Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 8


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LA SACRA BIBBIANOVA VULGATA
1 E Saulo approvava l'uccisione di Stefano. In quel giorno si scatenò una grande persecuzione contro la chiesa che era in Gerusalemme. Tutti si dispersero nelle campagne della Giudea e della Samaria, ad eccezione degli apostoli.1 Saulus autem erat consentiens neci eius. Facta est autem in illa diepersecutio magna in ecclesiam, quae erat Hierosolymis; et omnes dispersi suntper regiones Iudaeae et Samariae praeter apostolos.
2 Alcune pie persone seppellirono Stefano e fecero per lui un grande lutto.2 Sepelierunt autemStephanum viri timorati et fecerunt planctum magnum super illum.
3 Saulo intanto devastava la chiesa: entrava nelle case, trascinava fuori uomini e donne e li faceva mettere in prigione.3 Saulus verodevastabat ecclesiam, per domos intrans et trahens viros ac mulieres tradebat incustodiam.
4 Ma quelli che si erano dispersi se ne andarono in giro predicando la parola del vangelo.4 Igitur qui dispersi erant, pertransierunt evangelizantes verbum.
5 Così Filippo, giunto in una città della Samaria, annunciò ad essi il Cristo.5 Philippus autem descendens in civitatem Samariae praedicabat illis Christum.
6 Le folle seguivano attentamente ciò che diceva Filippo ed erano unanimi nell'ascoltarlo, vedendo i miracoli che faceva.6 Intendebant autem turbae his, quae a Philippo dicebantur, unanimiter, audienteset videntes signa, quae faciebat:
7 Infatti molti di quelli che avevano spiriti immondi gridavano a gran voce e gli spiriti se ne uscivano; molti paralitici e zoppi furono curati.7 ex multis enim eorum, qui habebant spiritusimmundos, clamantes voce magna exibant; multi autem paralytici et claudi curatisunt.
8 Grande fu quindi la gioia in quella città.8 Factum est autem magnum gaudium in illa civitate.
9 Or già da tempo c'era nella città un uomo di nome Simone che praticava l'arte magica e faceva strabiliare il popolo di Samaria spacciandosi per un personaggio straordinario.9 Vir autem quidamnomine Simon iampridem erat in civitate magias faciens et dementans gentemSamariae, dicens esse se aliquem magnum;
10 Tutti, dai più piccoli ai più grandi, gli davano retta, dicendo: "Questa è la potenza di Dio che è chiamata grande".10 cui attendebant omnes a minimo usquead maximum dicentes: “ Hic est virtus Dei, quae vocatur Magna ”.
11 Gli davano ascolto perché già da molto tempo li aveva fatti strabiliare con le sue arti magiche.11 Attendebant autem eum, propter quod multo tempore magiis dementasset eos.
12 Quando però credettero a Filippo che annunciava loro la buona novella del regno di Dio e del nome di Gesù Cristo, uomini e donne si facevano battezzare.12 Cumvero credidissent Philippo evangelizanti de regno Dei et nomine Iesu Christi,baptizabantur viri ac mulieres.
13 Anche Simone credette e fu battezzato e si teneva sempre vicino a Filippo: vedendo i grandi miracoli e i prodigi che avvenivano, ne rimaneva incantato.13 Tunc Simon et ipse credidit et, cumbaptizatus esset, adhaerebat Philippo; videns etiam signa et virtutes magnasfieri stupens admirabatur.
14 Gli apostoli che erano rimasti in Gerusalemme, quando seppero che la Samaria aveva accolto la parola di Dio, mandarono ad essi Pietro e Giovanni.14 Cum autem audissent apostoli, qui erant Hierosolymis, quia recepit Samariaverbum Dei, miserunt ad illos Petrum et Ioannem;
15 Giunti colà, essi pregarono per loro, affinché ricevessero lo Spirito Santo.15 qui cum descendissent,oraverunt pro ipsis, ut acciperent Spiritum Sanctum:
16 Infatti non era ancora disceso su alcuno di essi, ma soltanto avevano ricevuto il battesimo nel nome del Signore Gesù.16 nondum enim superquemquam illorum venerat, sed baptizati tantum erant in nomine Domini Iesu.
17 Allora imposero loro le mani e ricevevano lo Spirito Santo.17 Tunc imposuerunt manus super illos, et accipiebant Spiritum Sanctum.
18 Simone, vedendo che per l'imposizione delle mani degli apostoli veniva dato lo Spirito, offrì loro del denaro18 Cum vidisset autem Simon quia per impositionem manuum apostolorum dareturSpiritus, obtulit eis pecuniam
19 dicendo: "Date anche a me questo potere, cosicché colui a cui io imporrò le mani possa ricevere lo Spirito Santo".19 dicens: “ Date et mihi hanc potestatem, utcuicumque imposuero manus, accipiat Spiritum Sanctum ”.
20 Ma Pietro gli rispose: "Alla malora tu e il tuo denaro, poiché hai creduto che si potesse comperare col denaro il dono di Dio.20 Petrus autem dixitad eum: “ Argentum tuum tecum sit in perditionem, quoniam donum Deiexistimasti pecunia possideri!
