Shir ha-Shirim (שיר השירים ) - Cantico dei Cantici 39
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STUTTGARTENSIA-DELITZSCH | BIBBIA CEI 2008 |
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1 הֲיָדַעְתָּ עֵת לֶדֶת יַעֲלֵי־סָלַע חֹלֵל אַיָּלֹות תִּשְׁמֹר | 1 Sai tu quando figliano i camosci o assisti alle doglie delle cerve? |
2 תִּסְפֹּר יְרָחִים תְּמַלֶּאנָה וְיָדַעְתָּ עֵת לִדְתָּנָה | 2 Conti tu i mesi della loro gravidanza e sai tu quando devono partorire? |
3 תִּכְרַעְנָה יַלְדֵיהֶן תְּפַלַּחְנָה חֶבְלֵיהֶם תְּשַׁלַּחְנָה | 3 Si curvano e si sgravano dei loro parti, espellono i loro feti. |
4 יַחְלְמוּ בְנֵיהֶם יִרְבּוּ בַבָּר יָצְאוּ וְלֹא־שָׁבוּ לָמֹו | 4 Robusti sono i loro figli, crescono all’aperto, se ne vanno e non tornano più da esse. |
5 מִי־שִׁלַּח פֶּרֶא חָפְשִׁי וּמֹסְרֹות עָרֹוד מִי פִתֵּחַ | 5 Chi lascia libero l’asino selvatico e chi ne scioglie i legami? |
6 אֲשֶׁר־שַׂמְתִּי עֲרָבָה בֵיתֹו וּמִשְׁכְּנֹותָיו מְלֵחָה | 6 Io gli ho dato come casa il deserto e per dimora la terra salmastra. |
7 יִשְׂחַק לַהֲמֹון קִרְיָה תְּשֻׁאֹות נֹוגֵשׂ לֹא יִשְׁמָע | 7 Dei rumori della città se ne ride e non ode le urla dei guardiani. |
8 יְתוּר הָרִים מִרְעֵהוּ וְאַחַר כָּל־יָרֹוק יִדְרֹושׁ | 8 Gira per le montagne, sua pastura, e va in cerca di quanto è verde. |
9 הֲיֹאבֶה רֵּים עָבְדֶךָ אִם־יָלִין עַל־אֲבוּסֶךָ | 9 Forse il bufalo acconsente a servirti o a passare la notte presso la tua greppia? |
10 הֲתִקְשָׁר־רֵים בְּתֶלֶם עֲבֹתֹו אִם־יְשַׂדֵּד עֲמָקִים אַחֲרֶיךָ | 10 Puoi forse legare il bufalo al solco con le corde, o fargli arare le valli dietro a te? |
11 הֲתִבְטַח־בֹּו כִּי־רַב כֹּחֹו וְתַעֲזֹב אֵלָיו יְגִיעֶךָ | 11 Ti puoi fidare di lui, perché la sua forza è grande, e puoi scaricare su di lui le tue fatiche? |
12 הֲתַאֲמִין בֹּו כִּי־ [יָשׁוּב כ] (יָשִׁיב ק) זַרְעֶךָ וְגָרְנְךָ יֶאֱסֹף | 12 Conteresti su di lui, perché torni e raduni la tua messe sull’aia? |
13 כְּנַף־רְנָנִים נֶעֱלָסָה אִם־אֶבְרָה חֲסִידָה וְנֹצָה | 13 Lo struzzo batte festosamente le ali, come se fossero penne di cicogna e di falco. |
14 כִּי־תַעֲזֹב לָאָרֶץ בֵּצֶיהָ וְעַל־עָפָר תְּחַמֵּם | 14 Depone infatti sulla terra le uova e nella sabbia le lascia riscaldare. |
15 וַתִּשְׁכַּח כִּי־רֶגֶל תְּזוּרֶהָ וְחַיַּת הַשָּׂדֶה תְּדוּשֶׁהָ | 15 Non pensa che un piede può schiacciarle, una bestia selvatica calpestarle. |
