Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Apocalisse 19


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DIODATIBIBBIA CEI 2008
1 E DOPO queste cose, io udii nel cielo come una gran voce d’una grossa moltitudine, che diceva: Alleluia! la salute, e la potenza, e la gloria, e l’onore, appartengono al Signore Iddio nostro.1 Dopo questo, udii come una voce potente di folla immensa nel cielo che diceva:
«Alleluia!
Salvezza, gloria e potenza
sono del nostro Dio,
2 Percioccchè veraci e giusti sono i suoi giudicii; poichè egli ha fatto giudicio della gran meretrice, che ha corrotta la terra con la sua fornicazione, ed ha vendicato il sangue de’ suoi servitori, ridomandandolo dalla mano di essa.2 perché veri e giusti sono i suoi giudizi.
Egli ha condannato la grande prostituta
che corrompeva la terra con la sua prostituzione,
vendicando su di lei
il sangue dei suoi servi!».
3 E disse la seconda volta: Alleluia! e il fumo d’essa sale ne’ secoli de’ secoli.3 E per la seconda volta dissero:
«Alleluia!
Il suo fumo sale nei secoli dei secoli!».
4 E i ventiquattro vecchi e i quattro animali, si gettarono giù, e adorarono Iddio, sedente in sul trono, dicendo: Amen, Alleluia!4 Allora i ventiquattro anziani e i quattro esseri viventi si prostrarono e adorarono Dio, seduto sul trono, dicendo:
«Amen, alleluia».
5 Ed una voce procedette dal trono, dicendo: Lodate l’Iddio nostro, voi tutti i suoi servitori, e voi che lo temete, piccoli e grandi.5 Dal trono venne una voce che diceva:
«Lodate il nostro Dio,
voi tutti, suoi servi,
voi che lo temete,
piccoli e grandi!».
6 Poi io udii come la voce d’una gran moltitudine, e come il suono di molte acque, e come il romore di forti tuoni, che dicevano: Alleluia! perciocchè il Signore Iddio nostro, l’Onnipotente, ha preso a regnare.6 Udii poi come una voce di una folla immensa, simile a fragore di grandi acque e a rombo di tuoni possenti, che gridavano:
«Alleluia!
Ha preso possesso del suo regno il Signore,
il nostro Dio, l’Onnipotente.
7 Rallegriamoci, e giubiliamo, e diamo a lui la gloria; perciocchè son giunte le nozze dell’Agnello, e la sua moglie s’è apparecchiata.7 Rallegriamoci ed esultiamo,
rendiamo a lui gloria,
perché sono giunte le nozze dell’Agnello;
la sua sposa è pronta:
8 E le è stato dato d’esser vestita di bisso risplendente e puro; perciocchè il bisso son le opere giuste de’ santi.8 le fu data una veste
di lino puro e splendente».
La veste di lino sono le opere giuste dei santi.
9 E quella voce mi disse: Scrivi: Beati coloro che son chiamati alla cena delle nozze dell’Agnello. Mi disse ancora: Queste sono le veraci parole di Dio.9 Allora l’angelo mi disse: «Scrivi: Beati gli invitati al banchetto di nozze dell’Agnello!». Poi aggiunse: «Queste parole di Dio sono vere».
10 Ed io mi gettai davanti a lui a’ suoi piedi, per adorarlo. Ma egli mi disse: Guardati che tu nol faccia; io son conservo tuo, e de’ tuoi fratelli, che hanno la testimonianza di Gesù; adora Iddio; perciocchè la testimonianza di Gesù è lo spirito della profezia10 Allora mi prostrai ai suoi piedi per adorarlo, ma egli mi disse: «Guàrdati bene dal farlo! Io sono servo con te e i tuoi fratelli, che custodiscono la testimonianza di Gesù. È Dio che devi adorare. Infatti la testimonianza di Gesù è lo Spirito di profezia».
11 POI vidi il cielo aperto; ed ecco un caval bianco; e colui che lo cavalcava si chiama il Fedele, e il Verace; ed egli giudica, e guerreggia in giustizia.11 Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco; colui che lo cavalcava si chiamava Fedele e Veritiero: egli giudica e combatte con giustizia.
12 E i suoi occhi erano come fiamma di fuoco, e in su la sua testa v’eran molti diademi; ed egli avea un nome scritto, il qual niuno conosce, se non egli;12 I suoi occhi sono come una fiamma di fuoco, ha sul suo capo molti diademi; porta scritto un nome che nessuno conosce all’infuori di lui.
13 ed era vestito d’una vesta tinta in sangue; e il suo nome si chiama: La Parola di Dio.13 È avvolto in un mantello intriso di sangue e il suo nome è: il Verbo di Dio.
14 E gli eserciti che son nel cielo lo seguitavano in su cavalli bianchi, vestiti di bisso bianco e puro.14 Gli eserciti del cielo lo seguono su cavalli bianchi, vestiti di lino bianco e puro.
15 E dalla bocca d’esso usciva una spada a due tagli, acuta, da percuoter con essa le genti; ed egli le reggerà con una verga di ferro, ed egli stesso calcherà il tino del vino dell’indegnazione, e dell’ira dell’Iddio onnipotente.15 Dalla bocca gli esce una spada affilata, per colpire con essa le nazioni. Egli le governerà con scettro di ferro e pigerà nel tino il vino dell’ira furiosa di Dio, l’Onnipotente.
16 Ed egli avea in su la sua vesta, e sopra la coscia, questo nome scritto: IL RE DEI RE, E IL SIGNOR DE’ SIGNORI.16 Sul mantello e sul femore porta scritto un nome: Re dei re e Signore dei signori.
17 Poi vidi un angelo in piè nel sole, il qual gridò con gran voce, dicendo a tutti gli uccelli che volano in mezzo del cielo: Venite, raunatevi al gran convito di Dio;17 Vidi poi un angelo, in piedi di fronte al sole, nell’alto del cielo, e gridava a gran voce a tutti gli uccelli che volano:
18 per mangiar carni di re, e carni di capitani, e carni d’uomini prodi, e carni di cavalli, e di coloro che li cavalcano; e carni d’ogni sorte di genti, franchi e servi, piccoli e grandi.18 «Venite, radunatevi al grande banchetto di Dio. Mangiate le carni dei re, le carni dei comandanti, le carni degli eroi, le carni dei cavalli e dei cavalieri e le carni di tutti gli uomini, liberi e schiavi, piccoli e grandi».
19 Ed io vidi la bestia, e i re della terra, e i loro eserciti, raunati per far guerra con colui che cavalcava quel cavallo, e col suo esercito.19 Vidi allora la bestia e i re della terra con i loro eserciti, radunati per muovere guerra contro colui che era seduto sul cavallo e contro il suo esercito.
20 Ma la bestia fu presa, e con lei il falso profeta, che avea fatti i segni davanti ad essa, co’ quali egli avea sedotti quelli che aveano preso il marchio della bestia, e quelli che aveano adorata la sua immagine; questi due furon gettati vivi nello stagno del fuoco ardente di zolfo.20 Ma la bestia fu catturata e con essa il falso profeta, che alla sua presenza aveva operato i prodigi con i quali aveva sedotto quanti avevano ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la statua. Ambedue furono gettati vivi nello stagno di fuoco, ardente di zolfo.
21 E il rimanente fu ucciso con la spada di colui che cavalcava il cavallo, la quale usciva dalla sua bocca; e tutti gli uccelli furono satollati delle lor carni21 Gli altri furono uccisi dalla spada che usciva dalla bocca del cavaliere; e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni.