Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Ezechiele 41


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Mi condusse poi nel santo e misurò i pilastri: sei cubiti di larghezza da una parte e sei dall'altra; tale lo spessore dei pilastri.1 M’introdusse poi nell’aula e misurò i pilastri: erano larghi sei cubiti da una parte e sei cubiti dall’altra.
2 La porta d'ingresso era larga dieci cubiti e i lati di essa cinque cubiti da una parte e cinque cubiti dall'altra. Misurò quindi la lunghezza del santo: quaranta cubiti; la sua larghezza: venti cubiti.2 L’ingresso era largo dieci cubiti e i lati dell’ingresso cinque cubiti da una parte e cinque cubiti dall’altra. Misurò quindi l’aula: era lunga quaranta cubiti e larga venti.
3 Poi egli, entrato dentro, misurò il pilastro della porta: due cubiti. La porta era di sei cubiti e i lati della porta di sette cubiti.3 Andò poi nell’interno e misurò i pilastri dell’ingresso, due cubiti, e l’ingresso, sei cubiti; la larghezza dell’ingresso era di sette cubiti.
4 Misurò la lunghezza: venti cubiti; la larghezza: venti cubiti, dirimpetto al santo. Poi mi disse: "Questo è il santo dei santi".4 Ne misurò ancora la lunghezza, venti cubiti e la larghezza, davanti all’aula, venti cubiti; poi mi disse: «Questo è il Santo dei Santi».
5 Misurò le pareti del santuario: sei cubiti; lo spessore delle celle laterali, tutt'attorno al santuario: quattro cubiti.5 Misurò poi il muro del tempio, sei cubiti; poi la larghezza dell’edificio laterale, quattro cubiti, intorno al tempio.
6 Le celle laterali erano una sull'altra, a tre piani, con trenta celle per piano. Sul muro del santuario, vi erano rientranze come loro appoggi, senza però che gli appoggi fossero nel muro stesso del santuario.6 Le celle laterali erano una sull’altra, trenta per tre piani. Per le celle all’intorno, c’erano, nel muro del tempio, delle rientranze in modo che fossero collegate fra loro, ma non collegate al muro del tempio.
7 L'ampiezza delle celle aumentava salendo da un piano all'altro, perché la sporgenza sul muro del tempio andava restringendosi, lasciando alle celle un'ampiezza maggiore. Si saliva al piano superiore dal basso, passando attraverso quello medio.7 Salendo da un piano all’altro l’ampiezza delle celle aumentava, perciò la costruzione era più larga verso l’alto. Dal piano inferiore si poteva salire al piano di mezzo e da questo a quello più alto.
8 Il basamento a ridosso del santuario era un rialzo tutt'intorno, come fondamento per le celle, alto una canna, cioè sei cubiti.8 Io vidi intorno al tempio un’elevazione. I basamenti dell’edificio laterale erano di una canna intera di sei cubiti.
9 Lo spessore della parete esterna delle celle laterali era di cinque cubiti. Lo spazio libero tra l'edificio laterale9 La larghezza del muro esterno dell’edificio laterale era di cinque cubiti, come quella dello spazio rimanente. Fra l’edificio laterale del tempio
10 e le stanze era di venti cubiti tutt'attorno al santuario.10 e le stanze c’era una larghezza di venti cubiti intorno al tempio.
11 L'edificio laterale aveva, sullo spazio libero, uno sbocco a nord e uno a sud. L'ampiezza dello spazio libero era di cinque cubiti tutt'attorno.11 Gli ingressi dell’edificio laterale rimanevano sullo spazio libero; un ingresso dava a settentrione e uno a mezzogiorno. Lo spazio libero era di cinque cubiti tutt’intorno.
12 L'edificio dirimpetto allo spiazzo riservato, nel lato occidentale, era profondo settanta cubiti, più il muro dell'edificio, spesso cinque cubiti su tutti i lati; ed era lungo novanta cubiti.12 La costruzione che era di fronte allo spazio libero sul lato occidentale, aveva settanta cubiti di larghezza; il muro della costruzione era tutt’intorno dello spessore di cinque cubiti, la sua lunghezza di novanta cubiti.
