Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Lettera ai Colossesi 2


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DIODATIBIBBIA CEI 1974
1 PERCIOCCHÈ io voglio che sappiate quanto gran combattimento io ho per voi, e per quelli che sono in Laodicea, e per tutti quelli che non hanno veduta la mia faccia in carne.1 Voglio infatti che sappiate quale dura lotta io devo sostenere per voi, per quelli di Laodicèa e per tutti coloro che non mi hanno mai visto di persona,
2 Acciocchè i lor cuori sieno consolati, essendo eglino congiunti in carità, ed in tutte le ricchezze del pieno accertamento dell’intelligenza, alla conoscenza del misterio di Dio e Padre, e di Cristo. In cui son nascosti tutti i tesori della sapienza,2 perché i loro cuori vengano consolati e così, strettamente congiunti nell'amore, essi acquistino in tutta la sua ricchezza la piena intelligenza, e giungano a penetrare nella perfetta conoscenza del mistero di Dio, cioè Cristo,
3 e della conoscenza3 nel quale sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della scienza.
4 Or questo dico, acciocchè niuno v’inganni per parlare acconcio a persuadere.4 Dico questo perché nessuno vi inganni con argomenti seducenti,
5 Perciocchè, benchè di carne io sia assente, pur son con voi di spirito, rallegrandomi, e veggendo il vostro ordine, e la fermezza della vostra fede in Cristo.5 perché, anche se sono lontano con il corpo, sono tra voi con lo spirito e gioisco al vedere la vostra condotta ordinata e la saldezza della vostra fede in Cristo.

6 Come dunque voi avete ricevuto il Signor Cristo Gesù, così camminate in esso,6 Camminate dunque nel Signore Gesù Cristo, come l'avete ricevuto,
7 essendo radicati, ed edificati in lui, e confermati nella fede; siccome siete stati insegnati, abbondando in essa con ringraziamento.7 ben radicati e fondati in lui, saldi nella fede come vi è stato insegnato, abbondando nell'azione di grazie.
8 Guardate che non vi sia alcuno che vi tragga in preda per la filosofia, e vano inganno, secondo la tradizione degli uomini, secondo gli elementi del mondo, e non secondo Cristo.8 Badate che nessuno vi inganni con la sua filosofia e con vuoti raggiri ispirati alla tradizione umana, secondo gli elementi del mondo e non secondo Cristo.

9 Poichè in lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità.9 È in Cristo che abita corporalmente tutta la pienezza della divinità,
10 E voi siete ripieni in lui, che è il capo d’ogni principato, e podestà.10 e voi avete in lui parte alla sua pienezza, di lui cioè che è il capo di ogni Principato e di ogni Potestà.
11 Nel quale ancora siete stati circoncisi d’una circoncisione fatta senza mano, nello spogliamento del corpo de’ peccati della carne, nella circoncisione di Cristo.11 In lui voi siete stati anche circoncisi, di una circoncisione però non fatta da mano di uomo, mediante la spogliazione del nostro corpo di carne, ma della vera circoncisione di Cristo.
12 Essendo stati con lui seppelliti nel battesimo; in cui ancora siete insieme risuscitati, per la fede della virtù di Dio, che ha risuscitato lui da’ morti12 Con lui infatti siete stati sepolti insieme nel battesimo, in lui anche siete stati insieme risuscitati per la fede nella potenza di Dio, che lo ha risuscitato dai morti.
13 Ed ha con lui vivificati voi, che eravate morti ne’ peccati, e nell’incirconcisione della vostra carne; avendovi perdonati tutti i peccati;13 Con lui Dio ha dato vita anche a voi, che eravate morti per i vostri peccati e per l'incirconcisione della vostra carne, perdonandoci tutti i peccati,
14 avendo cancellata l’obbligazione che era contro a noi negli ordinamenti, la quale ci era contraria; e quella ha tolta via, avendola confitta nella croce.14 annullando il documento scritto del nostro debito, le cui condizioni ci erano sfavorevoli. Egli lo ha tolto di mezzo inchiodandolo alla croce;
15 Ed avendo spogliate le podestà, e i principati, li ha pubblicamente menati in ispettacolo, trionfando d’essi in esso15 avendo privato della loro forza i Principati e le Potestà ne ha fatto pubblico spettacolo dietro al corteo trionfale di Cristo.

16 Niuno adunque vi giudichi in mangiare, od in bere, o per rispetto di festa, o di calendi, o di sabati.16 Nessuno dunque vi condanni più in fatto di cibo o di bevanda, o riguardo a feste, a noviluni e a sabati:
17 Le quali cose son ombra di quelle che dovevano avvenire; ma il corpo è di Cristo.17 tutte cose queste che sono ombra delle future; ma la realtà invece è Cristo!
18 Niuno vi condanni a suo arbitrio, in umiltà, e servigio degli angeli, ponendo il piè nelle cose che non ha vedute, essendo temerariamente gonfio dalla mente della sua carne.18 Nessuno v'impedisca di conseguire il premio, compiacendosi in pratiche di poco conto e nella venerazione degli angeli, seguendo le proprie pretese visioni, gonfio di vano orgoglio nella sua mente carnale,
19 E non attenendosi al Capo, dal quale tutto il corpo, fornito, e ben commesso insieme per le giunture, ed i legami, prende l’accrescimento di Dio.19 senza essere stretto invece al capo, dal quale tutto il corpo riceve sostentamento e coesione per mezzo di giunture e legami, realizzando così la crescita secondo il volere di Dio.
20 Se dunque, essendo morti con Cristo, siete sciolti dagli elementi del mondo, perchè, come se viveste nel mondo, vi s’impongono ordinamenti?20 Se pertanto siete morti con Cristo agli elementi del mondo, perché lasciarvi imporre, come se viveste ancora nel mondo, dei precetti quali
21 Non toccare, non assaggiare, non maneggiare21 "Non prendere, non gustare, non toccare"?
22 le quali cose tutte periscono per l’uso, secondo i comandamenti, e le dottrine degli uomini?22 Tutte cose destinate a scomparire con l'uso: sono infatti prescrizioni e insegnamenti di uomini!
23 Le quali cose hanno bene alcuna apparenza di sapienza, in religion volontaria, ed in umiltà, e in non risparmiare il corpo in ciò che è per satollar la carne; non in onore alcuno23 Queste cose hanno una parvenza di sapienza, con la loro affettata religiosità e umiltà e austerità riguardo al corpo, ma in realtà non servono che per soddisfare la carne.