Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Livre de Job 34


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BIBLES DES PEUPLESDIODATI
1 Élihou reprit la parole:1 ED Elihu proseguì a parlare, e disse:
2 Écoutez-moi donc, vous, les sages, prêtez l’oreille, vous qui savez!2 Voi savi, udite i miei ragionamenti; E voi intendenti, porgetemi l’orecchio.
3 Car l’oreille soupèse les mots, tout comme le palais apprécie la nourriture.3 Perciocchè l’orecchio esamina i ragionamenti, Come il palato assapora ciò che si deve mangiare.
4 Voyons ensemble ce qui est juste, mettons-nous d’accord sur ce qui est bien.4 Proponiamoci la dirittura, Giudichiamo fra noi che cosa sia bene.
5 Job a donc dit: “Je suis innocent, mais il ne reconnaît pas mon droit:5 Conciossiachè Giobbe abbia detto: Io son giusto; Iddio mi ha tolta la mia ragione.
6 Dieu ment à propos de mon droit, bien que sans péché, ma blessure est incurable”.6 Mentirei io intorno alla mia ragione? La saetta, con la quale son ferito, è dolorosissima, Senza che vi sia misfatto in me.
7 Mais qui est-il, ce Job? Il se moque aussi facilement qu’il boit,7 Quale è l’uomo simile a Giobbe, Che beve lo scherno come acqua?
8 il prend le parti des malfaiteurs, il est d’accord avec les méchants!8 E che cammina in compagnia con gli operatori d’iniquità, E va con gli uomini empi?
9 Il a bien dit: “C’est sans profit pour l’homme, que d’être en bons termes avec Dieu”.9 Perciocchè egli ha detto: L’uomo non fa niun profitto Di rendersi grato a Dio
10 Écoutez-moi donc vous qui réfléchissez: Dieu n’a rien à faire avec le mal, le Puissant est loin de toute injustice.10 Perciò, uomini di senno, ascoltatemi; Tolga Iddio che vi sia empietà in Dio, O perversità nell’Onnipotente.
11 Il rend aux hommes ce qu’ils ont fait, il donne à chacun ce que mérite son chemin.11 Perciocchè egli rende all’uomo secondo l’opera sua, E fa trovare a ciascuno secondo la sua via.
12 Non, c’est certain, Dieu ne fait pas le mal, le Puissant ne tourne pas le droit.12 Sì veramente Iddio non opera empiamente, E l’Onnipotente non perverte la ragione.
13 Est-ce un autre qui lui a confié la terre, qui lui a mis en mains le monde?13 Chi gli ha commesso il governo della terra? E chi gli ha imposta la cura del mondo tutto intiero?
14 S’il ramenait à lui sa pensée, s’il reprenait son esprit et son souffle,14 Se egli ponesse mente all’uomo, Egli ritrarrebbe a sè il suo alito, ed il suo soffio;
15 tous les vivants expireraient à l’instant, et les humains retourneraient à la poussière.15 Ogni carne insieme trapasserebbe, E l’uomo ritornerebbe nella polvere
16 Écoute donc, toi qui es intelligent; sois attentif à ce que je te dis.16 Se pur tu hai del senno, ascolta questo; Porgi l’orecchio alla voce de’ miei ragionamenti.
17 Dieu gouvernerait-il, s’il détestait le droit? Peux-tu le condamner s’il est juste et puissant?17 Di vero, colui che odia la dirittura signoreggerebbe egli? E condannerai tu colui che è sommamente giusto?
18 Lui peut dire à un roi: “Vaurien!” et à des nobles: “C’est vous les coupables!”18 Direbbesi egli ad un re: Scellerato? E a’ principi: Empio?
19 Il ne prend pas le parti des princes, ne donne pas l’avantage au riche sur le pauvre: ils sont pareillement l’œuvre de ses mains.19 Quanto meno a colui che non ha riguardo alla qualità de’ principi, Ed appo cui non è riconosciuto il possente, Per essere antiposto al povero, Perchè essi tutti sono opera delle sue mani?
