Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Siracide 32


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Non inorgoglirti se t'hanno posto a capo, sta' con i convitati come uno di loro, provvedi prima a loro e poi siedi.1 - T'han fatto capo [del convito]? Non metter superbia: sii tra loro come uno di loro.
2 Siediti, dopo aver espletato il tuo compito, per rallegrarti della loro allegrezza e ricevere la corona per le tue buone maniere.2 Datti pensiero di loro e poi siediti: e sbrigato tutto quello che devi, [allora] mettiti a tavola;
3 Parla, o anziano, perché ti s'addice, ma con saggezza e senza intralciare la musica.3 affinchè tu abbia a rallegrarti a cagione loro, e per ornamento di grazia riceva la corona, e ottenga l'onoranza de' convitati.
4 Se c'è uno spettacolo, non versare parole, non sfoggiare sapienza fuori tempo.4 Parla, o anziano, - poiché a te si conviene la prima parola -
5 Rubino incastonato nel monile d'oro un concerto di mùsici mentre si beve il vino.5 con esatta dottrina, ma non impedir la musica.
6 Smeraldo incastonato nell'oggetto d'oro la melodia dei mùsici con il dolce vino.6 Quando non ti si ascolta, non effonderti in discorsi, e non voler fuor di tempo far pompa della tua sapienza.
7 Parla, o giovane, se c'è bisogno, non più di due volte, solo se interrogato.7 Una gemma di carbonchio in castone d'oro, tal è un concerto di musica in un simposio.
8 Sintetizza il discorso, di' molto in poco, sii come chi sa, eppure tace.8 Come un sigillo di smeraldo in legatura d'oro, così la melodia della musica [accompagnata] al dolce e moderato vino.
9 Tra i grandi non darti importanza e tra gli anziani non ciarlare molto.9 Ascolta in silenzio, e con la tua modestia ti guadagnerai la buona grazia.
10 Prima del tuono s'affretta il lampo, così il favore precede l'uomo modesto.10 Parla, o giovane, in causa propria, appena:
11 A'lzati in tempo e non attardarti, corri a casa senza perdere tempo.11 se due volte sei interrogato, sia sommaria la tua risposta.
12 Divèrtiti e appaga i tuoi desideri, ma non peccare con parole superbe.12 In molte cose fa' come se non sapessi, e ascolta, tacendo insieme e cercando [d'imparare].
13 Per tutto questo benedici il tuo Creatore che ti inebria con i suoi beni.13 In mezzo ai grandi non far il presuntuoso [trattandoli alla pari], e dove son vecchi, non parlar molto.
14 Chi teme il Signore accoglie l'istruzione, quelli che vegliano trovano il suo favore.14 Alla grandine va innanzi il lampo, e dinanzi alla modestia incede il favore: e con la tua modestia ti guadagnerai la buona grazia.
15 Chi scruta la legge ne sarà ripieno, ma l'ipocrita vi troverà scandalo.15 E quand'è ora d'alzarti [di tavola], non ti gingillare, ma corri tra i primi a casa tua. E là distraiti, là scherza,
16 Quanti temono il Signore sanno giudicare, brillano come luce i loro giudizi.16 e fa' quel che ti salta per il capo, ma senza peccati e parole insolenti.
17 Il peccatore rifiuterà il rimprovero e prenderà la decisione che gli piace.17 E dopo tutto questo benedici il Signore che t'ha creato, e t'inebria di tutti i suoi beni.
18 L'uomo di senno non disprezza la riflessione, ma l'empio superbo non prova timore.18 Chi teme il Signore, accoglie la sua dottrina, e chi di buon mattino lo cerca, trova la benedizione.
19 Non far nulla senza consiglio e non cambiare idea mentre stai operando.19 Chi cerca la legge, n'avrà soddisfazione piena; chi fa l'ipocrita, ci troverà un'occasione di caduta.
20 Non andare su strada scivolosa, così non batterai sulle pietre.20 Quei che temono il Signore troveranno il retto giudizio, e come luce faran risplendere giuste sentenze.
21 Non avventurarti su strada inesplorata21 L'uomo peccatore sfugge la correzione, e trova un'interpretazione conforme alle proprie voglie.
22 e guàrdati dai tuoi stessi figli.22 L'uomo prudente non disprezza un parere; l'uomo alieno [da prudenza] e il superbo non teme nulla.
23 In tutto quello che fai fidati di te stesso, poiché anche questo è secondo i comandamenti.23 Anche dopo d'aver agito, è seco stesso perplesso, e dalle sue [folli] imprese è accusato.
24 Chi crede nella legge bada ai comandamenti, chi confida nel Signore non sarà umiliato.24 Figliuolo, non far nulla senza riflessione, e dopo il fatto non avrai a pentirti.
25 Non andar per strada rovinosa, e non inciamperai ne' sassi; non t'affidare a una strada inesplorata, per non creare inciampo a te stesso.
26 Guardati anche da' propri figliuoli, e sta' attento verso la tua gente di casa.
27 In tutto quello che fai abbi fiducia nell'anima tua, perchè in questo sta l'osservanza de' comandamenti.
28 Chi ha fiducia in Dio sta attento al comandamenti, e chi in lui confida, non avrà danno.