Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Livre d'Isaïe 10


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JERUSALEMBIBBIA TINTORI
1 Malheur à ceux qui décrètent des décrets d'iniquité, qui écrivent des rescrits d'oppression1 Guai a coloro che fanno leggi inique, a coloro che firmano sentenze ingiuste,
2 pour priver les faibles de justice et frustrer de leur droit les humbles de mon peuple, pour faire desveuves leur butin et dépouiller les orphelins.2 per opprimere in tribunale i poveri e togliere i diritti agli umili del mio popolo, per depredare le vedove e lasciar senza nulla gli orfani.
3 Que ferez-vous au jour du châtiment, quand le malheur viendra de loin? Vers qui fuirez-vous pourdemander secours et où laisserez-vous vos richesses,3 Che farete voi nel giorno della visita, della desolazione che da lontano già viene? A chi ricorrerete per aiuto? A chi affiderete il vostro onore,
4 pour ne pas ramper parmi les prisonniers, tomber parmi les tués? Avec tout cela sa colère ne s'est pasdétournée, sa main reste levée.4 per non star curvi tra gli schiavi e cadere tra i morti? E dopo tutto questo il suo furore non è cessato, e la sua mano resta stesa.
5 Malheur à Assur, férule de ma colère; c'est un bâton dans leurs mains que ma fureur.5 Guai ad Assur, verga della mia collera! Egli è un bastone, lo strumento dell'ira mia.
6 Contre une nation impie je l'envoyais, contre le peuple objet de mon emportement je le mandais, pourse livrer au pillage et rafler le butin, pour les piétiner comme la boue des rues.6 Io lo manderò contro una nazione finta, gli darò i miei ordini contro il popolo del mio sdegno, di predarlo, di saccheggiarlo, di ridurlo ad esser calpestato come il fango delle piazze.
7 Mais lui ne jugeait pas ainsi, et son coeur n'avait pas cette pensée, car il rêvait d'exterminer, d'extirperdes nations sans nombre.7 Ma egli non la penserà così, non cosi l'intenderà il suo cuore: egli non pensa che a distruggere, a sterminar nazioni e non poche;
8 Car il disait: "N'est-ce pas que tous mes chefs sont des rois?8 e si metterà a dire: « I miei principi non son tutti re?
9 N'est-ce pas que Kalno vaut bien Karkémish, que Hamat vaut bien Arpad, et Samarie Damas?9 Non ho fatto a Calano come a Carcamis, a Emat come a Arfad, a Samaria come a Damasco?
10 Comme ma main a atteint les royaumes des faux dieux, où il y a plus d'idoles qu'à Jérusalem et àSamarie,10 Come ho preso i regni degli idoli, cosi i simulacri di quei di Gerusalemme e di Samaria.
11 comme j'ai agi envers Samarie et ses faux dieux, ne puis-je pas agir aussi envers Jérusalem et sesstatues?"11 Come ho fatto a Samaria e ai suoi idoli non potrò farlo a Gerusalemme e ai suoi simulacri? »
12 Mais lorsque le Seigneur achèvera toute son oeuvre sur la montagne de Sion et à Jérusalem, ilchâtiera le fruit du coeur orgueilleux du roi d'Assur et la morgue de ses regards arrogants.12 Ma ecco quanto avverrà: Quando il Signore avrà compita tutta l'opera sua sul monte di Sion e a Gerusalemme, visiterò i frutti del superbo cuore del re di Assiria e l'arroganza dei suoi occhi altieri.
13 Car il a dit: "C'est par ma main puissante que j'ai fait cela, par ma sagesse, car j'ai agi avecintelligence. Je supprimais les frontières des peuples; j'ai saccagé leurs trésors; comme un puissant je soumettaisles habitants.13 Egli infatti ha detto: « Ho fatto colla forza della mia mano, colla mia sapienza ho compreso: ho cangiati i confini dei popoli, ho spogliati i loro principi, e, come potente, ho deposti gli assisi sul trono.
14 Ma main a cueilli, comme au nid, les richesses des peuples, et comme on ramasse des oeufsabandonnés, j'ai ramassé toute la terre; pas un n'a battu des ailes, ni ouvert le bec pour pépier."14 E la mia mano ha trovato, come un nido, la possanza dei popoli, e, come si raccolgono le uova abbandonate, così io ho riunita tutta quanta la terra, senza che nessuno movesse penna o aprisse bocca a garrire ».
15 Fanfaronne-t-elle, la hache, contre celui qui la brandit? Se glorifie-t-elle, la scie, aux dépens de celuiqui la manie? Comme si le bâton faisait mouvoir ceux qui le lèvent, comme si le gourdin levait ce qui n'est pasde bois!15 Forse si potrà gloriare la scure contro chi l'usa per tagliare? O insuperbirà la sega contro chi la muove? Sarebbe come se la verga s'insuperbisse contro chi l'alza e montasse in superbia il bastone, che non è che legno.
16 C'est pourquoi le Seigneur Yahvé Sabaot enverra contre ses hommes gras la maigreur, et sous sagloire un brasier s'embrasera, comme s'embrase le feu.16 Per questo il Dominatore, il Signore degli eserciti, manderà il deperimento ai suoi pingui, e sotto la sua gloria divamperà un fuoco, come le fiamme di un incendio.
