Deutéronome 32

JERUSALEM	BIBBIA VOLGARE
1 Cieux, prêtez l'oreille, et je parlerai; terre, écoute ce que je vais dire!	1 Udite, cieli, quello ch' io parlo; oda la terra le parole della bocca mia.
2 Que ma doctrine ruisselle comme la pluie, que ma parole tombe comme la rosée, comme lesondées sur l'herbe verdoyante, comme les averses sur le gazon!	2 La dottrina mia cresca come la piova; il mio parlare venga ed esca, come la rugiada e come la brinata sopra l'erba, e come l'acqua stillata sopra la gramigna.
3 Car je vais invoquer le nom de Yahvé; vous, magnifiez notre Dieu.	3 Imperciò ch' io chiamerà il nome di Dio; date magnificenza (e grandezza) a Dio nostro Signore.
4 Il est le Rocher, son oeuvre est parfaite, car toutes ses voies sont le Droit. C'est un Dieufidèle et sans iniquité, il est Justice et Rectitude.	4 (Imperciò che) le sue opere sono perfette, e le sue vie sono i giudicii suoi; egli è Iddio fedele e senza alcuna iniquità, giusto e diritto.
5 Ils se sont corrompus, eux qu'il avait engendrés sans tare, génération fourbe et tortueuse.	5 E i suoi figliuoli peccarono in lui in sozzura (e in peccato); generazione rea e perversa,
6 Est-ce là ce que vous rendez à Yahvé? Peuple insensé, dénué de sagesse! N'est-ce pas lui tonpère, qui t'a procréé, lui qui t'a fait et par qui tu subsistes?	6 la quale poco rendi a Iddio Signore; popolo istolto e senza senno, di’: non è egli tuo padre, il quale ti possiede (e mantiene), e feceti e creotti?
7 Rappelle-toi les jours d'autrefois, considère les années, d'âge en âge. Interroge ton père, qu'ilte l'apprenne; tes anciens, qu'ils te le disent.	7 Ricordati delli di antichi, e pensa per ciascuna generazione; e domandane il padre tuo, ed egli sì lo ti dirà; e li tuoi maggiori il ti diranno.
8 Quand le Très-Haut donna aux nations leur héritage, quand il répartit les fils d'homme, il fixales limites des peuples suivant le nombre des fils de Dieu;	8 Quando Iddio tuo altissimo dividea le genti; quando separava se dividea i figliuoli di Adamo, egli (puose e) ordinò i termini de' popoli, secondo il numero de' figliuoli d'Israel.
9 mais le lot de Yahvé, ce fut son peuple, Jacob fut sa part d'héritage.	9 Ma la parte di Dio sì è il popolo suo; e Iacob il ligamento della sua eredità.
10 Au pays du désert, il le trouve, dans la solitude lugubre de la steppe. Il l'entoure, il l'élève, ille garde comme la prunelle de son oeil.	10 Egli (cioè Iddio) il trovoe (cioè) nella terra deserta, in luogo pauroso e oscuro, e nel profondo della solitudine; egli il menù di quà e di là; e sì gl' insegnò (e ammaestrò), e sì lo guardò come la luce del suo occhio.
11 Tel un aigle qui veille sur son nid, plane au-dessus de ses petits; il déploie ses ailes et leprend, il le soutient sur son pennage.	11 E siccome l'aquila, la quale provoca a vo lare i suoi figliuoli e vola sopra i suoi figliuoli, così egli sì prese le sue ali, e sì lo recò a sè, e sì lo portò in su le sue spalle.
12 Yahvé est seul pour le conduire; point de dieu étranger avec lui.	12 Solo Iddio fu lo suo guidatore (e menatore), e non era con lui Iddio estrano (ad altrui).
13 Il lui fait chevaucher les hauteurs de la terre, il le nourrit des produits des montagnes, il luifait goûter le miel du rocher et l'huile de la pierre dure;	13 Egli il puose sopra la terra grandissima, acciò che mangiasse i frutti de' campi, acciò che succhiasse (e traesse) il miele della pietra, e l'olio del sasso durissimo,
14 le lait caillé des vaches et le lait des brebis avec la graisse des pâturages, les béliers, race duBashân, et les boucs avec la graisse des grains du froment, et pour boisson le sang de la grappe qui fermente.	14 e il butiro dell' armento, il latte (cioè il siro) delle pecore (e degli armenti) colla grassezza degli agnelli de' figliuoli di Basan, e ' capretti colla midolla del grano; e che bevessono il sangue dell' uva pu rissimo.
