Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 11


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Mi dico allora: Dio ripudiò forse il suo popolo? Non sia mai detto! Infatti io stesso sono un israelita, della discendenza di Abramo, della tribù di Beniamino.1 Adunqne io sì dico: cacciò Dio il popolo suo? Non piaccia a Dio. Chè io sì sono del popolo d' Israel, e del seme d' Abraam, e della tribù di Beniamin.
2 Dio non ripudiò il suo popolo, da lui eletto nella sua prescienza. O non sapete che cosa dice la Scrittura a proposito di Elia, quando questi interpella Dio contro Israele?2 Non cacciò Dio la sua gente, la quale cognovve dinanzi. E non sapete quello che dice la Scrittura per bocca di Elia profeta, e come prega Dio contra alli figliuoli d' Israel?
3 Signore, uccisero i tuoi profeti, demolirono i tuoi altari fin dalle fondamenta; unico superstite sono rimasto io, ed essi cercano di togliermi la vita.3 (Il quale dice così): Signore, li tuoi profeti hanno uccisi; questi hanno cavato insino al fondo il tuo altare; e io son lasciato solo, e vannomi cacciando per uccidere.
4 Ma che cosa dice la risposta divina? Riservai per me settemila uomini, i quali non piegarono i ginocchi davanti a Baal.4 Ma che gli fu risposto da Dio? (non temere, dice Dio che) io m'abbo serbati sette milia uomini, li quali non s' inginocchiarono dinanzi all' idolo Baal.
5 Ugualmente, anche al presente vi è un residuo, scelto per grazia.5 Adunque simigliantemente in questo tempo lo rimanente fia fatto salvo, secondo che Dio gli elegge per sua grazia.
6 Ma se c'è per grazia, non è in forza delle opere, altrimenti la grazia non sarebbe più grazia.6 E sono salvi per la grazia; già non sono. salvi per loro, e perchè facciano secondo la legge; e se per l'opere della legge fosse salvazione, la grazia adunque non sarebbe grazia.
7 Che dunque? Quello che Israele cerca non l'ha ottenuto; l'hanno ottenuto invece gli eletti. Gli altri furono induriti,7 Adunque che diremo? che quella cosa, che i figliuoli andavano cercando, non la possono trovare nè avere; certo la grazia e l' eleggimento d' alquanti pur è trovata; tutti gli altri sono ciechi,
8 secondo quanto sta scritto: Dio diede loro uno spirito di torpore, occhi tali da non vedere e orecchi da non udire, fino al giorno d'oggi.8 secondo ch' è scritto: Dio sì diede loro spirito d'inganno, e gli occhi che non vedano, e orecchie che non odano, insino al dì d' oggi.
9 E Davide dice: La loro mensa divenga un laccio, un trabocchetto, una pietra d'inciampo, e sia la loro retribuzione.9 E David ancora dice: fia la loro mensa (dinanzi da loro) come lacciuolo e pregione, e scandolo per loro guiderdone.
10 I loro occhi siano ottenebrati così da non vedere e fa' curvare loro costantemente la schiena.10 E gli occhi di costoro siano oscurati, che non vedano; e sempre abassa li reni di costoro (Signore).
11 Mi dico allora: inciamparono in modo da cadere definitivamente? Non sia mai detto! Ma a motivo della loro caduta la salvezza pervenne ai gentili, in modo da eccitare la loro emulazione.11 Adunque, diciamo noi, offesero Dio in tal guisa costoro (cioè li figliuoli d'Israel) perchè egli dovessero così cadere? Non piaccia a Dio: ma il loro peccato sì è salvazione dell' altre genti, perchè le genti abbiano coloro in odio.
12 Ma se la loro caduta è una ricchezza per il mondo e la loro perdita una ricchezza per i gentili, quanto più lo sarà la loro totalità!12 Ma se il peccato di coloro dà divizia all'altre genti, e l'abbassamento loro è ricchezza delle genti, quanto maggiormente l' abbondanza loro? (sarà divizia dell' altre genti).
13 A voi, gentili, poi dico: in qualità di apostolo dei gentili onoro il mio ministero,13 E a voi genti dico così, che quanto tempo io sarò apostolo di genti, il mio offizio io averò (a magnificare e) a onorare,
14 nella speranza di poter provocare a emulazione coloro che sono del mio sangue e salvare alcuni di essi.14 se per alcuna guisa io, macerando la mia carne, ne potessi salvare alcuno di loro.
15 Se infatti la loro ripulsa è riconciliazione per il mondo, che cosa sarà mai la loro riammissione, se non una risurrezione?15 Che se il perdimento di coloro è racconciamento del mondo; che n'è da credere, se non che la vita hanno (le genti) per li morti?
16 Se infatti sono sante le primizie, lo è anche la massa della pasta; e se la radice è santa, lo sono anche i rami.16 Ma se il deliberamento è santo, la massa è santa; e se la radice è santa, e li rami sono santi.
17 Se ora alcuni rami sono stati tagliati via e tu, essendo un olivastro selvatico, sei stato innestato al posto loro, venendo così a partecipare della linfa che proviene dalla radice dell'olivo,17 Ma se alcuni de' rami son rotti, voi genti che eravate secondo ch' è oliva salvatica, se voi siete incalmati in quello ceppo domestico, e siete accompagnati a quella buona radice e alla grassezza di quella (buona) oliva, (cioè alla buona fede che aveano li iudei in qua dietro),
18 non ti gloriare a discredito dei rami! Poiché, se tu ti glori, non sei tu a sostenere la radice, ma è la radice che sostiene te.18 non vi gloriate però contra alli rami (fiaccati); chè per certo (tu che fusti pagano) tu non sostieni la radice, anzi la radice sostiene te (che vi fosti innestato su).
