Scrutatio

Domenica, 4 maggio 2025 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 1


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 2008
1 Ogni sapienza dal Signore Iddio è, e con lui fu sempre, ed è dinanzi al secolo.1 Ogni sapienza viene dal Signore
e con lui rimane per sempre.
2 Or chi annumeroe l'arena del mare e le gocciole della piova e li dì del secolo? Or chi misuroe l'altezza del cielo e l'ampiezza della terra e il profondo dello abisso?2 La sabbia del mare, le gocce della pioggia
e i giorni dei secoli chi li potrà contare?
3 Or chi cercoe la sapienza di Dio, da cui procedono tutte le cose?3 L’altezza del cielo, la distesa della terra
e le profondità dell’abisso chi le potrà esplorare?
4 Prima di tutte le cose si è da lui creata la sapienza, e lo intelletto della prudenza dal secolo.4 Prima d’ogni cosa fu creata la sapienza
e l’intelligenza prudente è da sempre.
5 Fonte di sapienza si è la parola di Dio in excelsis, e li intramenti di colui sono li comandamenti eterni.5 Fonte della sapienza è la parola di Dio nei cieli,
le sue vie sono i comandamenti eterni.
6 Or a cui è rivelata la radice della sapienza? chi conobbe il sapere suo?6 La radice della sapienza a chi fu rivelata?
E le sue sottigliezze chi le conosce?
7 Or a cui è rivelata e dimostrata la dottrina della sapienza? or chi comprese il multiplicamento del suo entramento?7 Ciò che insegna la sapienza a chi fu manifestato?
La sua grande esperienza chi la comprende?
8 Uno è l'altissimo (Dio) Creatore onnipotente, re potente e da essere temuto molto, sedente sopra la sedia della sapienza, e signoreggiante Iddio.8 Uno solo è il sapiente e incute timore,
seduto sopra il suo trono.
9 Egli creò quella sapienza collo Spirito santo, e vidde e annumeroe e misuroe.9 Il Signore stesso ha creato la sapienza,
l’ha vista e l’ha misurata,
l’ha effusa su tutte le sue opere,
10 E sparse quella sopra tutte l' opere sue, e sopra ogni carne; secondo il dato suo dà quella a coloro che lui amano.10 a ogni mortale l’ha donata con generosità,
l’ha elargita a quelli che lo amano.
L’amore del Signore è sapienza che dà gloria,
a quanti egli appare, la dona perché lo contemplino.
11 Lo timor di Dio sì è gloria e glorianza e letizia e corona d' allegramento.11 Il timore del Signore è gloria e vanto,
gioia e corona d’esultanza.
12 Lo timore di Dio diletterae il cuore, e daralli letizia e gaudio nella lunghezza delli dì.12 Il timore del Signore allieta il cuore,
dà gioia, diletto e lunga vita.
Il timore del Signore è dono del Signore,
esso conduce sui sentieri dell’amore.
13 A colui che temerà Iddio sarà bene nella fine, e nel dì della sua morte sarà benedetto.13 Chi teme il Signore avrà un esito felice,
nel giorno della sua morte sarà benedetto.
14 La dilettazione di Dio sì è onorabile sapienza.14 Principio di sapienza è temere il Signore;
essa fu creata con i fedeli nel seno materno.
15 (A) coloro a cui ella apparisce in visione, amano quella nella visione, e nella cognizione delle sue maraviglie.15 Ha posto il suo nido tra gli uomini con fondamenta eterne,
abiterà fedelmente con i loro discendenti
16 Il principio della sapienza sì è il timor di Dio, che colli (santi) fedeli insieme sì è creato nel ventre; e va colle elette femine, e cogli giusti e fedeli si conosce.16 Pienezza di sapienza è temere il Signore;
essa inebria di frutti i propri fedeli.
17 Il timore di Dio sì è la religiositade di scienza.17 Riempirà loro la casa di beni desiderabili
e le dispense dei suoi prodotti.
