Scrutatio

Martedi, 6 maggio 2025 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Levitico 21


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 1974
1 Disse Iddio a Moisè: parla alli sacerdoti figliuoli d'Aaron, e dirai loro, che non si maculi lo sacerdote della morte de' suoi cittadini (cioè togandogli, lavandoli, piangendo, e altre simili cose che si sogliono fare),1 Il Signore disse a Mosè: "Parla ai sacerdoti, figli di Aronne, e riferisci loro: Un sacerdote non dovrà rendersi immondo per il contatto con un morto della sua parentela,
2 se non fosse suo parente, siccome fosse lo padre e la madre, e lo figliuolo e figliuola e fratello,2 se non per un suo parente stretto, cioè per sua madre, suo padre, suo figlio, sua figlia, suo fratello
3 e sorella vergine, la quale non sia maritata.3 e sua sorella ancora vergine, che viva con lui e non sia ancora maritata; per questa può esporsi alla immondezza.
4 Neanco si maculi sopra il principe del popolo suo.4 Signore tra i suoi parenti, non si dovrà contaminare, profanando se stesso.
5 Non si radino lo capo nè la barba, nè in le loro carni faccino incisura.5 I sacerdoti non si faranno tonsure sul capo, né si raderanno ai lati la barba né si faranno incisioni nella carne.
6 E saranno santi allo Iddio loro; e non be stemmieranno il nome suo. Lo incenso e il pane offerranno allo Iddio loro; e però saranno santi.6 Saranno santi per il loro Dio e non profaneranno il nome del loro Dio, perché offrono al Signore sacrifici consumati dal fuoco, pane del loro Dio; perciò saranno santi.
7 Femina meretrice non meneranno per moglie, nè quella che sarà cacciata dal suo marito; perciò ch' egli è consecrato al suo Iddio,7 Non prenderanno in moglie una prostituta o già disonorata; né una donna ripudiata dal marito, perché sono santi per il loro Dio.
8 e offerisce lo sacrificio. Sia dunque santo; perchè io sono santo Signore, lo quale vi santifico.8 Tu considererai dunque il sacerdote come santo, perché egli offre il pane del tuo Dio: sarà per te santo, perché io, il Signore, che vi santifico, sono santo.
9 E se la figliuola del sacerdote (vergine) sarà trovata violata, e avrà deturpato il nome del padre suo, sia arsa al fuoco.9 Se la figlia di un sacerdote si disonora prostituendosi, disonora suo padre; sarà arsa con il fuoco.
10 Lo pontefice, cioè lo sacerdote grande infra' suoi fratelli, al quale è istato unto il capo, e le mani sue sono istate consecrate, e vestito delle (sue) veste sante, lo capo suo non si discoprirà, e le vestimenta non isquarcerà.10 Il sacerdote, quello che è il sommo tra i suoi fratelli, sul capo del quale è stato sparso l'olio dell'unzione e ha ricevuto l'investitura, indossando le vesti sacre, non dovrà scarmigliarsi i capelli né stracciarsi le vesti.
11 E ad ogni morto non entrerà per alcuno modo; e sopra la morte dello padre e della madre non si contamini.11 Non si avvicinerà ad alcun cadavere; non si renderà immondo neppure per suo padre e per sua madre.
12 Nè uscirà de' luoghi santi, acciò che [non] maculi lo santuario del Signore, perchè dell' olio santo sì è unto. E io sono Iddio.12 Non uscirà dal santuario e non profanerà il santuario del suo Dio, perché la consacrazione è su di lui mediante l'olio dell'unzione del suo Dio. Io sono il Signore.
13 E la moglie sua sarà vergine, quando la piglierà.13 Sposerà una vergine.
14 E non pigli vedova, nè cacciata dal suo marito, nè meretrice, nè bagascia; ma sia pul cella del popolo suo.14 Non potrà sposare né una vedova, né una divorziata, né una disonorata, né una prostituta; ma prenderà in moglie una vergine della sua gente.
15 E non mesedi la stirpe del suo parentado col vulgo della gente sua; perciò ch' io sono il Signore, che lo santifico.15 Così non disonorerà la sua discendenza in mezzo al suo popolo; poiché io sono il Signore che lo santifico".
16 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:16 Il Signore disse ancora a Mosè:
17 Parla ad Aaron: l'uomo del parentado tuo per le famiglie sue, ch' avrà macula, non offerirà a Dio sacrificio,17 "Parla ad Aronne e digli: Nelle generazioni future nessun uomo della tua stirpe, che abbia qualche deformità, potrà accostarsi ad offrire il pane del suo Dio;
18 nè anderà al suo ministerio. Se (della schiatta d'Aaron) nascerà cieco e zoppo, ovver di piccolo o grande o torto naso,18 perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco, né lo zoppo, né chi abbia il viso deforme per difetto o per eccesso,
19 ovver di mano o di piede rotto;19 né chi abbia una frattura al piede o alla mano,
20 se gobbo, se cogli occhi lacrimosi, se losco, se scabie continua, se scabie sicca averà nel corpo, ovvero rotto sarà dalle parti di sotto;20 né un gobbo, né un nano, né chi abbia una macchia nell'occhio o la scabbia o piaghe purulente o sia eunuco.
21 ogni uomo il quale avrà macula notabile della progenie di Aaron sacerdote, non anderà a fare sacrificio a Dio, nè li pani al suo Iddio (all'altare).21 Nessun uomo della stirpe del sacerdote Aronne, con qualche deformità, si accosterà ad offrire i sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore. Ha un difetto: non si accosti quindi per offrire il pane del suo Dio.
22 Voglio che si nutrichi della offerta che si farà nel santuario;22 Potrà mangiare il pane del suo Dio, le cose sacrosante e le cose sante;
23 sì che non entri dentro del velo del templo, (non entri nel tabernacolo), nè non vada all'altare; perciò che hae macula, e non debbe lo santuario mio maculare. E io sono Iddio, che vi santifico.23 ma non potrà avvicinarsi al velo, né accostarsi all'altare, perché ha una deformità. Non dovrà profanare i miei luoghi santi, perché io sono il Signore che li santifico".
24 Parloe Moisè ad Aaron e ai figliuoli, e a tutto il popolo d'Israel, tutte queste cose che Dio gli comando.24 Così parlò ad Aronne, ai suoi figli e a tutti gli Israeliti.