19 Dirai comunque: i rami furono tagliati via perché io fossi innestato.19 Ma forse tu mi dirai: li rami sono rotti, perchè vi fussi innestato.
20 Bene: essi furono tagliati via a causa della loro mancanza di fede, mentre tu stai in piedi in forza della fede. Non ti abbandonare all'orgoglio, ma temi.20 Bene dici: (ed io ti dico che) quelli rami si son rotti perchè non credettono; imperò tu sta fermo nella fede; non ti levare in superbia, ma abbi timore (e paura).
21 Se Dio infatti non risparmiò i rami naturali, non risparmierà neppure te.21 Chè se Dio non perdonò a quelli rami che erano naturali, forse (per la ventura) non perdonerà a te.
22 Vedi dunque la bontà e la severità di Dio: la severità nei riguardi di coloro che sono caduti, la bontà di Dio nei riguardi tuoi, se tu rimani aderente a questa bontà; altrimenti tu pure sarai tagliato via.22 Adunque tieni mente la vendetta di Dio e la sua misericordia; in coloro che peccarono è la vendetta; ed è in te la misericordia, se tu dimorerai nel bene fare; chè se tu non starai fermo nella fede, tu caderai giuso.
23 Anch'essi, se non rimarranno nella loro incredulità, saranno innestati: Dio infatti ha la potenza di innestarli di nuovo.23 ... e Dio è potente a reincalmare ancora coloro che furono tagliati.
24 Se tu, in effetti, sei stato tagliato via da un olivastro che era secondo la tua natura, e contro la tua natura sei stato innestato in una magnifica pianta di olivo, quanto a maggior ragione saranno innestati nel proprio olivo coloro che sono della sua stessa natura!24 Se tu che fusti naturalmente oliva salvatica, in prima fosti incalmato in buono ceppo, molto maggiormente quelli, che furono in prima dimestichi, possono esser rinnestati nella sua oliva medesima.
25 Non voglio infatti che ignoriate, fratelli, il piano misterioso di Dio, in modo che non v'insuperbiate in voi stessi. L'indurimento parziale d'Israele è in atto fino a che la totalità dei gentili sia entrata (nel regno),25 Fratelli miei, voglio che voi cognosciate questo secreto; perchè voi non tegnate voi medesimi si savi; che grande parte venne per cechezza (cioè che addivenne) alli figliuoli d' Israel, (e saranno ciechi) insino a tanto che sarà entrata tutta la moltitudine dell' altre genti,
26 e così tutto Israele sarà salvato, come sta scritto: Da Sion uscirà il Salvatore. Egli allontanerà le empietà da Giacobbe;26 e così poi tutti li figliuoli d' Israel (crederanno e) saranno salvi, secondo ch' è scritto: dal cielo verrà quelli che salverà, e rivolgerà la (durezza e la) empietà (de' figliuoli) di Iacob.
27 e questo è il patto mio con loro, quando toglierò i loro peccati.27 E questo testamento (dice Dio) averanno da me, quando io torrò loro peccata.
28 Per quanto riguarda il vangelo, sono nemici a vostro vantaggio; ma per quanto riguarda l'elezione, sono amati a causa dei padri,28 Chè certo quelli per l'amore vostro son nemici; e secondo l'elezione (di Dio) son molto cari per amore de' loro (santi) antichi.
29 poiché i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili.29 E sappiate che li doni di Dio e il suo chiamamento si son senza penitenzia.
30 Come, infatti, voi una volta disobbediste a Dio ed ora siete stati fatti oggetto di misericordia per la loro disobbedienza,30 Secondo che fu già tempo, che voi non credevate in Dio, ma ora avete trovata (e accettata) la misericordia per la incredulità di coloro (cioè d' Israel),
31 così anch'essi sono ora divenuti disobbedienti in vista della misericordia da usarsi verso di voi, affinché anch'essi ottengano misericordia.31 e così ora per la vostra misericordia egli non credettono; imperò ch' elli troveranno misericordia (per l'altro tempo).
32 Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per usare misericordia a tutti.32 E così ha Dio tutte le cose rinchiuse nella incredulità, per avere misericordia di tutte le genti.
33 O profondità della ricchezza, sapienza e conoscenza di Dio! Quanto insindacabili sono i suoi giudizi e incomprensibili le sue vie!33 O altezza di divizie della sapienza e della scienza di Dio, come son male agevoli a cognoscere li suoi gindicii, e le sue vie come son forti a cercare!
34 Chi conobbe infatti la mente del Signore? O chi fu suo consigliere?34 E chi è quelli che conobbe il senno del Signore? e chi fu suo consigliere?
35 O chi gli dette per primo perché ne possa avere il contraccambio?35 E chi è quelli che prima fece doni a lui, e sarà (renduto e) guiderdonato?
36 Poiché tutte le cose provengono da lui, esistono in grazia di lui, tendono a lui. A lui gloria per i secoli. Amen.36 Imperò che da lui e per lui [e in lui] sono tutte le cose: e a lui sia (onore e) gloria per tutti li secoli.