15 Jacob a mangé, il s'est rassasié, Yeshurûn s'est engraissé et il a regimbé. (Tu as engraissé,épaissi, élargi.) Il a repoussé le Dieu qui l'avait fait et déshonoré le Rocher, son salut.	15 Il mio diletto si è ingrassato, e ricalcitro; egli è ripieno e dilatato; egli hae abbandonato Iddio suo che il fece, ed èssi partito da Dio il quale è sua salute.
16 Ils l'ont rendu jaloux avec des étrangers, ils l'ont irrité par des abominations.	16 Egli l'hanno provocato, adorando agli dii altrui; e sì l'hanno concitato colle abbominazioni loro.
17 Ils sacrifiaient à des démons qui ne sont pas Dieu, à des dieux qu'ils ne connaissaient pas, àdes nouveaux venus d'hier que leurs pères n'avaient pas redoutés.	17 Egli sacrificarono alli demonii, e non a Dio; alli dii che non conoscevano, dii nuovi (e di nuovo fatti), li quali i loro padri non aveano adorati.
18 (Tu oublies le Rocher qui t'a mis au monde, tu ne te souviens plus du Dieu qui t'aengendré!)	18 Iddio, che ti generò, tu sì abbandonasti; e se'ti dimenticato di Dio, (tuo signore e) tuo creatore.
19 Yahvé l'a vu, et dans sa colère il a rejeté ses fils et ses filles.	19 E (Iddio) sì vide, e si concitò ad ira; però che lo provocarono i suoi figliuoli e le sue figliuole.
20 Il a dit: Je vais leur cacher ma face et je verrai ce qu'il adviendra d'eux. Car c'est unegénération pervertie, des fils sans fidélité.	20 E (Iddio) disse: io nasconderò la faccia mia da loro, e considererò tutte le sue cose nuove; imperciò che la sì è generazione perversa, e figliuoli infedeli.
21 Ils m'ont rendu jaloux avec un néant de dieu, ils m'ont irrité par leurs êtres de rien; eh bien!moi, je les rendrai jaloux avec un néant de peuple, je les irriterai au moyen d'une nation stupide!	21 Egli sì mi provocarono in quella cosa che non era Dio, e sì mi concitarono nelle loro abbomi nazioni; e io provocarò loro in quella cosa che non è [popolo), e in gente stolta cì gli concitard.
22 Oui, un feu a jailli de ma colère, il brûlera jusqu'aux profondeurs du shéol; il dévorera laterre et ce qu'elle produit, il embrasera la base des montagnes.	22 Il fuoco è acceso nel furore mio, e arderae insino alla fine dello inferno; e sì devorerà la terra col frutto che fa, e i fondamenti de' monti sì arderanno.
23 Je lancerai sur eux les calamités, j'épuiserai contre eux mes flèches.	23 Io raunerò molti mali sopra loro, e le mie saette (manderò e) compierò in loro.
24 Ils seront affaiblis par la faim, dévorés par la peste et par un amer fléau. J'enverrai contreeux la dent des bêtes avec le venin des reptiles.	24 Loro morranno di fame, e gli uccelli sì gli divoreranno di morso amarissimo; io manderò loro adosso denti di bestie crudeli, e degli altri che vanno sopra la terra, e anco li serpenti.
25 Au-dehors l'épée emportera les fils, au-dedans régnera l'épouvante. Périront ensemble jeunehomme et jeune fille, enfant à la mamelle et vieillard chenu.	25 Di fuori gli guasterà (e taglierà) il coltello, e dentro sarà la grave paura; e questo sarà al gio vane e alla vergine, e a quelli che poppa insieme coll'uomo (antico e) vecchio.
26 J'ai dit: Je les réduirais bien en poussière, j'abolirais leur souvenir parmi les hommes,	26 E dissi: ove sono loro? Io farò (partire e) cessare dagli uomini la loro (ricordanza e la loro) memoria.
27 si je ne craignais l'arrogance de l'ennemi. Que leurs adversaires ne s'y trompent pas! Qu'ilsne disent pas: "Notre main l'emporte, et Yahvé n'y est pour rien."	27 Ma solamente ho lasciato per l'ira de' loro nemici, acciò che non insuperbiscano, e dicesseno: questo hae fatto la nostra mano potente e alta, e non l'ha fatte Iddio queste cose.
