Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Ezechiele 20


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Nel settimo anno, il dieci del quinto mese, vennero alcuni anziani d'Israele per interpellare il Signore e mi si sedettero davanti.1 Nel settimo anno, nel quinto mese, ai dieci del mese, vennero alcuni degli anziani d'Israele per consultare il Signore e si posero a sedere davanti a me.
2 Mi giunse la parola del Signore:2 E la parola del Signore mi fu indirizzata in questi termini:
3 "Figlio dell'uomo, parla agli anziani d'Israele e di' loro: Così dice Dio, mio Signore: Siete venuti a interpellarmi? Per la mia vita, non mi lascerò interpellare, oracolo di Dio, mio Signore.3 « Figlio dell'uomo, parla agli anziani d'Israele e di' loro: Così parla il Signore Dio: E' per consultarmi che siete venuti? Io vivo: non vi risponderò — dice il Signore.
4 Li vuoi giudicare? Giudicali, figlio dell'uomo. Fa' loro conoscere le abominazioni dei loro padri4 Se tu li giudichi, o figlio dell'uomo, se tu li giudichi, mostra loro le abominazioni dei loro padri.
5 dicendo loro: Così dice il Signore Dio: Quando elessi Israele, alzai la mano in giuramento verso i discendenti della casa di Giacobbe e mi rivelai loro nel paese d'Egitto; alzai la mano giurando così: Io sono il Signore, il vostro Dio.5 E di' loro: Così parla il Signore Dio: Nel giorno in cui elessi Israele e alzai la mia mano in favore della stirpe della casa di Giacobbe, e apparvi ad essi nella terra d'Egitto, e alzai la mia mano in loro favore, dicendo: Io sono il Signore Dio vostro;
6 In quel giorno alzai la mano giurando loro di farli uscire dal paese d'Egitto alla volta di un paese che avevo esplorato per loro, terra in cui scorreva latte e miele, il più splendido tra tutti i paesi.6 in quel dì io alzai la mano in loro favore, per trarli dalla terra d'Egitto in una terra da me ad essi preparata che scorre latte e miele e che è la più eccellente delle terre.
7 Dissi loro: Ciascuno rimuova gli idoli schifosi dai suoi occhi e non si macchi d'impurità con gli idoli d'Egitto: io sono il Signore, il vostro Dio.7 E io dissi loro: Ognuno di voi getti via ciò che scandalizza i suoi occhi, e non vi contaminate cogli idoli d'Egitto: io sono il Signore Dio vostro.
8 Invece mi si ribellarono e non vollero ascoltarmi, non rimossero gli idoli schifosi dai loro occhi, non abbandonarono gli idoli dell'Egitto e io decisi di riversare il mio furore su di essi, di accumulare su di loro la mia ira entro il paese d'Egitto.8 Ma essi mi irritarono, non vollero darmi ascolto, e nessuno di essi gettò via le abominazioni dei suoi occhi, nè abbandonò gli idoli d'Egitto; e io decisi di effondere sopra di essi il mio sdegno, di sfogare contro di essi tutta la mia collera in mezzo alla terra d'Egitto.
9 Ma per amore del mio nome feci sì che non venisse profanato al cospetto delle genti in mezzo a cui si trovavano, poiché mi ero rivelato loro al cospetto di esse per farli uscire dal paese d'Egitto.9 Ma agii per amor del mio nome, perchè non fosse profanato davanti alle nazioni tra le quali si trovavano e in mezzo alle quali io apparvi ad essi, e così li trassi dalla terra d'Egitto.
10 Sicché li feci uscire dal paese d'Egitto e li condussi nel deserto.10 Li feci dunque uscire dalla terra d'Egitto e li condussi nel deserto,
11 A loro diedi i miei decreti e rivelai le mie norme, osservando le quali l'uomo vivrà.11 e diedi loro i miei precetti, i miei ordini, per i quali, mettendoli in pratica, l'uomo avrà vita.
12 Diedi loro anche i miei sabati, perché siano un segno tra me e loro e si riconosca che io, il Signore, li santifico.12 Di più diedi ad essi i miei sabati, perchè fossero un segno fra me e loro, e conoscessero che io sono il Signore che li santifico.