18 La religiosità guarderae e giustificherae il cuore, e daragli giocondità e gaudio.18 Corona di sapienza è il timore del Signore;
essa fa fiorire pace e buona salute.
L’una e l’altra sono doni di Dio per la pace
e si estende il vanto per coloro che lo amano.
19 Colui che temerae Iddio averà bene, e nelli dì della sua fine sarà benedetto.19 Egli ha visto e misurato la sapienza,
ha fatto piovere scienza e conoscenza intelligente,
ha esaltato la gloria di quanti la possiedono.
20 La plenitudine della sapienza si è nel timore di Dio, e la plenitudine procede dalli frutti di quello.20 Radice di sapienza è temere il Signore,
i suoi rami sono abbondanza di giorni.
21 Empierà lui tutta la casa di figliuoli, e là dove egli si ricetta sì empierà delli suoi tesori.21 Il timore del Signore tiene lontani i peccati,
chi vi persevera respinge ogni moto di collera.
22 La corona della sapienza sì è il timore di Dio, riempiuta di pace e di frutti di salute.22 La collera ingiusta non si potrà scusare,
il traboccare della sua passione sarà causa di rovina.
23 E videla, e annumeroe quella; l'una e l'altra sono doni di Dio.23 Il paziente sopporta fino al momento giusto,
ma alla fine sgorgherà la sua gioia.
24 La sapienza compartirà la scienza e lo intelletto della prudenza; ed esalta la gloria di coloro che la tengono.24 Fino al momento opportuno terrà nascoste le sue parole
e le labbra di molti celebreranno la sua saggezza.
25 La radice della sapienza sì è temere Iddio; li rami suoi sono di lunga vita.25 Fra i tesori della sapienza ci sono massime sapienti,
ma per il peccatore è obbrobrio la pietà verso Dio.
26 Nelli tesori della sapienza sì è la religiositade dello intelletto e della scienza; una abbominazione è a' peccatori la sapienza.26 Se desideri la sapienza, osserva i comandamenti
e il Signore te la concederà.
27 Lo timore di Dio caccia il peccato.27 Il timore del Signore è sapienza e istruzione,
egli si compiace della fedeltà e della mansuetudine.
28 Però chi è sanza il timore (di Dio) non potrà essere giustificato; la iracondia della animositade di colui è sovversione dello iracundo.28 Non essere disobbediente al timore del Signore
e non avvicinarti ad esso con cuore falso.
29 Lo paziente sopporta insino al tempo; e poi a lui tornerae gioconditade.29 Non essere ipocrita davanti agli uomini
e fa’ attenzione alle parole che dici.
30 Il buono senno asconderae infino al tempo le parole di colui; e (le lingue e) le labre di molti narreranno il senno di colui.30 Non esaltarti, se non vuoi cadere
e attirare su di te il disonore;
il Signore svelerà i tuoi segreti
e ti umilierà davanti all’assemblea,
perché non ti sei avvicinato al timore del Signore
e il tuo cuore è pieno d’inganno.
31 La significazione della disciplina sì è nello tesauro della sapienza.
32 L'adorare Iddio pare una maledizione al peccatore.
33 O figliuolo, ama la sapienza e conserva la giustizia; e Iddio te la darae.
34 Sapienza e disciplina è il timor di Dio; e quello che piace a colui,
35 fede e mansuetudine; e adempierà li tesauri di colui.
36 Non sii incredibile al timore di Dio; e non anderai a quello con doppio cuore.
37 Non sarai ipocrito nel cospetto delli uomini; e non scandalizzare colle parole tue (gli uomini).
38 Guàrdati da quelli (che hanno doppio cuore) acciò che tu non caggia e adduchi morte all' anima tua,
39 e acciò che Iddio non riveli i tuoi secreti, e percuota te nel mezzo della sinagoga;
40 per che tu andasti malignamente a Dio, e lo tuo cuore sì è pieno d'inganno e di fallacia.