28 Car c'est une nation aux vues courtes, privée de discernement.	28 Gente sanza consiglio e sanza prudenza (e senza senno).
29 S'ils étaient sages, certes ils aboutiraient, ils sauraient discerner leur avenir.	29 Dio volesse, che loro sapessono e intendes sono e provedessono dell' ultime cose le quali debbono venire.
30 Comment donc un seul homme en met-il mille en fuite, et comment deux en poursuivent-ils10.000, sinon parce que leur Rocher les a vendus et que Yahvé les a livrés?	30 Come uno di loro perseguitarà mille degli altri, e due ne caccerebbono dieci mila (cioè de' loro nemici)? Questo non è per altro, se non che Iddio loro gli vendè, e il Signore sì gli (condusse e) atterrò.
31 Mais leur rocher n'est pas comme notre Rocher; ce n'est pas à nos ennemis d'intercéder pournous.	31 Imperciò che il nostro Iddio non è come lo Dio loro; e i nostri nemici sono giudici.
32 Car leur vigne vient de la vigne de Sodome et des plantations de Gomorrhe: leurs raisinssont raisins vénéneux, leurs grappes sont amères;	32 La loro vigna sì è della vigna di Sodoma e de' borghi di Gomorra; la loro uva si è come di fiele, e l'acino amarissimo.
33 leur vin est un venin de serpent, un violent poison de vipère.	33 Il loro vino sì è fiele (di serpenti o) di dragoni, e veneno d'aspidi (sordi) insanabile.
34 Mais lui, n'est-il pas à l'abri près de moi, scellé dans mes trésors?	34 (Imperciò che) queste cose non sono riposte appo di me, e segnate (e sigillate) nelli miei tesori?
35 A moi la vengeance et la rétribution, pour le temps où leur pied trébuchera. Car il estproche, le jour de leur ruine; leur destin se précipite!	35 Ma sì è mia (di fare) la vendetta, e io la (manderò e) renderò loro nel tempo (loro), acciò che il loro piede venga meno. Ecco che s'approssima il dì della loro perdizione (e morte), e i tempi s'affretteranno di venire.
36 (Car Yahvé va faire droit à son peuple, il va prendre en pitié ses serviteurs.) Car il va voirque leur vigueur s'épuise, qu'il ne reste plus ni libre, ni serf.	36 Iddio sì giudicherà il suo popolo, e nelli suoi servi sì avrà misericordia; egli vederà che la mano si è infermata, e rinchiusi si sono venuti meno, e quelli i quali sono rimasi si sono consumati.
37 Alors il dira: Où sont leurs dieux, rocher où ils cherchaient refuge,	37 E sì dirà: dove sono gli dii loro, nei quali loro aveano speranza,
38 ceux qui mangeaient la graisse de leurs sacrifices, buvaient le vin de leurs libations? Qu'ilsse lèvent et vous secourent, qu'ils soient au-dessus de vous votre abri!	38 Della cui ostia e sacrificii loro mangiavano il grasso e beveano il vino de' sacrificii? lievinsi, e sì vi aiutino, e sì vi defendano nella vostra necessità.
39 Voyez maintenant que moi, moi je Le suis et que nul autre avec moi n'est Dieu! C'est moiqui fais mourir et qui fais vivre; quand j'ai frappé, c'est moi qui guéris (et personne ne délivre de ma main).	39 Vedete (e sappiate) ch' io sono Iddio, e non è altro Iddio fuori di me; io ucciderò, e io darò vita; e non è chi possa campare delle mie mani; e sì percuoterò e sanerò.
40 Oui, je lève ma main vers le ciel et je dis: Aussi vrai que je vis pour toujours,	40 E leverò al cielo la mia mano, e dirò: io vivo in eterno.
41 quand j'aurai aiguisé mon épée fulgurante. Ma main saisira le Droit. Je rendrai la pareille àmes adversaires, je paierai de retour ceux qui me haïssent.	41 Io sì aguzzerò come il folgore il mio coltello, e le mie mani piglieranno il giudicio; io farò vendetta de' miei nemici, e coloro che mi hanno avuto in odio, io li meriterò.
