Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Giuditta 4


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Allora gl'Israeliti, che abitavano la Giudea, udirono tutto ciò che Oloferne, comandante in capo di Nabucodònosor, re degli Assiri, aveva fatto ai diversi popoli, come aveva saccheggiato e votati alla distruzione tutti i loro templi,1 In quel tempo udendo i figliuoli d' Israel, li quali abitavano nella terra di Giuda, temerono molto dalla faccia sua.
2 e furono presi da indicibile terrore di quell'uomo e trepidarono per Gerusalemme e il tempio del Signore, loro Dio.2 Anco il tremore e uno spavento smisurato pigliò lo intelletto e' sentimenti loro, che non facesse questo a Ierusalem e al tempio di Dio, ch' egli avea fatto alle altre città e alli templi loro.
3 Erano infatti appena ritornati dalla prigionia e tutto il popolo della Giudea si era da poco riunito; le suppellettili, l'altare e il tempio erano stati riconsacrati dopo la profanazione.3 E mandarono per tutta Samaria, per lo circuito, insino a Ierico; e preoccuparono tutte le sommità de' monti.
4 Inviarono pertanto messi in tutto il territorio della Samaria, a Kona, a Bet-Coron, Belmain, Gerico, a Coba, ad Aisora e nella vallata di Salem,4 E le ville sue circondarono di mura, e congregarono frumento per la preparazione della battaglia.
5 occuparono in anticipo tutte le vette dei monti più alti, cinsero di mura i villaggi che si trovavano su di essi, ammassarono vettovaglie in preparazione alla guerra, giacché da poco erano stati mietuti i loro campi.5 Ed Eliachim sacerdote scrisse a tutti quelli i quali erano contro ad Esdrelon, la qual è contro alla faccia del campo il quale è appo Dotain, e a tutti quelli luoghi dove potea essere transito) e passaggio),
6 Poi il sommo sacerdote Ioakìm, che si trovava in quel periodo a Gerusalemme, scrisse agli abitanti di Betulia e di Betomestaim, che si trova di fronte a Esdrelon, all'imbocco della pianura vicino a Dotain,6 che occupassero li salimenti de' monti, dove potea esser via per andare in Ierusalem, acciò che custodissero li luoghi dove erano li passi stretti tra' monti.
7 ordinando loro di occupare i valichi dei monti, perché di là si entrava nella Giudea. D'altronde era agevole arrestare gli assalitori, giacché la strettezza del valico permetteva il passaggio a due soli uomini per volta.7 E fecero i figliuoli d' Israel secondo che gli avea ordinato Eliachim, sacerdote del Signore.
8 I figli d'Israele fecero come avevano loro ordinato Ioakìm, sommo sacerdote, e il consiglio degli anziani di tutto il popolo d'Israele che risiedevano a Gerusalemme.8 E clamò tutto il popolo al Signore con grande istanza, e umiliarono l'anime sue nelle orazioni e digiuni, loro e le loro donne.
9 Inoltre ogni israelita levò grida a Dio con viva insistenza e tutti si umiliarono con fervida perseveranza.9 E vestironsi i sacerdoti di cilicii, e' fanciulli si gettarono in terra dinanzi alla faccia del tempio del Signore, e coprirono l'altare del Signore di cilicio.
10 Essi, le loro donne e i bambini, i loro armenti, ogni straniero, mercenario, i loro schiavi cinsero di sacco i loro fianchi.10 E tutto Israel, di una volontà, chiamarono a Dio, che la sua gioventù non fosse data in preda, e le loro mogli in divisione, e le loro città in esterminio, e le cose sue sante in contaminazione, ed elli in obbrobrio delle genti.
11 Ogni israelita, le donne e i bambini che abitavano a Gerusalemme, si prostrarono dinanzi al tempio, cosparsero di cenere le loro teste e dispiegarono i loro vestiti di sacco davanti al Signore.11 Allora Eliachim, lo grande sacerdote del Signore, circuì tutto Israel, e parlò
12 Ricoprirono di sacco anche l'altare e gridarono a una sola voce e insistentemente al Dio d'Israele, perché non venissero abbandonati al massacro i loro bambini, le mogli lasciate alla rapina, distrutte le città in loro possesso, profanato il santuario, fatto oggetto del sarcastico scherno dei pagani.12 dicendo: sappiate come lo Signore Iddio hae esaudito li vostri preghi, se voi che avete cominciato, continuerete nelli digiuni e nelle orazioni nel cospetto di Dio.
13 Il Signore ascoltò il loro grido e si volse alla loro tribolazione, mentre il popolo continuava a digiunare per molti giorni in tutta la Giudea e a Gerusalemme davanti al santuario del Signore onnipotente.13 Ricordatevi di Moisè, servo del Signore, lo qual cacciò Amalec, il quale si confidava nella virtù sua e nella potenza sua e nello esercito suo e nelli suoi scudieri e nelli suoi carri e nelli suoi cavalieri, non combattendo con ferro, ma con le preghiere de' santi orando.
14 Il sommo sacerdote Ioakìm, tutti gli altri sacerdoti che stavano al cospetto del Signore e i ministri del Signore, con i fianchi cinti di sacco, offrivano l'olocausto perpetuo, i sacrifici votivi e le offerte spontanee del popolo.14 Così avverrà a tutti li nemici d'Israel, se voi persevererete in questa opera la quale voi avete cominciata.
15 Con i turbanti cosparsi di cenere, essi invocavano con tutto il fervore il Signore, perché volesse benignamente visitare tutta la casa d'Israele.15 A questa dunque esortazione sua perseveravano, pregando nel cospetto del Signore,
16 per tal modo che anco coloro che offerivano li sacrificii a Dio, offerivano quelli, cinti di cilicii, ed era la cenere sopra i capi loro.
17 E tutti con tutto loro cuore pregavano Iddio, acciò che visitasse il popolo suo d'Israel.