Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Salmi 5


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Al maestro di coro. Al suono del flauto. Di Davide.1 Salmo di David.
Da udienza, o Signore, alle mie parole, pon mente alle mie grida.
2 Le mie parole ascolta, o Signore; comprendi il mio gemito.2 Piegati al suono della mia orazione, mio re, e mio Dio.
3 Sii attento al grido della mia implorazione, mio re e mio Dio! Poiché a te, o Signore, rivolgo la mia preghiera.3 Dappoiché a te indirizzerò le mie preghiere; al mattino, o Signore, tu esaudirai la mia voce.
4 Al mattino, quando odi la mia voce, al mattino espongo il mio caso e attendo.4 Al mattino porrommi dinanzi a te, e ti vedrò; perocché tu non sei un Dio, che ami l'iniquità.
5 Sì, tu non sei un Dio che si compiace del male; nessun malvagio può farsi tuo ospite;5 Né starà presso a te il maligno, né gli ingiusti potran durarla dinanzi agli occhi tuoi.
6 non possono presentarsi i superbi davanti ai tuoi occhi; tutti hai in odio gli operatori d'iniquità.6 Tu hai in odio tutti coloro, che operano l'iniquità; tu disperderai tutti coloro, che parlano menzogna. L'uom sanguinario, e fraudolento sarà in abbominio al Signore;
7 Tu mandi in rovina quelli che dicono menzogne. L'uomo di sangue e di frode l'avversa il Signore.7 Io però nella moltitudine di tua misericordia,
Entrerò nella tua casa, mi incurverò verso il tuo santo tempio nel tuo timore.
8 Ma io, nella tua grande misericordia, posso entrare nella tua casa e prostrarmi verso il santo tuo tempio, nel tuo timore.8 Signore, conducimi nella tua giustizia: per riguardo a' miei nemici fa tu diritta dinanzi a te la mia via.
9 Conducimi, o Signore, nella tua giustizia contro quelli che mi tendono insidie; appiana davanti a me la tua via.9 Imperocché nella loro bocca non è verità: pravo egli è il loro cuore.
10 Sì, non c'è fermezza nella loro bocca: un baratro è il loro interno; sepolcro aperto è la loro gola; seminano rovina con le loro lingue.10 Un aperto sepolcro ell' è la loro gola; colle loro lingue tessevano inganni: fa tu, o Dio, giudizio di essi. Sian delusi ne' loro disegni; dispergili come si meritano le molte loro empietà, dappoiché ti hanno essi irritato, o Signore.
11 Falli perire, o Dio; rimangano delusi dai loro consigli; per i loro crimini senza numero disperdili, perché contro di te si sono ribellati.11 E si rallegrino tutti coloro, i quali in te confidano: giubileranno in eterno, e tu abiterai in essi. E in te si glorieranno tutti coloro, che amano il tuo nome,
12 Ma gioiscano quanti in te si rifugiano; eterna sia la loro esultanza; e tu proteggili, affinché si allietino in te quanti amano il tuo nome.12 Perché tu benedirai il giusto. Tu, Signore, della tua buona volontà, quasi di scudo, ci hai d'ogni intorno coperti.
13 Sì, tu benedici il giusto, o Signore; come uno scudo, di grazia lo circondi.