Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Levitico 11


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1Parlò Iddio a Moisè e ad Aaron, e disse loro:2Dite ai figliuoli d'Israel (che guardino ogni cosa ch' io hoe scritto, acciò ch' io sia loro Iddio): questi sono gli animali, che voi mangerete, di tutti gli animali della terra.3Ogni uno ch' avrà divisa l'unghia, e rumina nelle pecore, mangerete.4Quelli che ruminano, e non hanno fesse l'un ghie, siccome sono i camelli e tutti gli altri, non mangerete, perciò che infra glimmondi saranno minati.5Lo pillicello, che rumina e non ha fessa l'unghia, sì è immondo.6La lèpore [ ancora; perciò che] rumina, e non hae fessa l'unghia.7Lo porco; [il quale] non rumina, e hae fessa l'unghia.8Delle loro carni non ne mangerete, nè quelle che per loro morisseno, perciò che immonde sono a voi.9De' pesci che stanno nell'acqua, questi sono quegli di che voi mangerete: tutti quelli che hanno le pennule (ovver spine, in modo di barbe sopra la schiena) e squame, o in mare o in fiume o nelli stagni, mangerete.10Tutti quelli che isquame e pennule (sopra la schiena) non hanno, di niuno mangiate; ma avreteli in abbominazione,11e sarà cosa proibita a voi; le loro carni non mangerete, e quelli sono morti schiverete.12Tutti li pesci, che non hanno le pennule e squame, sono immondi.13Delli uccelli, questi sono quelli che voi non mangerete: aquila, grifone, falcone,14nibbio e vulture, secondo la siia generazione,15corvo, e di tutti quelli ch' hanno loro similitudine,16lo struzzo e la nottola, il laro e il sparviero secondo la sua generazione,17il bubone e il smergo, la cicogna,18e il cigno e lo onocratolo (lo quale è un uccello simile al cigno) e il pellicano,19il falcone e il caradrio (lo quale è un uccello tutto bianco) secondo la sua generazione, l'upupa e lo vespertilione.20Tutti gli uccelli, che vanno sopra quattro piedi, saranno a voi abbominabili; e non mangerete.21Ma di tutti quelli che vanno sopra la terra, e hanno quattro piedi, e li due di dietro hanno maggiori, per li quali saltan sopra la terra,22mangerete, com'è lo bruco nella sua generazione, e lo grillo, lo ofiomaco (lo quale è un animale che combatte contro allo serpente) e le locuste tutte secondo la sua generazione.23E tutti gli uccelli, che hanno tanto quattro piedi, sarà a voi proibito [mangiare].24E cadauno che toccherà i loro corpi morti sarà contaminato, e sarà immondo insino al vespero.25E se li sarà necessario di portare alcuno di questi animali morti, laverà le sue vestimenta, e sarà immondo insino al coricare del sole.26E ogni animale che non rumina, e che non hae fessa l'unghia, (sarà immondo, e) chi ne toccherà sarà contaminato.27Tutti quelli che vanno colle mani, cioè che hanno li piedi dinanzi come mani (come è la scimia e l'orso) saranno immondi; e chi toccasse la morticina loro, sarà immondo insino al vespero.28E chi porterà questi tal corpi morti, laverà le vestimenta sue, e sarà immondo insino al vespero; perciò che tutte queste cose vi saranno immonde.29Anco queste saran reputate immonde, cioè la donnola, lo cocodrillo e lo topo, e tutti quelli che si somigliano a loro,30cioè la lucertola, lo migalo, camaleon, stellio e la talpa.31Tutte queste sono (di generazione di lacerte, e tutta sua generazione; tutte sono) immonde; e chi toccherà la loro carne morta, sarà immondo insino. al vespro.32E se niuna cosa di queste cose morte sopra di queste cose cadesse, sarà immondo; così vaso di legno, come pelle e vestimenti e cilicii, e in ogni cosa che si adoperi; laverà queste cose nell'acqua, e sarà in peccato insino al vespero; e poscia si mondi (e netti).33E se in niuno vaso di terra cadesse alcuna di queste cose morte, sarà immondo; e però lo romperete.34E ogni cibo che voi mangerete, se sarà lavato con acqua, sarà immondo; e ogni licore, che si bevesse di tutti li vasi, serebbe immondo.35E se niuna cosa di questa carne morta ca derà in niuno lato, sarà immondo (o che furono in altro vaso); e rompansi tutti quelli che sono immondi.36O se in fonte, o se in cisterna, o in alcuna congregazion d'acqua cadesse, sarà immonda.37E se (in niun luogo) cadesse sopra la semente, non si corromperà.38Se tanto è che sia coll'acqua la semente lavata, e se dopo nell'acqua cadesse questa carne morta, si si corromperà.39E se l'animale che vi è lecito di mangiare morisse, chi toccherà quella carne sarà immondo insino al vespro.40E se neuno ne mangiasse o portasse, laverae le sue vestimenta, e sarà immondo insino al vespro.41Ogni cosa si freghi suso per la terra, sarà a voi abbominabile, e non lo torrete in cibo.42Ogni cosa la qual va sopra il petto suo con quattro piedi, ovver che si tiri sopra la terra, e pogniamo che abbia molti piedi, non mangerete, perciò ch' è cosa abbominevole.43Non vogliate contaminare le anime vostre, e non toccate niuna cosa, acciò che non siate immondi.44Io sono lo vostro Dio; siate santi, come sono santo io; non vogliate contaminare le anime vostre per niuna cosa che vada sopra la terra.45lo sono quello Iddio che vi meno della terra d'Egitto, acciò ch' io fossi a voi Iddio; voi sarete santi, però che io sono santo.46E questa è la legge degli animali, e degli uccelli, e di ogni altro animale che si muove in acqua e sopra la terra,47acciò che voi cognosciate la differenza dai mondi e dagl' immondi, e sappiate quello che deb biate mangiare o non mangiare.