Scrutatio

Giovedi, 6 giugno 2024 - San Norberto ( Letture di oggi)

Ijob 39


font
EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 Kennst du der Steinböcke Wurfzeit,
überwachst du das Werfen der Hirsche?
1 Or conoscesti lo [tempo del] parto della cicogna partoriente nelle pietre, e le partorienti cerve osservasti?
2 Zählst du die Monde, die tragend sie füllen,
kennst du die Zeit ihres Wurfs?
2 Annumerasti li mesi dello loro concepimento, e sapesti lo tempo dello loro parto?
3 Sie kauern sich, werfen ihre Jungen,
werden los ihre Wehen.
3 Inchinansi [al] lo parto, e partoriscono, e mandano ruggiti.
4 Ihre Jungen erstarken, wachsen im Freien,
laufen hinaus und kehren nicht zu ihnen zurück.
4 Spartonsi li loro figliuoli, e vanno a pascere; e non tornano a loro.
5 Wer hat das Maultier freigelassen,
des Wildesels Fesseln, wer schloss sie auf?
5 Chi lasciò l'asino libero, e li suoi legami chi discioglie?
6 Ich gab ihm zur Behausung die Steppe,
zu seiner Wohnung die salzige Trift.
6 A cui diedi nella solitudine la casa, e li suoi tabernacoli nella terra di salsedine.
7 Er verlacht das Lärmen der Stadt,
hört nicht des Treibers Geschrei.
7 Dispregia la moltitudine della cittade, lo grido dello riscotitore non ode.
8 Die Berge sucht er nach Weide ab,
jeglichem Grün spürt er nach.
8 Ragguarda li monti della sua pastura, e domanda tutte le cose virenti.
9 Wird dir der Wildstier dienen wollen,
bleibt er an deiner Krippe zur Nacht?
9 Or vorrà lo unicorno servire a te, ovvero starà alla tua mangiatoia?
10 Hältst du am Seil ihn in der Furche,
pflügt er die Täler hinter dir her?
10 O ligherai lo unicorno alla tua brena per arare? ovver romperà la terra delle valli dopo a te?
11 Traust du ihm, weil er so stark ist?
Überlässt du ihm deine Arbeit?
11 Or (non) avrai tu fidanza nella sua grande fortezza, e lascerai a lui le tue (grandi) fatiche?
12 Glaubst du ihm, dass er wiederkommt
und deine Saat auf die Tenne bringt?
12 Or (non) crederai tu a lui, quando ti renderà la sementa, e l'aja tua ragunerà?
13 Lustig schlägt die Straußenhenne die Flügel.
Ist ihre Schwinge darum so
wie die des Storches und Falken?
13 La penna dello struzzo è simile alle penne dello erodio e dello sparviero,
14 Nein, sie gibt der Erde ihre Eier preis,
lässt sie erwärmen im Sand,
14 lo quale abbandona nella terra l' uova sue; forse che tu le riscaldi nella polvere?
15 vergisst, dass sie ein Fuß zerdrücken,
das Wild des Feldes sie zertreten kann;
15 Dimènticasi che lo piede le conculca, o che le bestie del campo le schiacciano.
16 sie behandelt ihre Jungen hart wie Fremde;
war umsonst ihre Mühe, es erschreckt sie nicht.
16 Durerà a' suoi figliuoli, quasi come non sieno suoi; indarno s' affaticò, non lo costrignendo alcuno [timore].
17 Denn Gott ließ sie Weisheit vergessen,
gab ihr an Verstand keinen Teil.
17 E Iddio la privò della sapienza, nè non li diede intelligenza.
18 Im Augenblick aber, wenn sie hochschnellt,
verlacht sie das Ross und seinen Reiter.
18 Quando lo tempo sarae, in alto l' ale dirizza; fassi beffe dello cavallo e dello suo salitore.
19 Gabst du dem Ross die Heldenstärke,
kleidest du mit einer Mähne seinen Hals?
19 Or darai tu allo cavallo la forza, ovvero intornierai allo collo suo lo (suo) innito (ovver grido)?
20 Läßt du wie Heuschrecken es springen?
Furchtbar ist sein stolzes Wiehern.
20 Ovvero susciterai lui, quasi come grilli? la gloria delli nasi suoi è paura.
21 Es scharrt im Tal und freut sich,
zieht mit Macht dem Kampf entgegen.
21 Coll' unghia la terra cava, e rallegrasi arditamente, e va incontra agli armati.
22 Es spottet der Furcht und kennt keine Angst
und kehrt nicht um vor dem Schwert.
22 Spregia lo spaventamento, nè dà luogo al coltello.
23 Über ihm klirrt der Köcher,
Speer und Sichelschwert blitzen.
23 Sopra lui suonerà lo carcasso, e rilucerà l'asta e lo scudo.
24 Mit Donnerbeben wirbelt es den Staub auf,
steht nicht still beim Klang des Horns.
24 Stridando e gridando inghiottirà la terra, nè non reputa lo rumore dello suonare della tromba.
25 Sooft das Horn hallt, wiehert es «hui»
und wittert den Kampf schon von weitem,
der Anführer Lärm und das Schlachtgeschrei.
25 Ove udirà li corni dirà, rallegrandosi dalla lunga presente è la battaglia, e lo confortare delli duchi e lo urlare dell' oste.
26 Kommt es von deiner Einsicht,
dass der Falke sich aufschwingt
und nach Süden seine Flügel ausbreitet?
26 Or per la tua sapienza metterai la piuma allo sparviero, spandente le sue ali all' austro?
27 Fliegt auf dein Geheiß der Adler so hoch
und baut seinen Horst in der Höhe?
27 Ovvero al tuo comandamento leverassi l'aquila, e nelli luoghi alti porrà lo suo nido?
28 Auf Felsen wohnt und nächtigt er,
auf der Felsenzacke und an steiler Wand.
28 Nelle pietre sta, e nelli luoghi pericolosi dimora, e nelli sassi alti dove non vi si puote andare.
29 Von dort erspäht er die Beute,
seine Augen schauen ins Weite.
29 Quivi contempla l'esca (a lui), e dalla lunga gli occhii suoi guardano.
30 Nach Blut schon gieren seine Jungen;
wo Erschlagene sind, ist er zur Stelle.
30 Li suoi figliuoli leccano lo sangue; e dovunque sarà lo corpo morto, incontanente vi giugne.
31 E aggiunse Iddio, e favellò a Iob:
32 Or colui che contende con Dio, così agevolmente sta cheto? Adunque colui che riprende il nostro Signore Iddio, sì debbe risponder a lui.
33 Rispose Iob, e disse al Signore:
34 Quello che favellai lievemente, che posso io rispondere? La mia mano porrò sopra la mia bocca.
35 Una cosa favellai, che Dio il volesse ch' io non l'avessi detta; e un' altra cosa, alle quali non vi aggiugneroe.