17 La lumière d'Israël deviendra un feu et son Saint une flamme, elle brûlera et consumera ses épines etses ronces en un jour.17 E la luce d'Israele sarà in quel fuoco, il Santo d'Israele in quelle fiamme, e divamperà, e divorerà le spine (di Assur) e gli sterpi in un sol giorno.
18 La luxuriance de sa forêt et de son verger, il l'anéantira corps et âme, et ce sera comme un maladequi s'éteint.18 E la gloria della sua foresta e del suo Carmelo sarà consumata dall'anima al corpo, ed egli fuggirà spaventato.
19 Le reste des arbres de sa forêt sera un petit nombre, un enfant l'écrirait.19 E le piante restate nella sua foresta, essendo poche, saran contate, e un fanciullo le potrà registrare.
20 Ce jour-là, le reste d'Israël et les survivants de la maison de Jacob cesseront de s'appuyer sur qui lesfrappe; ils s'appuieront en vérité sur Yahvé, le Saint d'Israël.20 E in quel giorno avverrà che il resto d'Israele e gli scampati della casa di Giacobbe non continueranno ad appoggiarsi sopra chi li percuote, ma si appoggeranno al Signore, al Santo d'Israele, con sincerità.
21 Un reste reviendra, le reste de Jacob, vers le Dieu fort.21 Gli avanzi, gli avanzi, dico, di Giacobbe, si convertiranno al Dio forte.
22 Mais ton peuple serait-il comme le sable de la mer, ô Israël, ce n'est qu'un reste qui en reviendra:destruction décidée, débordement de justice!22 Ed anche quando il tuo popolo, o Israele, fosse come la rena del mare, i suoi avanzi si convertiranno, lo sterminio decretato farà inondare la giustizia.
23 Car c'est une destruction bien décidée que le Seigneur Yahvé Sabaot exécute au milieu de tout lepays.23 Or lo sterminio decretato il Signore Dio degli eserciti lo compirà in tutta la terra.
24 C'est pourquoi, ainsi parle le Seigneur Yahvé Sabaot: O mon peuple qui habites en Sion, n'aie paspeur d'Assur! Il te frappe du bâton, il lève le gourdin contre toi (sur le chemin d'Egypte);24 Per questo, ecco quanto dice il Signore Dio degli eserciti: « Non aver paura di Assur, popolo mio che abiti in Sion: egli ti percuoterà colla verga, alzerà sopra di te il suo bastone come l'Egitto.
25 mais encore quelques instants et la fureur prendra fin, et ma colère causera leur perte.25 Ma ancora un poco, un momento, e cesserà lo sdegno, e il mio furore si scaricherà contro le loro scelleratezze ».
26 Yahvé Sabaot va brandir contre lui un fouet, comme il frappa Madiân au Rocher d'Oreb; il vabrandir son bâton contre la mer, comme il l'a levé sur le chemin d'Egypte.26 E il Signore degli eserciti alzerà contro l'Assiro il flagello, come quando flagellò Madian al masso di Oreb, come alzò la sua verga sopra il mare, l'alzerà sull'esempio dell'Egitto.
27 Ce jour-là, son fardeau glissera de ton épaule et son joug de ta nuque, et le joug sera détruit.27 E in quel giorno sarà tolto dalle tue spalle il peso di Assur, il suo giogo dal tuo collo, e il giogo marcirà per il grasso.
28 Il est arrivé sur Ayyat, il a passé à Migrôn, à Mikmas il a laissé ses bagages.28 Egli andrà ad Aiat, passerà a Magron, lascerà i suoi bagagli a Macmas.
29 Ils ont passé par le défilé, Géba est pour nous une étape, Rama a frémi, Gibéa de Saül a fui.29 Passaron di corsa Gabaa nostra stazione; Rama ne fu spaventata, Gabaa di Saul si diede alla fuga.
30 Fais retentir ta voix, Bat-Gallim, sois attentive, Laïsha! Réponds-lui, Anatot!30 Alza le strida, o figlia di Gallim, stai attenta, o Laisa. Povera Anatot!
31 Madména s'est enfuie; les habitants de Gébîm se sont mis à l'abri.31 Medemena è andata; abitanti di Gabin, fatevi coraggio:
32 Aujourd'hui même, à Nob, lors d'une halte, il agitera la main vers la montagne de la fille de Sion, lacolline de Jérusalem.32 è ancora giorno per riposare a Nobe. Egli agiterà la sua mano contro la montagna della figlia di Sion, contro la collina di Gerusalemme.
33 Voici que le Seigneur Yahvé Sabaot émonde la frondaison avec violence, les plus hautes cimes sontcoupées, les plus fières sont abaissées.33 Ma ecco che il Dominatore, il Signore degli eserciti, spezzerà con tenibile colpo il vaso di terra: le cime più alte saran tagliate, i grandi saranno umiliati;
34 Ils seront coupés par le fer, les halliers de la forêt et sous les coups d'un Puissant, le Liban tombera.34 il folto della foresta sarà abbattuto col ferro, e il Libano cadrà eoi suoi alti (cedri).