Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Seconda lettera a Timoteo 4


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù, che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua apparizione e il suo regno:1 Ti scongiuro dinanzi a Dio, ed a Gesù Cristo, il quale giudicherà i vivi, ed i morti, per la venuta, e pel regno di lui:
2 annuncia la parola, insisti a tempo opportuno e importuno, cerca di convincere, rimprovera, esorta con ogni longanimità e dottrina.2 Predica la parola, pressa a tempo, fuori di tempo: riprendi, supplica, esorta con ogni pazienza insegnando.
3 Verrà un tempo, infatti, in cui gli uomini non sopporteranno più la sana dottrina, ma, secondo le proprie voglie, si circonderanno di una folla di maestri, facendosi solleticare le orecchie,3 Imperocché verrà tempo, che non potran patire la sana dottrina, ma secondo le proprie passioni per prurito di udire moltiplicheranno a se stessi i maestri:
4 e storneranno l'udito dalla verità per volgersi alle favole.4 E si ritireranno dall'ascoltare la verità, e si volgeranno alle favole.
5 Tu, però, sii prudente in tutto, sopporta i travagli, fa' opera di evangelista, adempi il tuo ministero.5 Ma tu veglia sopra tutte le cose, sopporta le afflizioni, fa' l'uffizio di predicator del vangelo, adempi il tuo ministero. Sii temperante.
6 Quanto a me, io sono già versato in libagione ed è giunto il momento di sciogliere le vele.6 Imperocché io sono già alle libagioni, e il tempo del mio scioglimento è imminente.
7 Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho mantenuto la fede.7 Ho combattuto nel buon arringo, ho terminata la corsa, ho conversata la fede.
8 Per il resto, è già in serbo per me la corona della giustizia, che mi consegnerà in quel giorno il Signore, lui, il giusto giudice; e non soltanto a me, ma anche a tutti quelli che hanno amato la sua apparizione.8 Del resto è serbata a me la corona della giustizia la quale a me renderà il Signore giusto giudice in quella giornata: né solo a me, ma anche a coloro che desiderano la sua venuta. Affrettati di venir tosto da me.
9 Abbi premura di venire da me quanto prima,9 Imperocché Demade mi ha abbandonato per l'amore di questo secolo, e se n'è ito a Tessalonica:
10 perché Dema mi ha abbandonato, avendo preferito il secolo presente, e se ne è andato a Tessalonica; Crescente pure se n'è andato in Galazia e Tito in Dalmazia.10 Crescente in Galazia, Tito in Dalmazia.
11 Luca soltanto è con me. Prendi anche Marco e conducilo con te, perché mi è utile per il ministero.11 Il solo Luca è con me. Prendi teco Marco, e menalo con te: imperocché egli mi è di ajuto nel ministero.
12 Tichico, poi, l'ho mandato a Efeso.12 E ho spedito Tichico ad Efeso.
13 Quando verrai, portami il mantello che lasciai a Troade presso Carpo, come pure i libri, specialmente le pergamene.13 Il pallio, che lasciai a Troade in casa di Carpo, venendo, portalo teco, e i libri, particolarmente le carta pecore.
14 Alessandro, il ramaio, mi ha arrecato molto male: Il Signore gli renderà secondo le sue opere.14 Alessandro ramaio mi ha fatto molti mali: lo ricompenserà il Signore secondo le opere sue:
15 Anche tu guardati da costui, poiché ha molto avversato le nostre parole.15 Dal quale guardati anche tu: imperocché egli si è opposto fortemente alle nostre parole.
16 Nella mia prima difesa nessuno mi fu al fianco. Tutti mi abbandonarono. Che non sia loro imputato a colpa!16 Nella mia prima difesa nissuno fu per me, ma tutti mi abbandonarono: non sia ad essi imputato.
17 Il Signore, però, mi venne in aiuto e mi diede forza, affinché per mio mezzo la predicazione fosse portata a termine e tutte le nazioni l'ascoltassero: e così fui liberato dalla bocca del leone.17 11 Signore però mi assistè, e mi confortò affinchè sia per me compiuta la predicazione, e la odano tutte le genti: e fui liberato dalla bocca del leone.
18 Il Signore mi libererà ancora da ogni opera cattiva e mi salverà per il suo regno celeste. A lui la gloria per i secoli dei secoli. Amen!18 Il Signore poi mi libererà da ogni opera mala: e mi salverà nel celeste suo regno, a cui gloria pe' secoli de' secoli. Cosi sia.
19 Saluta Prisca ed Aquila e la famiglia di Onesiforo.19 Saluta Prisca, e Aquila, e la casa di Onesiforo.
20 Erasto rimase a Corinto; Trofimo invece lo lasciai infermo a Mileto.20 Erasto restò a Corinto. E Trofimo lo lasciai malato a Mileto.
21 Affrettati a venire prima dell'inverno. Ti salutano Eubulo, Pudente, Lino, Claudia e i fratelli tutti.21 Sollecita di venir da me prima del verno. Ti saluta Eubulo, e Pudente, e Lino, e Claudia, e tutti i fratelli.
22 Il Signore Gesù sia col tuo spirito. La grazia sia con voi.22 Il Signor Gesù Cristo col tuo spirito. La grazia con voi. Cosi sia.