13 Però la casa d'Israele mi si ribellò nel deserto: non seguirono i miei decreti, respinsero le mie norme, osservando le quali l'uomo vivrà, profanarono molto i miei sabati, e io decisi di riversare il mio furore su di loro nel deserto, per distruggerli completamente.13 Ma la casa d'Israele m'irritò nel deserto, non seguì le mie leggi, rigettò i miei ordini, per i quali chi li osserva ha vita, profanò in modo incredibile i miei sabati. Per questo io decisi di effondere il mio sdegno sopra di loro nel deserto e di sterminarli.
14 Ma per amore del mio nome, feci sì che non venisse profanato davanti alle genti, al cui cospetto li avevo fatti uscire.14 Ma agii per amor del mio nome, perchè non fosse profanato davanti alle nazioni dalle quali e alla presenza delle quali io li trassi via.
15 Alzai ancora la mano giurando loro nel deserto di non condurli nel paese che avevo loro destinato, in cui scorre latte e miele, il più splendido tra tutti i paesi,15 Io dunque alzai la mia mano sopra di loro nel deserto, (giurando) di non farli entrare nella terra loro data, che scorre latte e miele e che è la più eccellente delle terre,
16 poiché avevano respinto le mie norme e non avevano seguito i miei decreti, avevano profanato i miei sabati, insomma avevano seguito gli idoli del loro cuore.16 perché avevan rigettati i miei ordini, non avevano osservati i miei comandamenti, avevano profanati i miei sabati, andando il loro cuore dietro agli idoli.
17 Ma il mio occhio ebbe compassione di loro, della loro distruzione e non operai la loro estinzione totale nel deserto.17 Ma il mio occhio s'impietosì sopra di essi, e così non li feci morire, non li sterminai nel deserto.
18 Poi dissi ai loro figli nel deserto: non seguite le leggi dei vostri padri, non rispettate le loro norme e non macchiatevi d'impurità con i loro idoli.18 Però nella solitudine dissi ai loro figlioli: Non andate dietro agli insegnamenti dei vostri padri, non ne seguite la condotta, non vi contaminate coi loro idoli:
19 Io sono il Signore, il vostro Dio; seguite i miei decreti, rispettate le mie norme ed eseguitele.19 io sono il Signore Dio vostro: agite secondo i miei precetti, osservate i miei ordini e metteteli in pratica,
20 Santificate i miei sabati e siano un segno tra me e voi, perché si conosca che io sono il Signore, vostro Dio.20 e santificato i miei sabati, in modo che siano un segno tra me e voi, e riconosciate che io sono il Signore Dio vostro.
21 Invece mi si ribellarono anche i figli; non seguirono i miei decreti, non rispettarono né eseguirono le mie norme, osservando le quali l'uomo vivrà; profanarono i miei sabati e io decisi di riversare il mio furore su di essi, di accumulare su di essi la mia ira nel deserto.21 Ma i loro figlioli mi esacerbarono, non agirono secondo i miei precetti, non osservarono, non misero in pratica i miei ordini, pei quali chi li osserva avrà vita, e profanarono i miei sabati; e minacciai di effondere il mio furore sopra di essi e di sfogare tutta la mia collera contro di loro nel deserto.
22 Ma ritirai il mio braccio e per amore del mio nome feci sì che non venisse profanato davanti alle genti al cui cospetto li avevo fatti uscire.22 Ma rattenni la mia mano, e lo feci per amor del mio nome, perchè non fosse profanato davanti alle nazioni di mezzo alle quali e alla presenza delle quali li trassi via.
23 Alzai tuttavia la mia mano giurando loro nel deserto di disseminarli tra le genti e di disperderli nel mondo,23 Di nuovo alzai la mano contro di essi nel deserto (giurando) di sperderli fra le nazioni è di gettarli al vento per le terre;
24 poiché non attuarono le mie norme, rifiutarono i miei decreti, profanarono i miei sabati ed ebbero gli occhi rivolti agli idoli dei loro padri.24 perchè non avevano fatto secondo i miei ordini, avevan rigettati i miei precetti, avevan profanati i miei sabati ed avevan rivolti i loro occhi dietro gli idoli dei loro padri.
