Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Isaia 66


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 COSÌ ha detto il Signore: Il cielo è il mio trono, e la terra è lo scannello de’ miei piedi; dove è la Casa che voi mi edifichereste? e dove è il luogo del mio riposo?1 Così dice il Signore: « Il cielo è mio trono, e la terra è sgabello dei miei piedi: che è questa casa che voi mi edificherete, e che è questo luogo del mio riposo?
2 E la mia mano ha fatte tutte queste cose, onde tutte sono state prodotte, dice il Signore; a chi dunque riguarderò io? all’afflitto, ed al contrito di spirito, ed a colui che trema alla mia parola.2 Queste cose le ha fatte tutte la mia mano, sono state fatte tutte — dice il Signore. — Ma a chi volgerò lo sguardo, se non al poverello, al contrito di cuore che trema alla mia parola?
3 Chi scanna un bue mi è come se uccidesse un uomo; chi sacrifica una pecora mi è come se tagliasse il collo ad un cane; chi offerisce offerta mi è come se offerisse sangue di porco; chi fa profumo d’incenso per ricordanza mi è come se benedicesse un idolo. Come essi hanno scelte le lor vie, e l’anima loro ha preso diletto nelle loro abbominazioni,3 Chi immola un bue è come chi uccide un uomo, chi sacrifica una pecora è come chi toglie il cervello ad un cane, chi offre l'oblazione, come chi offre sangue di porco, chi si ricorda dell'incenso, come chi benedice un idolo. Tutte queste cose essi hanno scelte nelle loro vie, la loro anima ha trovate le sue delizie nelle abominazioni.
4 io altresì sceglierò i lor modi di fare, e farò venir sopra loro le cose ch’essi temono; perciocchè, io ho gridato, e non vi è stato alcuno che rispondesse; io ho parlato, ed essi non hanno ascoltato; anzi hanno fatto quello che mi dispiace, ed hanno scelto ciò che non mi aggrada4 Ebbene anch'io sceglierò i loro scherni, manderò ad essi il loro spavento, perchè ho chiamato, e nessuno ha risposto, ho parlato e non han dato ascolto: han fatto il male sotto i miei occhi, hanno scelto ciò che io non volevo.
5 Ascoltate la parola del Signore, voi che tremate alla sua parola. I vostri fratelli che vi odiano, e vi scacciano per cagion del mio Nome, hanno detto: Apparisca pur glorioso il Signore. Certo egli apparirà in vostra letizia, ed essi saran confusi.5 Ascoltate la parola del Signore, voi che tremate alla sua parola: han detto i vostri fratelli che vi odiano e vi ripudiano a causa del mio nome: « Mostri la sua gloria il Signore, e lo riconosceremo nella vostra gioia »; ma essi saranno confusi.
6 Vi è un suono di strepito ch’esce della città, un romore che esce del tempio; ch’è la voce del Signore, che rende la retribuzione a’ suoi nemici.6 Rumore di popolo dalla città, rumore dal tempio: è la voce del Signore che paga i suoi nemici.
7 Quella ha partorito innanzi che sentisse le doglie del parto; innanzi che le venissero i dolori, si è sgravidata di un figliuol maschio.7 Prima d'avere le doglie essa ha partorito, prima del tempo di partorire ha dato alla luce un maschio.
8 Chi udì mai una cotal cosa? chi vide mai cose simili? potrebbe un paese esser partorito in un giorno? o potrebbe una nazione nascere ad una volta, che Sion abbia sentite le doglie del parto, ed abbia partoriti i suoi figliuoli, come prima ha sentiti i dolori del parto?8 Chi mai udì tali cose? E chi vide cosa simile a questa? Può forse la terra partorire in un sol giorno, e può esser partorito tutto insieme un popolo, chè Sion, appena in doglie, ha dati alla luce i suoi figli?
9 Io, che fo partorire, non potrei io generare? dice il Signore; io, che fo generare, sarei io sterile? dice l’Iddio tuo.9 Forse non potrò partorire io che fo partorire gli altri — dice il Signore. — Io, che do agli altri di generare, sarò sterile? — dice il Signore Dio tuo.
10 Rallegratevi con Gerusalemme, e festeggiate in essa, voi tutti che l’amate; gioite con lei d’una gran gioia, voi tutti che facevate cordoglio di lei.10 Rallegratevi con Gerusalemme, esultate per lei, voi tutti che l'amate, rallegratevi con lei di vera gioia, voi tutti che per lei piangete.
11 Acciocchè poppiate, e siate saziati della mammella della sue consolazioni; acciocchè mungiate, e godiate dello splendor della sua gloria.11 Così voi succhierete e sarete saziati alle mammelle della sua consolazione e trarrete abbondanti delizie dalla sua molteplice gloria.
12 Perciocchè, così ha detto il Signore: Ecco, io rivolgo verso lei la pace, a guisa di fiume; e la gloria delle genti, a guisa di torrente traboccato; e voi la succerete, e sarete portati sopra i fianchi, e sarete sollazzati sopra le ginocchia.12 Infatti così dice il Signore: « Ecco io riverserò sopra di lei come un fiume di pace, e, come un torrente che inonda, la gloria delle nazioni: voi la succhierete, portati sul suo seno, e sulle ginocchia sarete accarezzati.
