Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Siracide 17


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 Il Signore creò l'uomo dalla terra, e lo formò a sua immagine,1 Il Signore creò l’uomo dalla terra
e ad essa di nuovo lo fece tornare.
2 e lo fa ritornare alla terra; e secondo la sua natura lo rivestì di forza.2 Egli assegnò loro giorni contati e un tempo definito,
dando loro potere su quanto essa contiene.
3 Un numero di giorni e un tempo gli assegnò, e gli diè potere sulle cose che son sulla terra.3 Li rivestì di una forza pari alla sua
e a sua immagine li formò.
4 Infuse il timore di lui in ogni carne, ed egli ebbe impero sulle bestie e sul volatili.4 In ogni vivente infuse il timore dell’uomo,
perché dominasse sulle bestie e sugli uccelli.
5 Gli creò un aiuto simile a lui, e diede loro il giudizio e la lingua e gli occhi, e le orecchie e il cuore per pensare. E li riempì del sapere dell'Intelligenza,5 Ricevettero l’uso delle cinque opere del Signore,
come sesta fu concessa loro in dono la ragione
e come settima la parola, interprete delle sue opere.
6 creò per essi la scienza dello spirito. E di senno riempì il cuor loro, e il bene e il male fece loro conoscere.6 Discernimento, lingua, occhi,
orecchi e cuore diede loro per pensare.
7 Mise l'occhio suo ne' loro cuori, per mostrare ad essi la mogniflcenza delle sue opere,7 Li riempì di scienza e d’intelligenza
e mostrò loro sia il bene che il male.
8 perchè celebrino il [suo] santo nome, e si glorino delle meraviglie di lui, e raccontino la magnificenza delle sue opere.8 Pose il timore di sé nei loro cuori,
per mostrare loro la grandezza delle sue opere,
e permise loro di gloriarsi nei secoli delle sue meraviglie.
9 Diede loro inoltre la scienza, e li fece eredi della legge di vita.9 per narrare la grandezza delle sue opere.
10 Un patto eterno stabilì con loro, e la sua giustizia e i suoi comandamenti significò ad essi.10 Loderanno il suo santo nome
11 E gli splendori della sua gloria vide l'occhio loro, e la maestà della sua voce udiron le loro orecchie. E disse loro: «Guardatevi da ogni iniquità»,11 Pose davanti a loro la scienza
e diede loro in eredità la legge della vita,
affinché riconoscessero che sono mortali coloro che ora esistono.
12 e diede loro precetti [sui doveri] dell'uno verso l'altro.12 Stabilì con loro un’alleanza eterna
e fece loro conoscere i suoi decreti.
13 Le loro vie son sempre dinanzi a lui; non son nascoste al suoi occhi.13 I loro occhi videro la grandezza della sua gloria,
i loro orecchi sentirono la sua voce maestosa.
14 Ad ogni popolo prepose un principe,14 Disse loro: «Guardatevi da ogni ingiustizia!»
e a ciascuno ordinò di prendersi cura del prossimo.
15 ma Israele è la porzione del Signore.15 Le loro vie sono sempre davanti a lui,
non restano nascoste ai suoi occhi.
16 E tutte le opere loro son come il sole al cospetto di Dio, e i suoi occhi son continuamente rivolti alle loro vie.16 Fin dalla giovinezza le loro vie vanno verso il male,
e non sanno cambiare i loro cuori di pietra in cuori di carne.
17 Non son nascoste a lui le loro ingiustizie, e tutte le loro iniquità stanno al cospetto del Signore.17 Nel dividere i popoli di tutta la terra
su ogni popolo mise un capo,
ma porzione del Signore è Israele,
18 La limosina dell'uomo è per lui come un sigillo, ed egli tiene conto della carità dell'uomo come della pupilla.18 che, come primogenito, egli nutre istruendolo
e, dispensandogli la luce del suo amore, mai abbandona.
19 E più tardi si leverà e renderà loro ciò che meritano, [e la dovuta] retribuzione [farà ricadere] sul loro capo, e sprofonderà [i colpevoli] negli abissi della terra.19 Tutte le loro opere sono davanti a lui come il sole,
e i suoi occhi scrutano sempre la loro condotta.
20 Ma ai pentiti apre la via della giustizia, e conforta quei che han perduto la speranza, e destina loro in sorte la verità.20 A lui non sono nascoste le loro ingiustizie,
tutti i loro peccati sono davanti al Signore.
21 Convertiti al Signore e lascia i tuoi peccati;21 Ma il Signore è buono e conosce le sue creature,
non le distrugge né le abbandona, ma le risparmia.
22 prega al suo cospetto e diminuisci gl'inciampi.22 La beneficenza di un uomo è per lui come un sigillo
e il bene fatto lo custodisce come la pupilla,
concedendo conversione ai suoi figli e alle sue figlie.
23 Torna al Signore e allontanati dall'ingiustizia, e odia fortemente l'abominazione.23 Alla fine si leverà e renderà loro la ricompensa,
riverserà sul loro capo il contraccambio.
24 E impara a conoscere i comandamenti e i giudizi di Dio, e sta' saldo nella [tua] sorte del [buono] proposito e della preghiera di Dio altissimo.24 Ma a chi si pente egli offre il ritorno,
conforta quelli che hanno perduto la speranza.
25 Nelle regioni del mondo santo t'aggira, insieme a quei che vivono e danno gloria a Dio.25 Ritorna al Signore e abbandona il peccato,
prega davanti a lui e riduci gli ostacoli.
26 Non ti trattenere nell'errore degli empi: prima della morte dà lode [a Dio]. Nel morto, [ch'è] come un nulla, perisce la [possibilità di dar] lode:26 Volgiti all’Altissimo e allontanati dall’ingiustizia;
egli infatti ti condurrà dalle tenebre alla luce della salvezza.
Devi odiare fortemente ciò che lui detesta.
27 darai lode, da vivo, vivo e sano darai lode e onore a Dio, e ti glorierai delle sue misericordie.27 Negl’inferi infatti chi loderà l’Altissimo,
al posto dei viventi e di quanti gli rendono lode?
28 Quanto grande è la misericordia del Signore e la sua indulgenza verso quelli che a lui si convertono!28 Da un morto, che non è più, non ci può essere lode,
chi è vivo e sano loda il Signore.
29 Tutto invero non può esser negli uomini, perchè non è immortale il figliuolo dell'uomo, e si compiace della vanità del male.29 Quanto è grande la misericordia del Signore,
il suo perdono per quanti si convertono a lui!
30 Che v'ha di più splendido del sole? eppur si oscura! così il malvagio nutrirà pensieri di carne e sangue.30 Non vi può essere tutto negli uomini,
poiché un figlio dell’uomo non è immortale.
31 Quello invigila l'esercito dell'empireo, e gli uomini tutti son terra e cenere!31 Che cosa c’è di più luminoso del sole? Anch’esso scompare.
Così l’uomo, che è carne e sangue, volge la mente al male.
32 Egli passa in rassegna l’esercito nel più alto dei cieli,
ma gli uomini sono tutti terra e cenere.