25 Io stesso poi diedi loro decreti non buoni e norme che non dànno la vita.25 E allora anch'io diedi loro dei comandamenti non buoni, degli ordini pei quali non avran vita.
26 Li feci macchiare d'impurità con le loro offerte di consacrazione di ogni primogenito, per gettarli nella costernazione, affinché riconoscessero che io sono il Signore.26 E li resi immondi nelle loro oblazioni, quando pei loro delitti offrivan i primogeniti; e sapranno che io sono il Signore.
27 Perciò parla alla casa d'Israele, figlio dell'uomo, e di' loro: Così dice il Signore Dio: Un'altra cosa ancora: i vostri padri mi hanno bestemmiato rivoltandosi contro di me.27 Per questo, parla alla casa d'Israele, o figlio dell'uomo, e di' loro: « Così parla il Signore Dio: Anche in questo mi hanno oltraggiato i vostri padri, dopo avermi disprezzato e schernito,
28 E dire che io li avevo condotti nella terra che, alzando la mano, avevo giurato di dar loro! Ma essi videro tutti i colli elevati e gli alberi frondosi e vi fecero i loro sacrifici, vi portarono le loro nauseanti oblazioni, vi misero i loro profumi soavi e vi fecero le loro libazioni.28 infatti, dopo che io li ebbi fatti entrare nella terra sopra la quale avevo alzata la mano, (giurando) di darla ad essi, adocchiato ogni colle alto, ogni albero frondoso, vi andarono ad immolare le loro vittime, ivi offrirono le loro oblazioni irritanti, ivi posero i soavi odori, e fecero le loro libazioni.
29 Io dissi loro: cos'è questo alto luogo che voi frequentate?29 Ed io dissi loro: Che è mai l'alto luogo al quale andate? E si chiama alto luogo fino al giorno d'oggi.
30 Ebbene, di' alla casa d'Israele: Così dice Dio, il mio Signore: Voi vi macchiaste di impurità sull'esempio dei vostri padri e vi prostituiste con i loro idoli,30 Per questo di' alla casa d'Israele: Così parla il Signore Dio: Senza dubbio, voi vi contaminate battendo la via dei vostri padri, e fornicate dietro ai loro scandali,
31 offrendo le vostre offerte, consacrando nel fuoco i vostri figli; vi macchiaste d'impurità con tutti i vostri idoli fino ad oggi e io mi devo lasciare interpellare da voi, casa d'Israele? Per la mia vita, oracolo di Dio, mio Signore, no, non mi lascio interpellare.31 e nell'offrire i vostri doni, nel far passar pel fuoco i vostri figli, vi siete contaminati fino ad oggi con tutti i vostri idoli, ed io dovrò rispondervi, o casa d'Israele? Io vivo — dice il Signore Dio: — non vi darò risposta.
32 Eppure ciò che sale alla vostra mente non deve avvenire: e cioè ciò che dite: "Diverremo come le genti, come le altre tribù della terra, sì da venerare il legno e la pietra".32 E non avverrà come voi pensate nella vostra mente, dicendo: « Saremo come le nazioni, come i popoli della terra: adoreremo i legni e le pietre ».
33 Per la mia vita, oracolo di Dio, mio Signore, sì, con mano ferma, con braccio teso e con furore scatenato, regnerò su di voi.33 Io vivo — dico il Signore Dio: — con mano forte e braccio steso e furore sparso regnerò sopra di voi,
34 Vi farò uscire dai popoli, vi radunerò da tutto il mondo dove vi disseminai, con mano ferma, con braccio teso e furore scatenato.34 e vi trarrò di mezzo ai popoli e vi radunerò dalle regioni nelle quali siete dispersi, e regnerò sopra di voi con mano forte, braccio steso e furore sparso.
35 Vi condurrò nel deserto dei popoli, là istituirò il giudizio con voi, faccia a faccia.35 E vi condurrò al deserto dei popoli ed entrerò con voi in giudizio, faccia a faccia.
