Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 5


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Salomone dominava tutti i paesi, dal Fiume fino al paese dei Filistei e al confine d'Egitto. Essi offrivano tributi e servirono Salomone per tutti i giorni della sua vita.1 - Iram, re di Tiro, mandò i suoi servi a Salomone, poichè aveva udito che egli era stato unto re in luogo di suo padre, del quale Iram era sempre stato amico.
2 La provvista di viveri di Salomone per ciascun giorno era di trenta kor di fior di farina, sessanta kor di farina comune,2 Dal canto suo Salomone mandò a dire a Iram:
3 dieci buoi grassi, venti buoi da pascolo, cento capi di bestiame minuto, senza contare i cervi, le gazzelle, le antilopi e i volatili grassi.3 «Tu conosci [quale sia stato] il desiderio di Davide mio padre, e [sai] che non potè edificare una casa al nome del Signore Dio suo, a motivo delle molte guerre nelle quali fu impegnato da tutte le parti, finchè il Signore non ebbe posto i suoi nemici sotto i piedi di lui.
4 Egli infatti dominava tutti i paesi oltre il Fiume da Tipsach fino a Gaza, tutti i re oltre il Fiume; e v'era pace tutt'intorno ai suoi confini.4 Ma il Signore Dio mio mi ha dato riposo d'ogni intorno e non ho più avversari nè alcuna contrarietà.
5 Giuda e Israele abitarono al sicuro, ciascuno all'ombra della sua vite e del suo fico, da Dan a Bersabea, durante l'intera vita di Salomone.5 Ho quindi intenzione di edificare un tempio al nome del Signore Dio mio, secondo la promessa fatta dal Signore a Davide padre mio, quando gli disse: - Il figliuol tuo che io metterò sul trono in luogo tuo, sarà quello che edificherà la casa al mio nome. -
6 Salomone aveva quattromila scuderie per i cavalli dei suoi carri e dodicimila cavalli.6 Comanda pertanto ai tuoi servi che taglino per me cedri del Libano e i miei servi saranno coi tuoi e io pagherò la mercede ai tuoi servi nella misura che tu domanderai, poichè tu sai che non vi è nel mio popolo nessuno che sappia tagliar le legna come i Sidoni».
7 I suddetti prefetti provvedevano al re Salomone e a tutti quelli che avevano accesso alla sua mensa, ciascuno per il suo mese, né gli lasciavano mancare nulla.7 All'udire le parole di Salomone, Iram ne ebbe gran piacere e disse: «Benedetto il Signore Iddio oggi, poichè diede a Davide un figlio sapientissimo come capo di un popolo così grande».
8 L'orzo, poi, e il foraggio per i cavalli e le bestie da tiro li facevano arrivare nel luogo in cui ciascuno si trovava, secondo il suo incarico.8 Ed Iram mandò a dire a Salomone: «Ho inteso quel che tu mi hai domandato; io farò tutto quello che tu desideri per ciò che riguarda il legname di cedro e di abete.
9 Dio concesse a Salomone sapienza e intelligenza grandissima e un cuore vasto come la sabbia sulla spiaggia del mare.9 I miei servi lo faranno scendere dal Libano fino al mare; poi lo spedirò per mare sopra zattere fino al luogo che tu m'indicherai e lo farò collocare colà; tu poi lo prenderai e darai a me il necessario per fornire di viveri la mia casa».
10 La sapienza di Salomone fu più grande che la sapienza di tutti i figli d'Oriente e tutta la sapienza d'Egitto.10 Iram pertanto dava a Salomone il legname di cedro e di abete, quanto egli ne voleva.
11 Egli fu più sapiente di ogni altro uomo, più di Etan l'ezrachita, di Eman, di Calcol e di Darda, figli di Macol. La sua fama si diffuse fra tutte le nazioni circonvicine.11 E Salomone dava a Iram ventimila cori di frumento per nutrire la casa di lui e venti cori di olio purissimo. Tutto questo dava Salomone ad Iram ogni anno.
12 Egli pronunciò tremila proverbi e i suoi carmi furono mille e cinque.12 Il Signore diede sapienza a Salomone come glielo avea promesso; e Iram e Salomone vissero tra loro in pace e fecero entrambi alleanza.