21 Non vi è parte alcuna per te in tutto ciò, perché il tuo cuore non è retto davanti a Dio.21 Non est tibi pars neque sors in verbo isto;cor enim tuum non est rectum coram Deo.
22 Pèntiti dunque di questa tua malvagità e prega il Signore che ti voglia perdonare questa intenzione del tuo cuore.22 Paenitentiam itaque age ab hacnequitia tua et roga Dominum, si forte remittatur tibi haec cogitatio cordistui;
23 Infatti vedo che tu ti trovi immerso in fiele amaro e avvolto in legami di iniquità".23 in felle enim amaritudinis et obligatione iniquitatis video te esse ”.
24 Allora Simone rispose: "Pregate voi per me il Signore, perché non mi capiti nulla di ciò che avete detto".24 Respondens autem Simon dixit: “ Precamini vos pro me ad Dominum, ut nihilveniat super me horum, quae dixistis ”.
25 Essi poi, dopo aver reso testimonianza e aver predicato la parola del Signore, ritornarono a Gerusalemme, evangelizzando molti villaggi dei Samaritani.25 Et illi quidem testificati etlocuti verbum Domini, redibant Hierosolymam et multis vicis Samaritanorumevangelizabant.
26 Un angelo del Signore così parlò a Filippo: "A'lzati e cammina verso mezzogiorno, lungo la strada che scende da Gerusalemme a Gaza; essa è deserta".26 Angelus autem Domini locutus est ad Philippum dicens: “ Surge et vadecontra meridianum ad viam, quae descendit ab Ierusalem in Gazam; haec estdeserta ”.
27 E alzatosi si pose in cammino. Ed ecco che un etiope, eunuco e alto ufficiale di corte della regina degli Etiopi Candace, sovrintendente di tutti i suoi tesori, che era venuto a Gerusalemme per fare adorazione,27 Et surgens abiit; et ecce vir Aethiops eunuchus potens Candacisreginae Aethiopum, qui erat super omnem gazam eius, qui venerat adorare inIerusalem
28 se ne stava ritornando e, seduto sul suo carro, leggeva il profeta Isaia.28 et revertebatur sedens super currum suum et legebat prophetamIsaiam.
29 Lo Spirito disse a Filippo: "Avvicinati e accompagnati a quel carro".29 Dixit autem Spiritus Philippo: “ Accede et adiunge te ad currumistum ”.
30 Filippo si mise a correre e, sentendo che quello leggeva il profeta Isaia, disse: "Capisci quello che leggi?".30 Accurrens autem Philippus audivit illum legentem Isaiam prophetamet dixit: “ Putasne intellegis, quae legis? ”.
31 E quegli rispose: "Come potrei, se nessuno mi fa da guida?". E pregò Filippo di salire e di sedersi accanto a lui.31 Qui ait: “ Et quomodopossum, si non aliquis ostenderit mihi? ”. Rogavitque Philippum, ut ascenderetet sederet secum.
32 Il passo della Scrittura che stava leggendo era il seguente: Come una pecora fu condotto al macello e come un agnello, muto, di fronte a chi lo tosa, così non apre la sua bocca.32 Locus autem Scripturae, quem legebat, erat hic:
“ Tamquam ovis ad occisionem ductus est
et sicut agnus coram tondente se sine voce,
sic non aperit os suum.
33 Nella sua umiliazione il giudizio gli è stato negato. Chi narrerà la sua generazione? Perché la sua vita è eliminata dalla terra.33 In humilitate eius iudicium eius sublatum est.
Generationem illius quis enarrabit?
Quoniam tollitur de terra vita eius ”.
34 Rivoltosi a Filippo l'eunuco disse: "Ti prego, di chi dice il profeta queste cose? Di se stesso oppure di un altro?".34 Respondens autem eunuchus Philippo dixit: “ Obsecro te, de quo prophetadicit hoc? De se an de alio aliquo? ”.
35 Allora Filippo, prendendo la parola e cominciando da questo passo della Scrittura, gli annunciò la buona novella di Gesù.35 Aperiens autem Philippus os suum etincipiens a Scriptura ista, evangelizavit illi Iesum.
36 Strada facendo vennero dove c'era dell'acqua, e l'eunuco disse: "Ecco dell'acqua, che cosa impedisce che io sia battezzato?". (36 Et dum irent per viam,venerunt ad quandam aquam; et ait eunuchus: “ Ecce aqua; quid prohibet mebaptizari? ”.
37 ).37
38 E comandò al carro di fermarsi. Entrambi scesero nell'acqua, Filippo e l'eunuco, e lo battezzò.38 Et iussit stare currum; et descenderunt uterque in aquamPhilippus et eunuchus, et baptizavit eum.
39 Quando risalirono dall'acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo e l'eunuco non lo vide più. E proseguiva per la sua strada, pieno di gioia.39 Cum autem ascendissent de aqua,Spiritus Domini rapuit Philippum, et amplius non vidit eum eunuchus; ibat autemper viam suam gaudens.
40 Quanto a Filippo, si trovò che era in Azoto e percorreva evangelizzando tutte le città, finché giunse in Cesarea.40 Philippus autem inventus est in Azoto et pertransiensevangelizabat civitatibus cunctis, donec veniret Caesaream.