36 Come giudicai i vostri padri nel deserto del paese d'Egitto, così giudicherò voi, oracolo di Dio, mio Signore.36 Come contesi in giudizio contro i vostri padri nel deserto della terra d'Egitto, così entrerò in giudizio con voi — dice il Signore Dio —
37 Vi farò passare sotto il mio bastone e vi condurrò sotto gli impegni della mia alleanza37 e vi sottometterò al mio scettro, e vi farò entrare nei vincoli dell'alleanza.
38 e separerò quelli che mi sono ribelli e rivoltosi; li farò uscire dal paese dove sono forestieri, ma non arriveranno al paese d'Israele. Riconoscerete che io sono il Signore.38 E separerò da voi i trasgressori e gli empi, li farò uscire dalla terra ove dimorano: ossi non entreranno nella terra d'Israele, e voi saprete che io sono il Signore ».
39 A voi, casa d'Israele, così dice Dio, mio Signore: Rigettate ciascuno i vostri idoli e non profanate più il mio santo nome con le vostre offerte e i vostri idoli.39 E a te, o casa d'Israele, così parla il Signore Dio: « Voi andate ciascuno dietro i vostri idoli e li servite; ma se nemmeno in questo mi darete ascolto e seguiterete a profanare il mio santo nome coi vostri doni e coi vostri idoli,
40 Sì, sul mio monte santo, sull'alto monte d'Israele, oracolo di Dio, mio Signore, in quel paese mi serviranno tutti quelli della casa d'Israele. Là mi compiacerò di essi. Cercherò io i vostri tributi, le vostre offerte e tutte le vostre cose sacre.40 sul mio santo monte, sull'alta montagna d'Israele — dice il Signore Dio — ivi mi servirà tutta la casa d'Israele, tutti, dico, nella terra in cui mi saran graditi, ivi io cercherò le vostre primizie, l'inizio delle vostre decime in tutto ciò che voi consacrate.
41 Come d'un profumo soave mi compiacerò di voi, di avervi fatto uscire di mezzo ai popoli, di avervi raccolto da tutte le parti del mondo dove foste disseminati e per voi sarò riconosciuto santo al cospetto delle genti.41 Io vi gradirò come soave profumo, quando vi avrò tratti dalle nazioni e vi avrò radunati dalle terre in cui siete dispersi, e sarò santificato in voi agli occhi delle nazioni.
42 Riconoscerete che io sono il Signore quando vi condurrò nel paese d'Israele, nel paese che giurai alzando la mano di dare ai vostri padri.42 E voi saprete che io sono il Signore, quando vi avrò ricondotti nella terra d'Israele, nella terra per la quale alzai la mano (giurando) di darla ai vostri padri.
43 Là ricorderete la vostra condotta e tutte le azioni di cui vi siete macchiati e resterete col volto angosciato per tutto il male che avete fatto.43 Là vi ricorderete della vostra condotta e di tutte le vostre scelleratezze colle quali vi siete contaminati, e dispiacerete a voi stessi negli occhi vostri a causa di tutte le malvagità da voi commesse.
44 Riconoscerete che io, il Signore, per amore del mio nome vi trattai così e non secondo la vostra pessima condotta e le vostre azioni corrotte, o casa d'Israele. Oracolo di Dio, mio Signore".44 E conoscerete ch'io sono il Signore, quando vi farò del bene per amor del mio nome, non secondo la vostra cattiva condotta e le vostre pessime scelleratezze, o casa d'Israele, — dice il Signore Dio ».
45 E il Signore mi parlò e mi disse:
46 « Figlio dell'uomo, volgi la faccia dalla parte australe, e fa cadere le parole dalla parte del mezzogiorno, e profetizza contro il bosco della campagna del mezzodì.
47 E dirai al bosco del mezzodì: Ascolta la parola del Signore: così parla il Signore Dio: Ecco che io accenderò in te il fuoco, e farò bruciare in te ogni pianta verde e ogni pianta secca, e la fiamma dell'incendio non sarà spenta, e in lei brucerà tutto ciò che apparisce dal mezzodì al settentrione.
48 Ed ogni mortale vedrà che io, il Signore, le ho dato fuoco — e non sarà spenta ».
49 E io dissi: « Ah, ah, ah! Signore Dio, essi dicono di me: Non parla forse in parabole costui? »