13 Trattò degli alberi, dal cedro che si trova sul Libano, sino all'issopo che spunta dal muro; dissertò anche sul bestiame e sui volatili, sui rettili e sui pesci.13 Salomone scelse operai da tutto Israele in numero di trentamila uomini,
14 Venivano a udire la sapienza di Salomone da tutti i popoli e da tutti i re della terra che avevano sentito parlare della sua sapienza.14 che mandava sul Libano a diecimila per volta e vi restavano un mese, mentre due mesi li passavano a casa. Adoniram era deputato a questo reclutamento.
15 Chiram, re di Tiro, inviò i suoi servi presso Salomone, poiché aveva udito che questi era stato unto re al posto di suo padre e Chiram era sempre stato amico di Davide.15 Salomone aveva ancora settantamila uomini che portavano pesi e ottantamila che tagliavano pietre nella montagna,
16 Allora Salomone mandò a dire a Chiram:16 senza contare i capi, in numero di tremila e trecento, da Salomone preposti ai lavoranti e incaricati di sorvegliare il popolo e gli operai.
17 "Tu sai bene che mio padre Davide non ha potuto edificare un tempio al nome del Signore suo Dio, a causa della guerra che i nemici gli mossero da ogni parte, finché il Signore non li ebbe posti sotto la pianta dei suoi piedi.17 Il re comandò di estrarre delle pietre grandi e delle pietre di pregio per le fondamenta del tempio e di riquadrarle.
18 Ora il Signore mio Dio mi ha concesso quiete né v'è avversario o pericolo di male.18 I muratori poi di Salomone e i muratori di Iram le tagliavano, mentre quei di Giblo preparavano il legname e le pietre per costruire il tempio.
19 Ho perciò l'intenzione di costruire un tempio al nome del Signore mio Dio secondo quanto il Signore ha detto a Davide mio padre: "Tuo figlio, che porrò al tuo posto sul tuo trono, lui costruirà il tempio al mio nome".
20 Pertanto ordina che mi si taglino cedri del Libano. I miei servi staranno con i tuoi e io ti pagherò l'ingaggio dei tuoi servi secondo tutto quello che stabilirai. Tu sai bene che fra di noi non c'è nessun esperto nell'abbattere alberi come i Sidoni".
21 Quando Chiram udì le parole di Salomone, ne gioì assai ed esclamò: "Sia oggi benedetto il Signore che ha dato a Davide un figlio saggio per governare questo grande popolo".
22 Quindi Chiram mandò a dire a Salomone: "Ho ricevuto il tuo messaggio. Io soddisferò ogni tua richiesta di legno di cedro e di cipresso.
23 I miei servi li faranno scendere dal Libano al mare; poi io li farò rimorchiare per mare fino al luogo che mi avrai indicato; lì li farò sciogliere e tu li prenderai. In compenso tu soddisferai la mia richiesta, fornendo l'approvvigionamento della mia casa".
24 Così Chiram fornì a Salomone tanto legno di cedro e di cipresso quanto ne volle.
25 A sua volta Salomone consegnò a Chiram ventimila kor di grano per il mantenimento della sua casa e ventimila misure di olio vergine. Tanto consegnava Salomone a Chiram anno per anno.
26 Ora il Signore accordò a Salomone la sapienza, come gli aveva promesso; di conseguenza ci fu pace tra Chiram e Salomone e questi strinsero un patto tra loro.
27 Il re Salomone fece un reclutamento di lavoratori forzati da tutto Israele, che ammontava a trentamila uomini.
28 Li mandò poi al Libano a gruppi di diecimila per mese; un mese stavano nel Libano e due mesi a casa. Sovrintendente del lavoro forzato era Adoniram.
29 Salomone aveva anche settantamila portatori e ottantamila tagliapietre sulla montagna,
30 oltre i sovrintendenti dei prefetti di Salomone che dirigevano i lavori in numero di tremilatrecento e comandavano la massa degli operai.
31 Il re ordinò di cavare pietre grosse, pietre pesanti da porre come fondamenta al tempio, pietre squadrate.
32 Gli operai di Salomone, assieme a quelli di Chiram e di Biblos, le sgrossarono e così prepararono il legno e le pietre per la costruzione del tempio.