13 Io vi consolerò, a guisa di un fanciullo che sua madre consola; e voi sarete consolati in Gerusalemme.13 Come una madre accarezza il bambino, così io consolerò voi, e sarete consolati in Gerusalemme.
14 E voi vedrete, e il vostro cuore si rallegrerà, e le vostre ossa germoglieranno come erba; e la mano del Signore verso i suoi servitori sarà conosciuta; ma egli si adirerà contro a’ suoi nemici14 Voi lo vedrete, e il vostro cuore sarà nella gioia, e le vostre ossa come erba riprenderanno vigore, e la mano del Signore si farà conoscere ai suoi servi, e farà provare il suo sdegno ai suoi nemici.
15 Perciocchè, ecco, il Signore verrà con fuoco, ed i suoi carri verranno a guisa di turbo; per rendere l’ira sua con indegnazione e la sua minaccia con fiamme di fuoco.15 Perché ecco che il Signore verrà nel fuoco, sopra cocchio simile al turbine, per spandere con sdegno il suo furore e la sua minaccia con fiamme di fuoco.
16 Perciocchè il Signore farà giudicio con fuoco, e con la sua spada, sopra ogni carne; e gli uccisi dal Signore saranno in gran numero.16 Perchè il Signore giudicherà nel fuoco e colla sua spada ogni carne, e il numero degli uccisi dal Signore sarà grande.
17 Quelli che si santificano, e si purificano ne’ giardini, dietro ad Ahad, nel mezzo; che mangiano carne di porco, e cose abbominevoli, e topi, saran consumati tutti quanti, dice il Signore.17 Quelli che si santificavano e credevan di farsi puri nei giardini, dietro la porta, nell'interno, quei che mangiavano carne di porco e cose abominevoli e topi, periran tutti insieme — dice il Signore. —
18 Ora, quant’è a me, essendo tali le loro opere, e i lor pensieri, il tempo viene che io raccoglierò tutte le genti, e lingue; ed esse verranno, e vedranno la mia gloria.18 Or io (vengo a mettere insieme) le loro opere e i loro pensieri, a raccoglierli con tutte le nazioni, con tutte le lingue. E verranno e vedranno la mia gloria.
19 E metterò in coloro un segnale, e manderò quelli d’infra loro, che saranno scampati, alle genti, in Tarsis, in Pul, ed in Lud, dove tirano dell’arco; in Tubal, ed in Iavan, ed alle isole lontane, che non hanno udita la mia fama, e non hanno veduta la mia gloria; e quelli annunzieranno la mia gloria fra le genti.19 E alzerò in mezzo ad essi una bandiera, e di essi quelli che saran salvati li manderò alle nazioni: in mare, in Africa, alla Lidia, che scoccan saette, in Italia, in Grecia, verso le isole lontane, a genti che non han mai sentito parlar di me e non han veduta la mia gloria. Essi annunzieranno la mia gloria alle nazioni.
20 E addurranno tutti i vostri fratelli, d’infra tutte le genti, per offerta al Signore, sopra cavalli, in carri, in lettighe, sopra muli, e sopra dromedari, al monte della mia santità, in Gerusalemme, ha detto il Signore; siccome i figliuoli d’Israele portano l’offerta in un vaso netto alla Casa del Signore.20 E ricondurranno tutti i vostri fratelli da tutte le nazioni, come dono al Signore, su cavalli, su cocchi, su lettighe, su muli, su carretti, alla mia santa montagna di Gerusalemme — dice il Signore — come quando i figli d'Israele portano un dono in vaso puro alla casa del Signore.
21 Ed anche ne prenderò d’infra loro per sacerdoti, e Leviti, ha detto il Signore.21 E fra questi io sceglierò dei sacerdoti e dei leviti — dice il Signore. —
22 Perciocchè, siccome i nuovi cieli a la nuova terra che io farò, saranno stabili nel mio cospetto, dice il Signore; così ancora sarà stabile la vostra progenie, ed il vostro nome.22 E (come i nuovi cieli e la nuova terra io li farò stare davanti a me — dice il Signore — così starà la vostra stirpe e il nome vostro.
23 Ed avverrà, che da calendi a calendi, e da sabato a sabato, ogni carne verrà, per adorar nel mio cospetto, ha detto il Signore.23 E di mese in mese, di sabato in sabato verrà ogni carne a prostrarsi dinanzi a me — dice il Signore. —
24 Ed usciranno, e vedranno i corpi morti degli uomini che saran proceduti dislealmente meco; perciocchè il verme loro non morrà, ed il fuoco loro non sarà spento; e saranno in abbominio ad ogni carne24 Usciranno e vedranno i cadaveri di coloro che han prevaricato contro di me: il loro verme non morrà, il loro fuoco non si estinguerà, e il vederli farà nausea ad ogni carne ».