20 De nuit, en moins que rien, ils meurent: un soulèvement du peuple, et ils ont disparu. Il n’a pas besoin de mains pour ôter un tyran.20 Essi muoiono in un momento, E di mezza notte tutto un popolo è conquassato, e perisce; E il potente è tolto via senza opera di mani.
21 Car ses yeux se penchent sur les chemins de l’homme, surveillant sa conduite et chacun de ses pas.21 Perciocchè gli occhi suoi son sopra le vie dell’uomo, Ed egli vede tutti i passi di esso.
22 Il n’y a pas d’ombres, ou de ténèbres, où puisse se cacher le malfaiteur,22 Non vi è oscurità, nè ombra di morte alcuna, Ove si possan nascondere gli operatori d’iniquità.
23 Il ne fixe pas de rendez-vous pour qu’on aille se présenter devant lui:23 Perciocchè Iddio non ha più riguardo all’uomo, Quando esso è per venire in giudicio davanti a lui.
24 il brise les grands sans enquête et il en met d’autres à leur place.24 Egli fiacca i possenti incomprensibilmente, E ne costituisce altri in luogo loro.
25 Il connaissait bien leurs forfaits, en une nuit il les renverse et ils sont écrasés:25 Perciò, conoscendo egli le opere loro, Nel girar d’una notte son fiaccati,
26 il les gifle comme des méchants, au vu et au su de la foule.26 Egli li sbatte come empi, In luogo di molti spettatori;
27 C’est qu’ils s’étaient détournés de lui, et ne tenaient pas compte de ses volontés,27 Perciocchè si son rivolti indietro da lui, E non hanno considerate tutte le sue vie;
28 tandis que le cri des faibles montait vers lui, et que lui écoutait la plainte des malheureux.28 Facendo pervenire infino a lui il grido del povero, E facendogli udire lo strido degli afflitti.
29 S’il veut se taire, qui le fera bouger, s’il cache sa face, qui le verra? Il surveille les nations et les personnes,29 Se egli rimanda in pace, chi condannerà? E se nasconde la sua faccia, chi lo riguarderà? O sia una nazione intiera, o un uomo solo;
30 s’opposant au pouvoir de l’oppresseur du peuple.30 Acciocchè l’uomo profano non regni più E che il popolo non sia più tenuto ne’ lacci
31 S’il dit à Dieu: “Je me suis laissé tenter, mais je ne ferai plus le mal;31 Certo ei ti si conveniva indirizzarti a Dio, dicendo: Io ho portato la pena; io non peccherò più.
32 instruis-moi pour que je sache, j’ai commis des crimes, je ne le ferai plus.”32 Se vi è alcuna cosa, oltre a ciò che io veggo, mostramelo; Se io ho operato perversamente, io non continuerò più.
33 En ce cas, d’après toi, Dieu punira-t-il? Toi qui n’es pas d’accord, c’est à toi de décider, pas à moi; dis donc ce que tu sais!33 Vorresti tu, ch’egli ti facesse la retribuzione di ciò ch’è proceduto da te? Sei tu che rifiuti ed eleggi, non già io; Di’ pure ciò che tu sai.
34 Mais les hommes sensés me diront, n’importe quel sage qui m’écoute:34 Gli uomini di senno diranno meco, E l’uomo savio mi acconsentirà,
35 “Job parle sans savoir, ses paroles ne sont pas raisonnables.35 Che Giobbe non parla con conoscimento, E che le sue parole non sono con intendimento.
36 Job doit être examiné à fond, car ses réponses sont celles d’un impie.36 O padre mio, sia pur Giobbe provato infino all’ultimo, Per cagione delle sue repliche, simili a quelle degli uomini iniqui.
37 Il s’enfonce dans ses péchés, car devant nous il nie sa faute et multiplie ses attaques contre Dieu!37 Perciocchè altrimenti egli aggiungerà misfatto al suo peccato, Si batterà a palme fra noi, E moltiplicherà le parole sue contro a Dio