e baciollo, e con il volto inverecondo lo lusinga, e dice:
14 "Dovevo offrire sacrifici di comunione; oggi ho sciolto i miei voti;	14 Io ho fatto uno voto per avanti, e oggi sono stata ad offerirlo.
15 per questo sono uscita incontro a te per cercarti e ti ho trovato.	15 E però io ti son venuta incontra, desiderando di vederti, (e il mio desiderio è adempiuto) e holli trovato.
16 Ho messo coperte soffici sul mio letto, tela fine d'Egitto;	16 (Voglio che tu sappi che) io ho preparato il letto mio, e (per la camera) ho steso i tapeti lavorati, i quali furono fatti in Egitto.
17 ho profumato il mio giaciglio di mirra, di aloè e di cinnamòmo.	17 E ho fumata la camera di mirra e aloe cinnamomo.
18 Vieni, inebriamoci d'amore fino al mattino, godiamoci insieme amorosi piaceri,	18 Vieni, e abbiamo delettazione insieme ardentissimamente, per fino ch' el si fia dì.
19 poiché mio marito non è in casa, è partito per un lungo viaggio,	19 Il mio marito non è in casa; l'è ito molto dalla lunga.
20 ha portato con sé il sacchetto del denaro, tornerà a casa il giorno del plenilunio".	20 Egli ha tolto dinari con lui; e tornerà a casa per fino a uno mese.
21 Lo lusinga con tante moine, lo seduce con labbra lascive;	21 A questo modo lei parlando circonvenne il giovane, e con piacevoli e soavi parole trasselo al voler suo.
22 egli incauto la segue, come un bue va al macello; come un cervo preso al laccio,	22 Il quale sùbito seguitò lei, come bue il quale è menato alla morte, e agnello pieno di lascivia, e come stulto il qual non cognosce si mena alla morte,
23 finché una freccia non gli lacera il fegato; come un uccello che si precipita nella rete e non sa che è in pericolo la sua vita.	23 per fino che la sagitta gli trapassi il cuore; e fa come l'uccello il quale celeremente corre in la rete, e non intende che del pericolo dell' anima sua si tratta.
24 Ora, figlio mio, ascoltami, fa' attenzione alle parole della mia bocca.	24 Allora, figliuolo mio, audi me, e attendi alle parole mie,
25 Il tuo cuore non si volga verso le sue vie, non aggirarti per i suoi sentieri,	25 acciò la mente tua non sia tirata nelle vie sue, e acciò non sii ingannato dalle sue piacevoli parole (e promesse).
26 perché molti ne ha fatti cadere trafitti ed erano vigorose tutte le sue vittime.	26 Molti sono stati sedotti da tale, e sono periclitati; e molti forti (e constanti) sono stati ingannati, e poi lo fine loro è stato la morte (così corporale, come spirituale).
27 La sua casa è la strada per gli inferi, che scende nelle camere della morte.	27 La casa sua è la via dello inferno, penetrante nella morte, (e conduce l'anima allo inferno).