Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Deuteronomio 17


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 Non sacrificare al Signore Iddio tuo bue, pecora, o capra, che abbia difetto, o alcun male; perciocchè è cosa abbominevole al Signore Iddio tuo.1 Non immolerai al Signore Dio tuo pecora o bue che abbia qualche macchia o difetto, perchè è cosa abbominevole pel, Signore Dio tuo.
2 Quando si troverà nel mezzo di te, in una delle tue città le quali il Signore Iddio tuo ti dà, uomo, o donna, che faccia ciò che dispiace al Signore Iddio tuo, trasgredendo il suo patto,2 Se si troverà presso di te, in una delle tue città che il Signore Dio tuo ti darà, un uomo o una donna che faccia il male al cospetto del Signore Dio tuo, e trasgredendone il patto,
3 e che vada, e serva ad altri dii, e li adori; sia pure il sole, o la luna, o cosa alcuna di tutto l’esercito del cielo, il che io non ho comandato;3 vada e serva a dèi stranieri, e li adori, il sole, la luna e tutta la milizia del cielo, cosa da me non comandata,
4 e ciò ti sarà rapportato, e tu l’avrai inteso, informatene diligentemente; e se tu trovi che ciò sia vero e certo, che questa cosa abbominevole sia stata commesso in Israele;4 quando ciò ti sia riferito, e tu, dopo esserti informato diligentemente su quello che hai inteso, avrai trovato che è vero e che tale abbominazione è stata fatta in Israele,
5 trai fuori alle tue porte quell’uomo o quella donna che avrà commesso quell’atto malvagio, e lapidalo con pietre, sì che muoia.5 condurrai alle porte della città l'uomo o la donna che han fatto tale sceleraggine, e li farai lapidare.
6 Facciasi morir colui che deve morire in sul dire di due o di tre testimoni; non facciasi morire in sul dire d’un sol testimonio.6 Colui che verrà messo a morte perirà sulla deposizione di due o tre testimoni. Nessuno verrà ucciso sulla deposizione di un solo testimonio.
7 Sia la mano de’ testimoni la prima sopra lui, per farlo morire, e poi la mano di tutto il popolo; e così togli via il male del mezzo di te7 La mano dei testimoni sarà la prima ad alzarsi per ammazzarlo, poi verrà la mano di tutto il popolo; e così toglierai il male di mezzo a te.
8 Quando alcuna causa ti sarà troppo difficile, per dar giudicio fra omicidio ed omicidio, fra lite e lite, fra piaga e piaga, o altre cause di liti nelle tue porte; allora levati, e sali al luogo che il Signore Iddio tuo avrà scelto.8 Se vedi che è difficile e ambiguo il tuo giudizio tra sangue e sangue, causa e causa, lebbra e lebbra, e che i sentimenti dei giudici alle tue porte sono divisi, alzati e va al luogo eletto dal Signore Dio tuo,
9 E vientene a’ sacerdoti della nazione di Levi, e al Giudice che sarà in que’ tempi, e informati da loro; ed essi ti dichiareranno la sentenza che si deve dare.9 dai sacerdoti della stirpe di Levi, dal giudice che vi sarà in quel tempo, consultali, ed essi ti indicheranno la verità del giudizio.
10 E fa’ secondo ciò ch’essi t’avranno dichiarato, dal luogo che il Signore avrà scelto; e osserva di fare interamente come ti avranno insegnato.10 Tu poi farai tutto quello che avran detto coloro che presiedono nel luogo scelto dal Signore, ciò che ti avranno insegnato
11 Fa’ secondo la Legge ch’essi ti avranno insegnata, e secondo la ragione che ti avranno detta; non istornarti di ciò che ti avranno detto, nè a destra nè a sinistra.11 Secondo la sua legge, ne seguirai il parere senza piegare a destra o a sinistra.
12 E se alcuno procede superbamente, per non ubbidire al Sacerdote, che sarà in ufficio per ministrare in quel luogo al Signore Iddio tuo, e al Giudice, muoia quell’uomo; e togli via il male d’Israele;12 Chi poi, levandosi in superbia, non vorrà obbedire al comando del sacerdote che in quel tempo sarà ministro del Signore Dio tuo, nè al decreto del giudice, quell'uomo morrà, e così sarà tolto il male da Israele,
13 acciocchè tutto il popolo oda, e tema, e non proceda superbamente da indi innanzi13 e tutto il popolo, sentita la cosa, ne avrà tale timore che nessuno per l'avvenire monterà in superbia.
14 Quando tu sarai entrato nel paese che il Signore Iddio tuo ti dà, e lo possederai, e vi abiterai dentro; se tu vieni a dire: Io voglio costituire un re sopra me, come hanno tutte le genti che son d’intorno a me;14 Quando sarai entrato nella terra che il Signore Dio tuo ti darà, ne avrai preso il possesso e vi abiterai, se dirai: Vo' costituire sopra di me un re, come lo hanno le altre nazioni che mi circondano,
15 del tutto costituisci per re sopra te colui che il Signore Iddio tuo avrà eletto; costituisci per re sopra te uno d’infra i tuoi fratelli; tu non potrai costituir sopra te un uomo straniere, che non sia tuo fratello.15 costituirai colui che il Signore Dio tuo avrà eletto fra i tuoi fratelli; nè potrai eleggere a re un uomo d'altra nazione che non sia tuo fratello.
16 Ma pur non moltiplichisi egli i cavalli; e non faccia ritornare il popolo in Egitto, per aver moltitudine di cavalli; conciossiachè il Signore vi abbia detto: Non tornate mai più per questa via.16 E quando sarà costituito, egli non si moltiplicherà i cavalli, e non ricondurrà il popolo in Egitto, sostenuto da numerosa cavalleria, avendovi il Signore proibito in modo particolare di ritornare per quella strada.
17 Parimente, non moltiplichisi le mogli, acciocchè il suo cuore non si svii; nè anche moltiplichisi grandemente l’argento e l’oro.17 Non avrà gran numero di mogli che traviino il suo cuore, nè immensa quantità d'oro e d'argento,
18 E, come prima egli sederà sopra il suo trono reale, scrivasi una copia di questa Legge in un libro, d’in su l’esemplare de’ sacerdoti Leviti;18 Dopo che si sarà assiso sul trono del suo regno, scriverai per suo uso il Deuteronomio di questa legge in un libro, copiandolo dai sacerdoti della tribù levitica,
19 e abbialo appresso di sè, e leggavi dentro tutti i giorni della vita sua; acciocchè impari a temere il Signore Iddio suo, per osservar tutte le parole di questa Legge, e questi statuti, per metterli in opera.19 e lo terrà presso di sè, e lo leggerà tutti i giorni della sua vita, per imparare a temere il Signore Dio suo, e per osservare le sue parole, le sue cerimonie che son comandate nella legge;
20 Acciocchè il cuor suo non s’innalzi sopra i suoi fratelli, e ch’egli non si svii dal comandamento, nè a destra nè a sinistra; affin di prolungare i suoi giorni nel suo regno, egli, e i suoi figliuoli, nel mezzo d’Israele20 affinchè il suo cuore non si levi in superbia, sopra i fratelli, ed egli non pieghi nè a destra nè a sinistra, affinchè regni coi suoi figli molto tempo sopra Israele.