16 הִקְשִׁיחַ בָּנֶיהָ לְּלֹא־לָהּ לְרִיק יְגִיעָהּ בְּלִי־פָחַד | 16 Tratta duramente i figli, come se non fossero suoi, della sua inutile fatica non si preoccupa, |
17 כִּי־הִשָּׁהּ אֱלֹוהַּ חָכְמָה וְלֹא־חָלַק לָהּ בַּבִּינָה | 17 perché Dio gli ha negato la saggezza e non gli ha dato in sorte l’intelligenza. |
18 כָּעֵת בַּמָּרֹום תַּמְרִיא תִּשְׂחַק לַסּוּס וּלְרֹכְבֹו | 18 Ma quando balza in alto, si beffa del cavallo e del suo cavaliere. |
19 הֲתִתֵּן לַסּוּס גְּבוּרָה הֲתַלְבִּישׁ צַוָּארֹו רַעְמָה | 19 Puoi dare la forza al cavallo e rivestire di criniera il suo collo? |
20 הְתַרְעִישֶׁנּוּ כָּאַרְבֶּה הֹוד נַחְרֹו אֵימָה | 20 Puoi farlo saltare come una cavalletta, con il suo nitrito maestoso e terrificante? |
21 יַחְפְּרוּ בָעֵמֶק וְיָשִׂישׂ בְּכֹחַ יֵצֵא לִקְרַאת־נָשֶׁק | 21 Scalpita nella valle baldanzoso e con impeto va incontro alle armi. |
22 יִשְׂחַק לְפַחַד וְלֹא יֵחָת וְלֹא־יָשׁוּב מִפְּנֵי־חָרֶב | 22 Sprezza la paura, non teme, né retrocede davanti alla spada. |
23 עָלָיו תִּרְנֶה אַשְׁפָּה לַהַב חֲנִית וְכִידֹון | 23 Su di lui tintinna la faretra, luccica la lancia e il giavellotto. |
24 בְּרַעַשׁ וְרֹגֶז יְגַמֶּא־אָרֶץ וְלֹא־יַאֲמִין כִּי־קֹול שֹׁופָר | 24 Con eccitazione e furore divora lo spazio e al suono del corno più non si tiene. |
25 בְּדֵי שֹׁפָר ׀ יֹאמַר הֶאָח וּמֵרָחֹוק יָרִיחַ מִלְחָמָה רַעַם רִים וּתְרוּעָה | 25 Al primo suono nitrisce: “Ah!” e da lontano fiuta la battaglia, gli urli dei capi e il grido di guerra. |
26 הֲמִבִּינָתְךָ יַאֲבֶר־נֵץ יִפְרֹשׂ [כְּנָפֹו כ] (כְּנָפָיו ק) לְתֵימָן | 26 È forse per il tuo ingegno che spicca il volo lo sparviero e distende le ali verso il meridione? |
27 אִם־עַל־פִּיךָ יַגְבִּיהַּ נָשֶׁר וְכִי יָרִים קִנֹּו | 27 O al tuo comando l’aquila s’innalza e costruisce il suo nido sulle alture? |
28 סֶלַע יִשְׁכֹּן וְיִתְלֹנָן עַל־שֶׁן־סֶלַע וּמְצוּדָה | 28 Vive e passa la notte fra le rocce, sugli spuntoni delle rocce o sui picchi. |
29 מִשָּׁם חָפַר־אֹכֶל לְמֵרָחֹוק עֵינָיו יַבִּיטוּ | 29 Di lassù spia la preda e da lontano la scorgono i suoi occhi. |
30 [וְאֶפְרֹחֹו כ] (וְאֶפְרֹחָיו ק) יְעַלְעוּ־דָם וּבַאֲשֶׁר חֲלָלִים שָׁם הוּא׃ פ | 30 I suoi piccoli succhiano il sangue e dove sono cadaveri, là essa si trova». |