13 Egli misurò il santuario: lunghezza cento cubiti. Anche lo spiazzo riservato più l'edificio e le sue mura erano lunghi cento cubiti.13 Poi misurò il tempio: lunghezza cento cubiti; lo spazio libero, l’edificio e le sue mura, anch’essi cento cubiti.
14 La larghezza della facciata del santuario con lo spiazzo riservato a oriente: cento cubiti.14 La larghezza della facciata del tempio con lo spazio libero a oriente, cento cubiti.
15 Egli misurò anche la lunghezza dell'edificio di fronte allo spiazzo riservato, nella parte posteriore, che aveva scarpate da una parte e dall'altra: cento cubiti. L'interno del santo e l'atrio esterno,15 Misurò ancora la larghezza dell’edificio di fronte allo spazio libero nella parte retrostante, con le gallerie di qua e di là: era cento cubiti.
L’interno dell’aula, il suo vestibolo,
16 gli stipiti, le finestre a grate e le gallerie sui tre lati, a cominciare dalla soglia, erano rivestiti di tavole di legno tutt'intorno, dal pavimento sino alle finestre; le finestre erano fornite d'inferriata.16 gli stipiti, le finestre a grate e le gallerie attorno a tutti e tre, a cominciare dalla soglia, erano rivestiti di tavole di legno, tutt’intorno, dal pavimento fino alle finestre, che erano velate.
17 A partire dall'ingresso, sia verso l'interno del santuario sia verso l'esterno, su tutta la parete all'intorno, dentro e fuori, vi erano riquadri.17 Dall’ingresso, dentro e fuori del tempio e su tutte le pareti interne ed esterne erano dipinti
18 Vi erano raffigurati cherubini e palme: una palma e un cherubino alternati; i cherubini avevano due facce:18 cherubini e palme. Fra cherubino e cherubino c’era una palma; ogni cherubino aveva due aspetti:
19 la faccia d'uomo verso una palma e la faccia di leone verso l'altra palma. Erano raffigurati su tutto il santuario all'intorno.19 aspetto d’uomo verso una palma e aspetto di leone verso l’altra palma, effigiati intorno a tutto il tempio.
20 Da terra fino all'altezza dell'ingresso erano raffigurati cherubini e palme.20 Da terra fin sopra l’ingresso erano disposti cherubini e palme sulle pareti del santuario.
21 La parete del santo aveva lo stipite della porta a forma quadrata. Davanti al santo dei santi vi era qualcosa come21 Gli stipiti dell’aula erano quadrangolari.
Davanti al santuario c’era come
22 un altare di legno alto tre cubiti, lungo due e largo due; aveva gli angoli, la base e le pareti di legno. Quello mi spiegò: "Questa è la tavola che sta di fronte al Signore".22 un altare di legno, alto tre cubiti, due cubiti di lunghezza e due di larghezza. Gli angoli, la base e i lati erano di legno. Mi disse: «Questa è la tavola che sta davanti al Signore».
23 Vi erano due porte, una per il santo e l'altra per il santo dei santi.23 L’aula e il santuario avevano due porte ciascuno.
24 Le due porte avevano dei battenti completamente girevoli, due per l'una e due per l'altra.24 Ogni porta aveva due battenti girevoli: due per una porta e due per l’altra.
25 Raffigurati su di esse c'erano cherubini e palme, come sulle pareti; c'era un portale di legno dirimpetto all'atrio, all'esterno.25 Sulle porte erano dipinti cherubini e palme come sulle pareti: una cancellata di legno era sulla facciata del vestibolo all’esterno.
26 E c'erano inferriate e palme da una parte e dall'altra sui due fianchi dell'atrio, sulle celle annesse al santuario e sugli architravi.26 Finestre e grate e palme erano da tutt’e due le parti, ai lati del vestibolo, alle celle annesse al tempio e alle ali laterali.