Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Siracide 44


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Facciamo ora l'elogio degli uomini illustri, che ci furono padri nella storia;1 Facciamo ora l’elogio di uomini illustri,
dei padri nostri nelle loro generazioni.
2 il Signore ha rivelato in loro tanta gloria, la sua grandezza dall'inizio dei secoli.2 Il Signore li ha resi molto gloriosi:
la sua grandezza è da sempre.
3 Alcuni hanno governato i loro regni e sono stati famosi per la loro potenza, altri sono stati consiglieri, capaci per la loro sapienza, ed hanno parlato per virtù profetica.3 Signori nei loro regni,
uomini rinomati per la loro potenza,
consiglieri per la loro intelligenza
e annunciatori nelle profezie.
4 Alcuni hanno guidato il popolo coi loro consigli: comprendevano la legge del popolo e avevano parole sagge per la sua istruzione;4 Capi del popolo con le loro decisioni
e con l’intelligenza della sapienza popolare;
saggi discorsi erano nel loro insegnamento.
5 altri hanno composto melodie musicali o hanno scritto racconti poetici;5 Inventori di melodie musicali
e compositori di canti poetici.
6 altri sono stati dotati di ricchezza e di forza vivendo in pace nelle loro dimore:6 Uomini ricchi, dotati di forza,
che vivevano in pace nelle loro dimore.
7 tutti sono stati illustri nella loro epoca e hanno parlato per virtù profetica.7 Tutti costoro furono onorati dai loro contemporanei,
furono un vanto ai loro tempi.
8 Di loro alcuni hanno lasciato un nome, perché se ne celebrasse dopo la lode;8 Di loro, alcuni lasciarono un nome,
perché se ne celebrasse la lode.
9 e ci sono quelli di cui non c'è memoria, che sono scomparsi come se non fossero esistiti e sono diventati come quelli non generati, non solo loro, ma anche i loro figli dopo di loro.9 Di altri non sussiste memoria,
svanirono come se non fossero esistiti,
furono come se non fossero mai stati,
e così pure i loro figli dopo di loro.
10 Ma non così per questi uomini fedeli, le cui gesta non sono state dimenticate.10 Questi invece furono uomini di fede,
e le loro opere giuste non sono dimenticate.
11 Dal loro ceppo si propaga una preziosa eredità, i loro posteri;11 Nella loro discendenza dimora
una preziosa eredità: i loro posteri.
12 la loro discendenza è fedele all'alleanza, questo fanno i loro figli per loro merito.12 La loro discendenza resta fedele alle alleanze
e grazie a loro anche i loro figli.
13 La loro discendenza rimane per sempre, la loro gloria non sarà cancellata.13 Per sempre rimarrà la loro discendenza
e la loro gloria non sarà offuscata.
14 I loro corpi sono sepolti in pace e il loro nome vive per sempre.14 I loro corpi furono sepolti in pace,
ma il loro nome vive per sempre.
15 Perfino i popoli narreranno la loro sapienza mentre la nostra assemblea ne canterà la lode.15 I popoli parlano della loro sapienza,
l’assemblea ne proclama la lode.
16 Enoch piacque al Signore e fu portato in cielo, vero esempio di conversione per le generazioni seguenti.16 Enoc piacque al Signore e fu rapito,
esempio di conversione per tutte le generazioni.
17 Noè fu trovato perfetto e giusto, nel tempo dell'ira servì per la riconciliazione; grazie a lui si salvò un resto sulla terra quando ci fu il diluvio.17 Noè fu trovato perfetto e giusto,
al tempo dell’ira fu segno di riconciliazione;
per mezzo suo un resto sopravvisse sulla terra,
quando ci fu il diluvio.
18 Un'alleanza perpetua fu stabilita con lui, perché nulla perdesse più la vita col diluvio.18 Alleanze eterne furono stabilite con lui,
perché con il diluvio non fosse distrutto ogni vivente.
19 Abramo fu padre illustre di molti popoli, la sua gloria fu senza riprovazione.19 Abramo fu grande padre di una moltitudine di nazioni,
nessuno fu trovato simile a lui nella gloria.
20 Ha osservato la legge dell'Altissimo e stette in alleanza con lui, ponendone il segno nella sua carne; nella prova fu trovato fedele.20 Egli custodì la legge dell’Altissimo,
con lui entrò in alleanza.
Stabilì l’alleanza nella propria carne
e nella prova fu trovato degno di fede.
21 Perciò Dio gli assicurò con giuramento di benedire i popoli con la sua discendenza, di farlo moltiplicare come la polvere della terra e d'innalzare la sua progenie come gli astri, perché la loro eredità fosse da mare a mare e dal fiume sino ai confini della terra.21 Per questo Dio gli promise con giuramento
di benedire le nazioni nella sua discendenza,
di moltiplicarlo come la polvere della terra,
di innalzare la sua discendenza come gli astri
e di dar loro un’eredità
da mare a mare
e dal fiume fino all’estremità della terra.
22 Tutto ciò confermò per Isacco in virtù di Abramo suo padre.22 Anche a Isacco fu fatta la stessa promessa
grazie ad Abramo, suo padre.
23 La benedizione di tutti gli uomini e l'alleanza ha fatto posare sul capo di Giacobbe; gli ha mantenuto le benedizioni, dandogli la sua eredità divisa nelle varie porzioni per distribuirla alle dodici tribù.23 La benedizione di tutti gli uomini e la sua alleanza
Dio fece posare sul capo di Giacobbe;
lo confermò nelle sue benedizioni,
gli diede il paese in eredità:
lo divise in varie parti,
assegnandole alle dodici tribù.
Da lui fece sorgere un uomo mite,
che incontrò favore agli occhi di tutti,