42 J'enivrerai de sang mes flèches et mon épée se repaîtra de chair: sang des blessés et descaptifs, têtes échevelées de l'ennemi.	42 Io (empierò e) inebrierò le mie saette del sangue loro, e il mio coltello (taglierà e) divorerà le carni, dello sangue di coloro che saranno morti, e del capo scoperto de' nemici i quali sono menati in pregione.
43 Cieux, exultez avec lui, et que les fils de Dieu l'adorent! Nations, exultez avec son peuple,et que tous les envoyés de Dieu affirment sa force! Car il vengera le sang de ses serviteurs, il rendra la pareille àses adversaires, il paiera de retour ceux qui le haïssent et purifiera la terre de son peuple.	43 Lodate (ed esaltate), genti, il popolo suo (cioè di Dio); imperciò che farà vendetta del sangue de' suoi servi, e vendetta farà sopra i loro nemici, e averà pietà (e misericordia) alla terra del popolo suo.
44 Moïse vint avec Josué fils de Nûn, et prononça aux oreilles du peuple toutes les paroles dece cantique.	44 E venne Moisè, e disse tutte le parole di questo canto nelle orecchie di tutto il popolo, egli e Iosuè figliuolo di Nun.
45 Quand Moïse eut achevé de prononcer ces paroles à l'adresse de tout Israël,	45 E sì compiette tutti quanti questi sermoni, parlando a tutto lo universo popolo d'Israel.
46 il leur dit: "Soyez bien attentifs à toutes ces paroles; je les prends à témoin aujourd'huicontre vous, et vous prescrirez à vos fils de les garder, en mettant en pratique toutes les paroles de cette Loi.	46 E disse loro: ponete (bene) i vostri cuori in tutte quante le parole ch' io vi (dico e) favello oggi, acciò che voi comandiate a' vostri figliuoli, che le osservino (e guardino bene), e facciano e adempiano tutte queste cose che sono scritte (nel volume) di questa legge.
47 Ce n'est pas pour vous une vaine parole car elle est votre vie, et c'est par elle que vousvivrez de longs jours sur la terre dont vous allez prendre possession en passant le Jourdain."	47 Imperciò che non vi sono comandate in darno (e invano), ma acciò che tutti vivessono sotto questa legge; le quali cose (che vi sono dentro) fa cendo, perseveriate lungo tempo nella terra la quale, passato il (fiume) Giordano, entrerete a possedere.
48 Yahvé parla à Moïse, ce même jour, et lui dit:	48 E favellò Iddio Signore a Moisè in quel dì medesimo, e sì gli disse:
49 "Monte sur cette montagne des Abarim, sur le mont Nebo, au pays de Moab, face à Jéricho,et regarde le pays de Canaan que je donne en propriété aux Israélites.	49 Sali in su questo monte Abarim, cioè nei passi, del monte di Nebon, il quale si è nella terra di Moab di contro (e dirimpetto) a Gerico; e (ragguarda e) vedi la terra di Canaan, la quale io ho data ai figliuoli d'Israel, che la (piglino e) tengano; e poi sì ti muori in sul monte.
50 Meurs sur la montagne où tu seras monté, et tu seras réuni aux tiens, comme Aaron tonfrère, mort sur la montagne de Hor, fut réuni aux siens.	50 Il quale salendo, sì ti congiugnerai coi tuoi popoli; come è morto Aaron tuo fratello nel monte di Or; e sì (si riposoe, e) fu posto colli popoli suoi.
51 Parce que vous m'avez été infidèles au milieu des Israélites aux eaux de Meriba-Cadès,dans le désert de Cîn, parce que vous n'avez pas manifesté ma sainteté au milieu des Israélites,	51 Imperciò che voi trapassaste la mia volontà, nel mezzo de' figliuoli d'Israel, all'acque della contraddizione in Cades, nel deserto dì Sin; e non mi santificaste intra i figliuoli d'Israel (cioè non credeste questo ch' io vi dissi, anzi dubitaste, conciosia cosa ch' io sia santo ed intero).
52 c'est du dehors seulement que tu verras le pays, mais tu n'y pourras entrer, en ce pays que jedonne aux Israélites."DeutéronomeDeutéronome	52 E imperciò tu vederai la terra, e non v'entrerai dentro; la quale terra io darò ai figliuoli d'Israel.